Flash e Diaframma Aperto

Mattia

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Non so se sia le sessione giusta...

Ho sempre scattato con luce naturale o con luce continua (e relativi pannelli riflettenti) per cui ho sempre gestito la pdc senza problemi andando a diaframmare molto - soprattutto per i ritratti - andando a compensare l'esposizione con i tempi di scatto...

Ora sto cominciando a sperimentare con i flash... e la domanda è: come diaframmare?

Ovviamente non posso intervenire sui tempi di scatto dato che il sincro flash (scatto con un flash a slitta come lampo principale e due vecchi bowens con fotocellula) viaggia attorno a 1/200 di secondo...

Devo abbassare la luce dei flash con dei modificatori in modo da poter tenere 1/200 di tempo e un diaframma aperto (diciamo tra i 2 e i 3.2)?

Al momento per i flash ho solo 2 ombrellini bianchi/neri, uno grande e uno piccolo... e lo spazio a disposizione è abbastanza piccolo (ergo, non posso allontanare molto i flash)...

Si accettano consigli :)

Grazie!
 

gioffry

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Per quanto mi riguarda ti sei dato la risposta da solo.
O lavori in ttl oppure lavori manualmente; ma il succo è: utilizza qualcosa per diffondere la luce (ombrellini, softbox, ecc...) e abbassa la potenza del flash o allontanalo dal soggetto. Se scatti a f/2-f/3.2 e la luce ambientale è buona, il flash lo usi davvero solo come riempimento.
Se poi vuoi annullare del tutto la luce ambientale, allora le cose cambiano un pò (ma il principio è sempre lo stesso).

Sarebbe utile se tu postassi qui una foto che non ti convince.
 

tommy__76

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allora.. non essendo una luce continua e dovendo combattere con il tempo di "sincro" le regole basi sono le seguenti:

1) in studio scattare una prima foto per vedere quanto e se la luce ambientale influenza la scena
2) il diaframma oltre che alla PCD influenzerà sia la luce dello sfondo che quella del soggetto
3) li tempo di scatto invece avrà un influenza solo (o in parte) sullo sfondo se colpito da luce naturale o continua.

per abbassare la luce e quindi aprire il diaframma puoi far percorrere più strada alla luce sparandola nel senso opposto al soggetto, oppure coprendo il flash per attenuarne la luce

comunque con un flash con un ombrellino a 1/128 di potenza dovrei poter aprire tranquillamente il diaframma..

@Mattia i flash li stai usando in manuale o in TTL?
 
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Lo shutter speed controlla la luce ambientale. L'apertura controlla l'esposizione del flash, non lo shutter speed.
Il flash avviene in una frazione di secondo, la ragione per cui l'apertura agisce sull'esposizione del flash è perchè controlla la quantità di luce che entra nella vostra lente, non per quanto tempo, quello è controllato dallo shutter speed.
Quindi.. diciamo che tu voglia mantenere 1/200 per uccidere la luce ambientale.. e vuoi usare 2.8 come apertura per il ritratto, se c'è troppa luce ci sono solo 2 cose da fare se vuoi mantenere quell'apertura. Spostare il flash indietro (anche se ho letto che non puoi) oppure abbassarne la potenza in manuale visto che non vuoi chiudere il diaframma. I tempi non c'entrano nulla.

Editato. (con il bimbo in braccio facevo fatica a scrivere)
 
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Nomed

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Dubito che a potenza minima dei flash questa risulti comunque troppa
Nel caso dei flash portatili succede raramente ma Mattia possiede dei flash da studio Bowens. I flash da studio danno molta più luce anche alle potenze minime rispetto ai flash portatili.

Il mio consiglio per abbassare la quantità di luce, senza dover cambiare modificatore o allontanare il flash è quello di utilizzare delle gelatine ND, che non aggiungono nessun colore ma diminuiscono solamente la quantità di luce come fanno i filtri ND con gli obiettivi.

Come dice @tommy__76 un'altra alternativa è quella di coprire parte del flash.
 
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Io alle volte uso una striscia di 100x110 cm di carta a grammatura pesante del plotter haha. Funziona alla grande. Per non far spargere la luce utilizzo dei pannelli neri agganciati allo stativo.
 

Mattia

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Intanto grazie! Cerco di rispondere a tutti senza ripetermi (spero) troppo...

O lavori in ttl oppure lavori manualmente; ma il succo è: utilizza qualcosa per diffondere la luce (ombrellini, softbox, ecc...) e abbassa la potenza del flash o allontanalo dal soggetto. Se scatti a f/2-f/3.2 e la luce ambientale è buona, il flash lo usi davvero solo come riempimento.
Se poi vuoi annullare del tutto la luce ambientale, allora le cose cambiano un pò (ma il principio è sempre lo stesso).

per abbassare la luce e quindi aprire il diaframma puoi far percorrere più strada alla luce sparandola nel senso opposto al soggetto, oppure coprendo il flash per attenuarne la luce

comunque con un flash con un ombrellino a 1/128 di potenza dovrei poter aprire tranquillamente il diaframma..

@Mattia i flash li stai usando in manuale o in TTL?
Niente TTL, sono due flash da studio (per di più vecchi) per cui tutto in manuale! Non considero la luce ambiente dato che - di solito - tendo ad eliminarla completamente o quasi a meno che non ci sia qualche bella luce particolare in entrata dalla finestra

Ieri ho scattato con un flash a 1/2 della potenza e l'altro a 1/5 (hanno la possibilità di scegliere potenza 1/5, 2/5, 1/2, 4/5, Full). Entrambi con ombrellino montato (grande per quello a 1/2, piccolo per quello a 1/5) a 1,5 mt (2 mt in altezza) dal soggetto il grande e 1 mt (1,5 mt in altezza) il piccolo... (più avevo una luce fissa dal basso quasi frontale per le ombre)


Quindi.. diciamo che tu voglia mantenere 1/200 per uccidere la luce ambientale.. e vuoi usare 2.8 come apertura per il ritratto, se c'è troppa luce ci sono solo 2 cose da fare se vuoi mantenere quell'apertura. Spostare il flash indietro (anche se ho letto che non puoi) oppure abbassarne la potenza in manuale visto che non vuoi chiudere il diaframma.
Dubito che a potenza minima dei flash questa risulti comunque troppa.se così fosse però ti consigliere di schermate leggermente i flash piuttosto che allontanarli troppo...si creano ombre più dure e si incorre più facilmente in luci di rimbalzo
Ok, per cui l'unica "speranza" è che a 1/5 della potenza di entrambi i flash e 100 iso di sensibilità io riesca a diaframmare e sfuocare. In alternativa devo provare a schermare... ma con gli ombrellini la vedo dura, dovrò guardare per dei softbox...


Nel caso dei flash portatili succede raramente ma Mattia possiede dei flash da studio Bowens. I flash da studio danno molta più luce anche alle potenze minime rispetto ai flash portatili.

Il mio consiglio per abbassare la quantità di luce, senza dover cambiare modificatore o allontanare il flash è quello di utilizzare delle gelatine ND, che non aggiungono nessun colore ma diminuiscono solamente la quantità di luce come fanno i filtri ND con gli obiettivi.

Come dice @tommy__76 un'altra alternativa è quella di coprire parte del flash.
Io alle volte uso una striscia di 100x110 cm di carta a grammatura pesante del plotter haha. Funziona alla grande. Per non far spargere la luce utilizzo dei pannelli neri agganciati allo stativo.
Le gelatine però vanno montate oltre il softbox immagino, io al momento ho solo due miseri ombrellini riflettenti...





Praticamente ieri ho fatto così:

Montato i flash, posizionati "ad occhio", poi ho provato a scattare tenendo come tempo di scatto 1/200 (perchè oltre non mi faceva andare dato che avevo montato sulla macchina un flash a slitta (minima potenza) per attivare la fotocellula degli altri flash) e con quel tempo di scatto ho settato il diaframma per avere l'esposizione corretta (tra gli 8 e i 10).

A parte il fatto che la luce era estremamente piatta... (mi son sentito nelle orecchie Duccio che mi diceva.. che faccio, smarmello?!) e su questo dovrò lavorarci e studiare un po' ;)... per il lavoro di ieri la pdc così ampia poteva anche andare bene... e anche lo smarmellamento completo della scena...

...però, vorrei riuscire ad avere la stessa padronanza e libertà di movimento che avevo con la luce continua...
 

49luciano

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Niente TTL, sono due flash da studio (per di più vecchi) per cui tutto in manuale! Non considero la luce ambiente dato che - di solito - tendo ad eliminarla completamente o quasi a meno che non ci sia qualche bella luce particolare in entrata dalla finestra

Ieri ho scattato con un flash a 1/2 della potenza e l'altro a 1/5 (hanno la possibilità di scegliere potenza 1/5, 2/5, 1/2, 4/5, Full). Entrambi con ombrellino montato (grande per quello a 1/2, piccolo per quello a 1/5) a 1,5 mt (2 mt in altezza) dal soggetto il grande e 1 mt (1,5 mt in altezza) il piccolo... (più avevo una luce fissa dal basso quasi frontale per le ombre)

Ok, per cui l'unica "speranza" è che a 1/5 della potenza di entrambi i flash e 100 iso di sensibilità io riesca a diaframmare e sfuocare. In alternativa devo provare a schermare... ma con gli ombrellini la vedo dura, dovrò guardare per dei softbox...

...però, vorrei riuscire ad avere la stessa padronanza e libertà di movimento che avevo con la luce continua...
Conosco il tipo di flash, due erano montati fissi per le "fototessere", quando poi li spostavo per fare altri lavoretti avevo sempre il problema della "quantità di luce" che avrei utilizzato, ma quando non c'era il TTL e il digitale era veramente un terno al lotto, quindi penna e carta con appunti sulle misure e le distanze, ma a volte anche al minimo c'erano delle luci sparate e quindi l'unico rimedio era mettere della stoffa leggera sulle parabole, (meglio dire delle "tole" che dirigevano la luce, ma dopo pochi lampi queste stoffe avevano un bel bollo giallo che alterava la luce, (leggi bruciature della stoffa) ho risolto il problema con della cartaforno, bianca in rotolo, che cambiavo alla bisogna, poca spesa e semplice da applicare, cartadesiva in rotolo per esattezza, quella che usano gli imbianchini, dopo le tue prove e se intraprenderai la strada del flash e ti sarai fatto una bella sala posa .... vedrai che passerai a flash più moderni e performanti, anche se oggi col digitale salvi "quasi" tutto, posta qualche scatto per vedere i risultati.... ciao.
 

Mattia

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ho risolto il problema con della cartaforno, bianca in rotolo, che cambiavo alla bisogna, poca spesa e semplice da applicare, cartadesiva in rotolo per esattezza, quella che usano gli imbianchini, dopo le tue prove e se intraprenderai la strada del flash e ti sarai fatto una bella sala posa .... vedrai che passerai a flash più moderni e performanti, anche se oggi col digitale salvi "quasi" tutto, posta qualche scatto per vedere i risultati.... ciao.
Proverò con la cartaforno... ma non ho capito come fissarla, tu la fissavi direttamente sull'ombrello? O sulla struttura di un softbox?

Purtroppo ho dovuto optare per questi flash per una questione di budget e dei buoni flash vecchi mi sembravano meglio di scadenti flash nuovi :)
 

49luciano

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La fermo direttamente sulla cupola del flash, con nastro adesivo di carta, (ovviamente la carta forno deve essere del tipo bianco) così facendo ho anche la diffusione della luce senza bisogno di usare ombrellini o softbox, ma da qualche anno uso solo i flash nikon, due SB900 e un SB600, con stativi e pinze e a volte ombrellini riflettenti, almeno lavoro in iTTL e lascio che l'esposizione se la studino un po' da soli... queste scatolette magiche, ehh ehh.
 

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La fermo direttamente sulla cupola del flash, con nastro adesivo di carta, (ovviamente la carta forno deve essere del tipo bianco) così facendo ho anche la diffusione della luce senza bisogno di usare ombrellini o softbox, ma da qualche anno uso solo i flash nikon, due SB900 e un SB600, con stativi e pinze e a volte ombrellini riflettenti, almeno lavoro in iTTL e lascio che l'esposizione se la studino un po' da soli... queste scatolette magiche, ehh ehh.
ehhh... così è facile... :D però credo che costicchino anche qualcosa di più rispetto a quello che ho speso io per questi.... :( :(

Purtroppo qui bisogna fare i conti con il budget che è sempre risicato...
 

49luciano

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ehhh... così è facile... :D però credo che costicchino anche qualcosa di più rispetto a quello che ho speso io per questi.... :( :(

Purtroppo qui bisogna fare i conti con il budget che è sempre risicato...
Ok, costicchiano ma tieni presente che in 50 e passa anni di professione ho visto entrare e uscire da casa mia tutte le puntate della crescita tecnologica della fotografia, dai flash a lampadina, dove le macchine fotografiche avevano la sincronizzazione a "M" e "X", e dove avevi poca scelta per la luce artificiale, e se non stavi attento il flash bruciava la lampadina dopo lo scatto oppure il flash "elettronico" scattava prima dell'otturatore, oggi la comodità oltre a pagarsi da sola è un piacere averla,
;) :birra:
 

Mattia

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Beh, se uno se li può permettere... nulla in contrario...
Spero nel futuro di riuscire a far girare questi bowens e cambiare attrezzattura con qualcosa di più nuovo... ma con quello che viene pagato il lavoro fotografico e la lunga lista di cose che devo comprare ancora... sto cercando di risparmiare il più possibile....
 
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