Caro Benedetto, vedo che molto amichevolmente e simpaticamente continuiamo a non capirci
Io con le mie post soprattutto in b/n ed alcune volte anche a colori, intervengo pesantemente e stravolgo
senza il minimo scrupolo la realtà, ma chi se ne frega.
Io prendo un paesaggio montano e lo trasformo in un paesaggio lunare ed il giorno diventa notte, e allora? per me va benissimo, la realtà è un' illusione in fotografia.
Quello che non riesco a spiegare, probabilmente per mia incapacità, è che pur stravolgendo pesantemente la realtà
bisogna conservare nelle immagini prodotte un minimo di "credibilità" e soprattutto di verosimiglianza relativamente
al soggetto trattato.
Il nostro Gatto di tutto questo se ne fa un baffo, sempre per rimanere nello specifico...
Ma insomma hai visto bene nel portfolio le foto nella sezione "autunno", ma che roba è ?
macchie di colore senza senso, sfocato ed effetti mosso messi qua e là senza un criterio, ma cosa mai evoca
l'autunno in questo bailamme.
Patagonia, Canada... questo è il meglio che ci propone di quei viaggi e di quei luoghi?
Dai Benedetto ma davvero ti piace sta roba ? Ma poi, anche con tutta l'elasticità necessaria in molti casi
parliamo di grafica o di fotografia? Ma ti piacerebbe davvero imparare a post produrre in quel modo?
Esiste un limite, che come ripeto anche nella interpretazione più personale e fantasiosa, non può prescindere
da una credibilità di fondo e questo vale per tutto. Le favole sono favole, ma anche loro se non sono ben
costruite e credibili nel loro specifico, fanno schifo. Lo stesso vale per le foto.
Non ultimo credo che coltivare un po di buon gusto sia cosa buona e giusta,
nonostante si continui a ripetere che "i gusti son gusti e come tali non si discutono "....
ora, non voglio certo erigermi qui a rappresentante e custode del buon gusto, per carità
tuttavia se a uno piace condire l'insalata con l'olio dei pistoni, questo non vuol dire che poi mangia una cosa buona,
ma che semplicemente ha dei gusti che insomma... un po' schifo fanno
Naturalmente sempre con una buona dose di ironia e senza prendersi troppo sul serio