Ingranditore

Andrea85

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Apro questo topic in cui mi auguro di raccogliere più informazioni possibili sul tema ingranditore, visto che non mi pare sia stato sufficientemente affrontato nel forum.
Il post nasce da una mia conversazione privata coi due analogici più assidui del forum ( @mangi e @gioffry )
E riporto esattamente la conversazione fatta in modo che sia disponibile per tutti e arricchibile con altri contenuti.

Andrea 85:


Ciao mangi e gioffry,
volevo chiedervi un consiglio: a breve farò la mia prima stampa a contatto senza ingranditore nel bagno di casa, ma so già che se la cosa mi piacerà....e mi piacerà...il passo a volere l'ingranditore sarà mooooolto breve. Al momento non ho gli spazi adatti per farmi la camera oscura e quindi non ho troppa fretta, ma volevo qualche consiglio per iniziare a guardarmi in giro in maniera consapevole in modo che se vedo una buona offerta ne approfitto in attesa di avere la mia camera oscura.

Dichiarazione di base:

-La stampa fai da te sarà sicuramente un'attività gratificante, ma immagino resterà saltuaria, quindi non volevo fare un investimento esagerato
-Voglio poter stampare fino al 6x6
-Non ho sicuramente intenzione di stampare a colori (mai dire mai, ma al momento la possibilità la vedo straordinariamente remota)
-Non conosco le specificità di ogni ingranditore nè tutti gli accessori indispensabili, quindi vorrei sapere quali sono esattamente, al minimo sindacale gli accessori che mi servono e il tipo di ingranditore
-Non so da cosa si giudica la bontà di un obiettivo per ingranditore

Mi sembra davvero di brancolare nel buio, quindi scusate se vi faccio tante domande, ma siete la mia speranza ;)

mangi:

Figurati, non ti devi scusare! Siamo qui per questo, è un piacere poter dare qualche consiglio.
Non so che budget hai a disposizione, ma ti potresti indirizzare verso un Durst. normalmente quelli un po' più performanti, hanno anche la testa colore. Questa ti può tornare utile per regolare il contrasto anche in bianconero, evitando così di spendere i soldi per i filtri. Come obiettivi, si assomigliano abbastanza, non farti problemi che ne trovi a quintalate a poco prezzo. 50 mm per il 35 mentre se usi la 120 ti serve un 80mm. Normalmente quando trovi in vendita un ingranditore, con la possibilità di stampa anche del medioformato, ha a corredo entrambi gli obiettivi. Un consiglio che mi sento di darti e quello di cercare uno vicino a casa per andare a controllare di persona se tutto funziona. Normalmente chi li vende non li usa da un po' e essendo fermi, poi ti trovi le sorprese.
Come accessorio potresti aggiungere il temporizzatore, comodo ma non indispensabile, si può fare anche accendendo e spegnendo l'ingranditore manualmente. vero Gioffry? ahahaha. Mentre trovo indispensabile il focometro, per avere un fuoco preciso per stampe di qualità. Le vaschette sono indispensabili, e qui dipende dai formati che vuoi utilizzare in fase di stampa. Se devi stampare dei 30x30 devi per forza di cosa prenderle grandi. Nel grande ci sta anche il piccolo, ma hanno un contro ti serve molto più acido. Gioffry si è dotato anche di vaschette piccole, giusto per le stampe 13x18, con un notevole risparmio in acidi. Così facendo puoi avere sempre lo sviluppo fresco per ottenere il meglio. A volte usando le vaschette più grandi e dovendo fare almeno due litri di acidi, mi rode un po' buttare tutto senza sfruttarlo fino in fondo.
Spero di averti un po' chiarito le idee, se thai ancora dubbi o non mi sono spiegato, chiedi pure.
Poi possiamo fare una lezione il 18 al raduno^_^

gioffry:

Dunque, parto con il suggerirti di non prendere una ciofeca solo perchè "La stampa fai da te sarà sicuramente un'attività gratificante, ma immagino resterà saltuaria, quindi non volevo fare un investimento esagerato".

1) perchè è materiale facilissimamentissimamente rivendibile, è un assegno al portatore
2) perchè se prendi una ciofeca ti scazzi nel vedere pessimi risultati e dai la colpa a te stesso

Fatta questa premessa, veniamo al materiale.

INGRANDITORE: io ho iniziato con ingranditore a condensatore privo di testa colore; ciò vuol dire due cose:
1) il condensatore proietta luce diretta e se da un lato ti offre nitidezza impareggiabile (anche troppa nel caso dei ritratti, ad esempio), dall'altro non ti perdona alcun errore (ditate, peli, ciglia, macchie d'argento, grana, del negativo).
2) non avere la testa colori significa essere costretti a regolare il contrasto tramite filtri appositi; ce ne sono di due tipi: FOMA (18€) da 00 a 5 gradi senza mezzi gradi e ILFORD (36€) da 00 a 5 gradi con mezzi gradi. Oltre al costo importante, non puoi fare regolazioni di fino sicuramente con i FOMA ma neanche con gli ILFORD perchè a volte è necessario regolare il contrasto con maggior precisione di mezzo grado...a volte si parla di frazioni di grado;
Indi per cui, spendi un pò di più e prendi un ingranditore non a luce condensata ma a luce diffusa (conserva una buona nitidezza ma l'importante è che ti corregge qualche errore del negativo, ideale per i ritratti) e cercalo con la testa colore (introvabile ma andrebbe bene anche una testa multigrade)

LENTI: come dice il @@mangi ci sono miriade di lenti; ma devi sapere 3 cose:
1) l'attacco: genericamente le piastre porta lenti degli ingranditori hanno filettatura M25 o M39 ... quindi per scegliere le lenti (ammesso che non siano in dotazione già con l'ingranditore) devi verificare la filettatura della piastra
2) la sillaba finale: quelli che finiscono per ON sono ottimi, quelli che finiscono per AR/OR sono decenti ma a patto che non siano russi! la lente è importantissima per la nitidezza, per i dettagli, per avere una stampa pulita! Se devi comprare le lenti, in quanto non in dotazione con l'ingranditore, scegli bene.
3) la focale: come dice @@mangi 45/50mm per il piccolo formato, 75/80mm per il medio formato.

ALTRO MATERIALE:
ti serviranno subito
1) vaschette: prendile 30x40 ... tanto avrai subito voglia di fare stampe grandi, non lesinare, non serve risparmiare su queste cose!
2) bottiglie a soffietto: qui si che devi risparmiare perchè i chimici da stampa si conservano bene nelle bottiglie che ti consentono di eliminare l'ossigeno residuio!
3) focometro: se non ce l'hai non puoi stampare! non aggiungo altro.
4) luce di sicurezza: almeno una lampadina, su fotomatica la trovi a 8€, altrimenti brancoli nel buio
non indispensabili ma molto utili
1) un temporizzatore (forse riesco a vendertelo io, uno) che puoi sostituire con un metronomo
2) le pinze
3) un marginatore (ti fa risparmiare un sacco di tempo e ti consente di fare il bordo bianco alle immagini)
4) un timer da cucina o un orologio per lo sviluppo fattoriale o comunque per calcolare il tempo minimo in cui la carta deve stare a mollo

non credo di aver dimenticato nulla

se avete altro da aggiungere scrivete pure, mi riferisco soprattutto agli altri (ex) analogici come @Abraxas e @49luciano
 

Abraxas

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Gia ti hanno detto tutto Mangi e Gioffry
purtroppo per creare una camera oscura serve spazio
io iniziai nel bagno di casa appoggiando le vasche di sviluppo sulla vasca e l'ingranditore sul water
bellissimi ricordi:°(:°(:°(
Il lato negativo di questo sistema e che se uno gli scappa devi aprire la porta e poi sorbirti il puzzo.:doh::doh::doh:

Io ti consiglio un ingranditore per entrambi i formati 35mm 6x6 con o senza testa colore
prendi un ingranditore a condensatori che basta e avanza
quelli piu professionali testa a luce fredda lasciali ai professionisti
come ottica per il 35mm usavo il 50 2.8 rodagon che e eccellente

Per il 6x6 mancanza risorse usavo uno schneider da 75mm non era il massimo
ma mi piaceva la sua morbidezza dei toni.

Visto che non si e parlato di carta
ti consiglio per iniziare la multigrade patinata
si sviluppa piu velocemente e consumi meno acqua nel lavaggio

per risultati piu professionali usa la carta baritata grammatura alta.

Ultima cosa
metti in preventivo che devi consumare molti soldini €€€
il bn e un succhia soldi.
 

mangi

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Volevo fare una precisazione per quanto riguarda le bottiglie a soffietto.
A me le hanno sempre sconsigliate perché nelle pieghe poi restano dei residui che non si riescono a togliere, difficili poi da togliere rispetto ad una classica. Per evitare di far prendere aria agli acidi, io introduco nelle bottiglie (uso delle bottiglie di plastica http://www.ars-imago.com/arsimagobottigliaperchimica1000ml-p-10633.html) delle biglie di vetro, che aumentano il volume e fanno arrivare gli acidi fino al tappo.
@gioffry tu usi quelle a soffietto? Come ti trovi?
 

49luciano

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http://www.ebay.it/itm/JANPOL-Color-80mm-f5-6-PZO-Obiettivo-da-Ingranditore-con-filtri-incorporati-/251372194204?hash=item3a86f3499c:g:RjAAAOxy4t1Sdn0L

http://www.ebay.it/itm/Durst-M601-Color-Black-White-Enlarger-Minolta-2-8-50-lens-CLS-66-Color-head-/352038714562?hash=item51f7247cc2:g:W6QAAOSwE0JY-Lv5

Ti allego due link, sono un esempio di cosa potresti portare a casa, il primo è un obbiettivo fino al 6x6 con filtri incorporati, all'epoca era un must perchè permetteva di stampare a colori senza una testa a colori, i filtri erano nell'ottica, non ha avuto successo solo perchè il mercato allora non lo faceva la rete, non c'era, e i grossisti in Italia non venivano incentivati e motivati,
il secondo link riguarda una marca Italiana che ha fatto la storia nella fotografia, questo modello associa robustezza e sicurezza e il mercato ha mantenuto il prezzo basso, eviterei ingranditori strani e di marche di lamierino, non che un ingranditore abbia delle parti meccaniche di precisione ma se la frizione non tiene, la colonn balla e la luce viene convogliata male avrai sempre dei risultati deludenti,
per concludere, quando pensi di essere quasi al punto di cottura, se trovi qualche occasione, scrivi qui nel forum il link e qualche invidioso magari ti da qualche dritta, mi spiace che tu sia stato contagiato da due "virus analogicus " chiamati @gioffry & @mangi , e ti assicuro che non ci sono antibiotici......:addio:
 

gioffry

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Volevo fare una precisazione per quanto riguarda le bottiglie a soffietto.
A me le hanno sempre sconsigliate perché nelle pieghe poi restano dei residui che non si riescono a togliere, difficili poi da togliere rispetto ad una classica. Per evitare di far prendere aria agli acidi, io introduco nelle bottiglie (uso delle bottiglie di plastica http://www.ars-imago.com/arsimagobottigliaperchimica1000ml-p-10633.html) delle biglie di vetro, che aumentano il volume e fanno arrivare gli acidi fino al tappo.
@gioffry tu usi quelle a soffietto? Come ti trovi?
Ovvio ma se nella bottiglia del Dev ci metti sempre il Dev e in quella del Fix sempre il Fix che problema c'è? :D basta una sciacquata!


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mangi

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Ovvio ma se nella bottiglia del Dev ci metti sempre il Dev e in quella del Fix sempre il Fix che problema c'è? :D basta una sciacquata!


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Non son tanto d'accordo, ho sperimentato di persona e restano dei residui che possono staccarsi e inquinare il nuovo sviluppo. Anche se metti sviluppo su sviluppo può essere che si stacchi qualche crosticina e che rovini lo sviluppo. Almeno così mi hanno insegnato, poi come già specificato ognuno sperimenta la sua metodologia di lavoro. Adesso se questo possa danneggiare le stampe non lo so, ma preferisco non sperimentarlo:giggle:.
Pensa che un mio amico aveva sempre le foto con piccolissimi puntini bianchi e dopo varie indagini, ha scoperto che non asciugando le bacinelle dopo il lavaggio, al momento di riutilizzarle, quando versava lo sviluppo si staccavano piccolissime parti di calcare che facevano puntinare le stampe. Da quando lava e asciuga tutto problema risolto. Per la cronaca, io le lascio ad asciugare da sole e non mi è mai successo....:bleh:^_^
 

gioffry

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F**a Max ma per fare le croste, non è che il tuo amico strausava lo sviluppo? Io lo butto quando il tempo di comparsa raddoppia. E quando lo svuoto nella tanica a perdere, ha ancora un bel colore: una sciacquata energica alla bottiglia, apro e chiudo il soffietto per far passare l'acqua nelle fessure e giù ad asciugare, pronta per essere riempita con il nuovo sviluppo.

Mai visto impurità in bacinella. Giuro!


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