Discussione separata ma
inevitabile
Un polarizzatore e un ND sono sia il minimo indispensabile che il massimo utile. Il resto è carino, divertente, ma se non hai specifiche idee sull'utilizzo singolo dei vari filtri, è probabile che il set finisca ad accumulare polvere da qualche parte.
Infatti il mio consiglio deriva dal fatto che, provenendo dall'analogico, avevo accumulato una miriade di filtri e accessori che usavo per fare fotografie con gli effetti che necessitavano all'occasione, una serie Cokin che comprendeva filtri, prismi lastrine varie e relativi paraluce, con anelli per ogni ottica, pensavo di utilizzarli oggi col digitale, ma come hai scritto tu... oggi regna sovrana la polvere e il dimenticatoio, quindi ritengo che, a parte un buon filtro UV per proteggere la lente anteriore dell'ottica la spesa utile sia un polarizzatore e se si vuol sperimentare qualche effetto si aggiunge un buon ND, ma poi trovo consigliabile investire i risparmi in qualche accessorio che sia veramente utile e "utilizzabile", ad esempio un buon treppiede di dimensioni tascabili, per averlo a portata di mano per foto notturne, foto macro, dove un punto d'appoggio sia un muretto o un qualsiasi piano fortunoso, (peccato che di veramente validi ce ne siano pochissimi) oppure investire su flash più o meno automatizzati, poi di accessori utili ce ne sono parecchi, sono solo da scoprire a secondo del tipo di scatti che si prediligono.
Ci sono giorni che apro le valigette e vedo esposimetri, esposimetri per flash, filtri, soffietti, mirini vari e tantissime altre cose che, purtroppo mi legano al passato, vorrei alienarli perché mi spiace vedere tanti sacrifici (in lire!?) nelle valigette che dormono sonni tranquilli,
ma poi mi spiace.......