Nikon analogica

Fede89

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Ciao a tutti!! Ho intenzione di sperimentare la fotografia analogica e per farlo dispongo di una Nikon F70 e di un Nikkor 28-80 f 3.5-5.6... cosa ne dite? È un buon corpo? Aries Mu paaaoloTs Gabepix e Wolf

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Gabepix

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Perchè no? Visto che è già a tua disposizione devi solo caricare un rullino e divertirti ;)
 
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Se vuoi sperimentare davvero dovresti usare le diapositive altrimenti non vedi gli errori il negativo a colori compensa anche 3-4 stop di esposizione sia sotto che sopra e poi viene corretto in automatico dalla macchina che sviluppa. In bn se non la sviluppi e stampi tu non ha senso, potresti al limite farla scannerizzare ma non so quanto convenga a questo punto somiglierebbe troppo ad una digitale.
 

Fede89

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Se vuoi sperimentare davvero dovresti usare le diapositive altrimenti non vedi gli errori il negativo a colori compensa anche 3-4 stop di esposizione sia sotto che sopra e poi viene corretto in automatico dalla macchina che sviluppa. In bn se non la sviluppi e stampi tu non ha senso, potresti al limite farla scannerizzare ma non so quanto convenga a questo punto somiglierebbe troppo ad una digitale.
Del primo periodo che hai scritto non si capisce nulla, metti qualche virgola. Scusa la franchezza, ma non mipiace non capire quello che leggo per mancanza di punteggiatura. :)

Detto questo...
Io non ho mai detto di voler far sviluppare fuori le foto, infatti se leggi qui --> http://www.playerdue.com/forum/index.php?threads/sviluppo.32083/
chiedo informazioni sullo sviluppo.

Come faccio ad usare le diapositive?
 

Aries Mu

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devi avere un proiettore, Fede, e magari uno schermo bianco, ma qui il discorso si complica un po', meglio se usi le classiche pellicole...! :rolleyes:
 

Fede89

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devi avere un proiettore, Fede, e magari uno schermo bianco, ma qui il discorso si complica un po', meglio se usi le classiche pellicole...! :rolleyes:
Se si tratta di spendere soldini, sono completamente d'accordo con te :rotfl:
Più avanti ti chiederò consiglio sulle varie pellicole :D
 
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thinkingsoul

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Del primo periodo che hai scritto non si capisce nulla, metti qualche virgola. Scusa la franchezza, ma non mipiace non capire quello che leggo per mancanza di punteggiatura. :)

Detto questo...
Io non ho mai detto di voler far sviluppare fuori le foto, infatti se leggi qui --> http://www.playerdue.com/forum/index.php?threads/sviluppo.32083/
chiedo informazioni sullo sviluppo.

Come faccio ad usare le diapositive?
eh si, Fede, se vuoi un proiettore un po' decente, qualche soldino lo devi spendere, idem per lo schermo...! :p

In ogni caso devi spendere! se ti fai stampare il negativo dal laboratorio oppure te lo fai digitalizzare tanto valeva che scattavi direttamente in digitale.

Se vuoi quanche dritta te la posso dare, considerando che provengo dall'analogico, avevo la camera oscura con due ingranditori uno a colori e l'altro in bn, avrò sviluppato e stampato almeno 60 rullini sia 24 x 36 che 6 x 6 in bn, in pratica facevo solo quello ho scattato pochissimo.

Innanzi tutto ti dico che non ha senso sviluppare il rullino in bn e poi portarlo al laboratorio, per cui ti servirà una camera oscura eventualmente noleggiata (io ti consiglio questa opzione).
Il colore non lo puoi fare in casa per tanti motivi costi elevati e scarsi risultati, per cui devi appoggiarti ad un laboratorio che farà a modo suo (in pratica come se dai i file raw ad un altro per fare la post produzione) per questo ti consigliavo le diapositive.

Se poi vuoi fare una prova giusto per buttare soldi non c'è bisogno della f70 puoi prendere una macchina di quelle giocattolo che ancora si trovano usa e getta nei mercatini costano meno della pellicola da sola non pensare che sia diverso :) tanto non decidi tu il risultato lo decide il laboratorio.
 

paaaoloTs

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sinceramente, carica prima rullini, che trovi anche a poco e vedi se ti piace la pellicola. le dia sono difficili, hai margini minimi e ti richiedono un'ottima padronanza dell'esposizione e dell'esposimetro. Ad esempio una dia la trovi a 8€, un rullino di negativa anche a 3€...
ps: meglio sviluppare il negativo o la pellicola colore? praticamente uguale: per la pellicola colore processo e kit C-41, per le dia E-6. altrimenti Cross-Process e sviluppi le dia come un negativo, con effetti "magici" ma colori starati e sparati. Se serve aiuto chiedi pure!

la F70 è una macchina buona ed affiidabile, ti ci divertirai! ;)
 

Fede89

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In ogni caso devi spendere! se ti fai stampare il negativo dal laboratorio oppure te lo fai digitalizzare tanto valeva che scattavi direttamente in digitale.

Se vuoi quanche dritta te la posso dare, considerando che provengo dall'analogico, avevo la camera oscura con due ingranditori uno a colori e l'altro in bn, avrò sviluppato e stampato almeno 60 rullini sia 24 x 36 che 6 x 6 in bn, in pratica facevo solo quello ho scattato pochissimo.

Innanzi tutto ti dico che non ha senso sviluppare il rullino in bn e poi portarlo al laboratorio, per cui ti servirà una camera oscura eventualmente noleggiata (io ti consiglio questa opzione).
Il colore non lo puoi fare in casa per tanti motivi costi elevati e scarsi risultati, per cui devi appoggiarti ad un laboratorio che farà a modo suo (in pratica come se dai i file raw ad un altro per fare la post produzione) per questo ti consigliavo le diapositive.

Se poi vuoi fare una prova giusto per buttare soldi non c'è bisogno della f70 puoi prendere una macchina di quelle giocattolo che ancora si trovano usa e getta nei mercatini costano meno della pellicola da sola non pensare che sia diverso :) tanto non decidi tu il risultato lo decide il laboratorio.
Prima di tutto mi piacerebbe poter decidere da sola come "buttare via" i miei soldi.
Secondo poi la F70 già ce l'avevo, quindi non butto via proprio niente.
Terza cosa: ti ringrazio per i consigli, ma non so se ho interpretato male io o tu hai un modo strano di porti perché da come scrivi sembra che io non possa aver voglia di imparare e debba essere nata capace di fare tutto. Io voglio innanzi tutto vedere se posso essere in grado o meno di scattare foto senza cancellarne 200 prima di tirarne fuori una buona, voglio vedere se mi piace la pellicola e poi, dopo tutto questo, mi piacerebbe imparare a sviluppare e stampare, dato che è una cosa che mi incuriosisce fin da piccola.

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thinkingsoul

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Prima di tutto mi piacerebbe poter decidere da sola come "buttare via" i miei soldi.
Secondo poi la F70 già ce l'avevo, quindi non butto via proprio niente.
Terza cosa: ti ringrazio per i consigli, ma non so se ho interpretato male io o tu hai un modo strano di porti perché da come scrivi sembra che io non possa aver voglia di imparare e debba essere nata capace di fare tutto. Io voglio innanzi tutto vedere se posso essere in grado o meno di scattare foto senza cancellarne 200 prima di tirarne fuori una buona, voglio vedere se mi piace la pellicola e poi, dopo tutto questo, mi piacerebbe imparare a sviluppare e stampare, dato che è una cosa che mi incuriosisce fin da piccola.

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Io volevo solo aiutarti, ma ti sei presentata acida senza alcun motivo, rileggiti sopra che centra tutto quel discorso delle virgole e punti, con il discorso prettamente fotografico che facevo io. E' normale che uno ti risponda cosi. Ti dicevo soltanto se ti fai digitalizzare il negativo, non è una prova corretta per passare dall' analogico perchè sempre con i pixel avrai a che fare, sarebbe come se registri un disco in vinile e poi lo masterizzi su cd, che senso avrebbe una cosa del genere allora converrebbe masterizzare direttamente in digitale.

sinceramente, carica prima rullini, che trovi anche a poco e vedi se ti piace la pellicola. le dia sono difficili, hai margini minimi e ti richiedono un'ottima padronanza dell'esposizione e dell'esposimetro. Ad esempio una dia la trovi a 8€, un rullino di negativa anche a 3€...
ps: meglio sviluppare il negativo o la pellicola colore? praticamente uguale: per la pellicola colore processo e kit C-41, per le dia E-6. altrimenti Cross-Process e sviluppi le dia come un negativo, con effetti "magici" ma colori starati e sparati. Se serve aiuto chiedi pure!

la F70 è una macchina buona ed affiidabile, ti ci divertirai! ;)
Le dia sono difficili ma almeno quello che scatti lo hai fatto tu, altrimenti che senso ha scattare in analogico solo per il gusto di dire l'ho fatto.

Buttarsi su c41 o e6 senza mai avere sviluppato un rullino in bn non mi pare una scelta azzeccata, dovrebbe avere un contenitore che mantiene sempre la stessa temperatura per tenere i bagni, dovrebbe fare 7 passaggi, anzicchè i 4 del bn, avere la massima cura nel rispettare i tempi dei bagni altrimenti escono male.
 

paaaoloTs

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Buttarsi su c41 o e6 senza mai avere sviluppato un rullino in bn non mi pare una scelta azzeccata, dovrebbe avere un contenitore che mantiene sempre la stessa temperatura per tenere i bagni, dovrebbe fare 7 passaggi, anzicchè i 4 del bn, avere la massima cura nel rispettare i tempi dei bagni altrimenti escono male.

i bagni sono tre, parlo dello sviluppo Tetenal. per la temperatura, io viaggio sui 38˚C fissi con il miscelatore di casa e la tank in bagnomaria in una pirofila e mantengo la temperatura costante anche all'interno della stessa tank. Onestamente la difficoltà del mantenere i 38˚C per 3 minuti e 15" c'è ed è realistica, non polemizzo, ma se si ha un buon miscelatore, non c'è problema! l'importante è farsi il cosiddetto "mazzo" di carte.. :p
Giusto per non dire che racconto cose a caso:


JackBrucanteUscito di macPavel, su Flickr


Faro_Isola di macPavel, su Flickr

sono lo sviluppo fatto in vasca da bagno di casa mia (ottimo miscelatore, come anticipavo) a 38.2˚c -37,9˚C con kit Tetenal C-41 ; sono comunque d'accordo con te sul fatto che richiede (come mi sembra di aver espresso, forse in altro topic della stessa richiedente) maggior attenzione, precisione e nevrosi nelle misurazioni.
 
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thinkingsoul

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i bagni sono tre, parlo dello sviluppo Tetenal. per la temperatura, io viaggio sui 38˚C fissi con il miscelatore di casa e la tank in bagnomaria in una pirofila e mantengo la temperatura costante anche all'interno della stessa tank. Onestamente la difficoltà del mantenere i 38˚C per 3 minuti e 15" c'è ed è realistica, non polemizzo, ma se si ha un buon miscelatore, non c'è problema! l'importante è farsi il cosiddetto "mazzo" di carte.. :p
Giusto per non dire che racconto cose a caso:


JackBrucanteUscito di macPavel, su Flickr


Faro_Isola di macPavel, su Flickr

sono lo sviluppo fatto in vasca da bagno di casa mia (ottimo miscelatore, come anticipavo) a 38.2˚c -37,9˚C con kit Tetenal C-41 ; sono comunque d'accordo con te sul fatto che richiede (come mi sembra di aver espresso, forse in altro topic della stessa richiedente) maggior attenzione, precisione e nevrosi nelle misurazioni.
I passaggi sono 6 o 7 compresi i risciacqui il kit Tetenal contiene insieme sbianca e fissaggio. Io sapevo che prima del fissaggio e dopo la sbianca c'era un rischiacquo. Cmq non è solo questo il problema. Se poi scannerizzi i negativi alla fine non hai risolto nulla sempre foto digitali sono. Cioè non hai fatto altro che trasformarle in pixel esattamente come farebbe un sensore di macchina fotografica. Pensare di stampare in casa il colore è praticamente una cosa antieconomica e costosa non resta che usare diapositive o bianco e nero stampato presso una camera oscura a noleggio o di un amico, questo tentavo di dire. Togliersi lo sfizio di sviluppare per poi scannerizzare le foto che senso ha? E' come se registri un disco in vinile e poi lo masterizzi in un cd con i relativi difetti tanto vale che lo masterizzi in digitale direttamente.
 

Gabepix

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Togliersi lo sfizio di sviluppare per poi scannerizzare le foto che senso ha? E' come se registri un disco in vinile e poi lo masterizzi in un cd con i relativi difetti tanto vale che lo masterizzi in digitale direttamente.
Beh il semplice sfizio di sviluppare il negativo a volte può essere abbastanza, come la soddisfazione di sapere che quello scatto fatto in analogico non consente repliche... insomma, tutto sommato per me ha il suo perchè. Concordo però con il discorso che è opportuno iniziare prima con il B&W per farsi le ossa e poi, se proprio prende la fregola incontrollabile, passare anche allo sviluppo/stampa dei negativi a colori.
 
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thinkingsoul

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Beh il semplice sfizio di sviluppare il negativo a volte può essere abbastanza, come la soddisfazione di sapere che quello scatto fatto in analogico non consente repliche... insomma, tutto sommato per me ha il suo perchè. Concordo però con il discorso che è opportuno iniziare prima con il B&W per farsi le ossa e poi, se proprio prende la fregola incontrollabile, passare anche allo sviluppo/stampa dei negativi a colori.
non so forse perchè a chi non lo ha mai fatto sembrerà chissa che, il processo risulta abbastanza banale, lo sfizio vero è veder apparire l'immagine sulla carta dopo che l'hai esposta con l'ingraditore, per il resto sembra una preparazione di un cocktail scecherato, solo che dentro lo scecher in questo caso c'è il rullino.
 

Gabepix

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non so forse perchè a chi non lo ha mai fatto sembrerà chissa che, il processo risulta abbastanza banale, lo sfizio vero è veder apparire l'immagine sulla carta dopo che l'hai esposta con l'ingraditore, per il resto sembra una preparazione di un cocktail scecherato, solo che dentro lo scecher in questo caso c'è il rullino.
un vecchio adagio cita:"l'appetito viene mangiando, ma prima è necessario iniziare a mangiare" ;)
 

paaaoloTs

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thinkingsoul non son d'accordo: una foto su negativo, anche se digitalizzata, è sempre una foto a pellicola. son d'accordissimo sul fatto che le foto andrebbero stampate e non visualizzate, ma allora, dovremmo lavorare al massimo con polaroid e simili, niente di più, se non intendiamo stampare. Inoltre anche le tecniche miste hanno i loro perchè, a mio modestissimo parere..
Io ad esempio ho grossi problemi a stampare, per motivi logistici e organizzativi, per cui per il momento mi arrangio e diverto con lo sviluppo, poi scansiono. E una scansione non è come una foto digitale, dai..
 
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thinkingsoul

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thinkingsoul non son d'accordo: una foto su negativo, anche se digitalizzata, è sempre una foto a pellicola. son d'accordissimo sul fatto che le foto andrebbero stampate e non visualizzate, ma allora, dovremmo lavorare al massimo con polaroid e simili, niente di più, se non intendiamo stampare. Inoltre anche le tecniche miste hanno i loro perchè, a mio modestissimo parere..
Io ad esempio ho grossi problemi a stampare, per motivi logistici e organizzativi, per cui per il momento mi arrangio e diverto con lo sviluppo, poi scansiono. E una scansione non è come una foto digitale, dai..
Come no è esattamente la stessa cosa nel momento in cui trasformi i miliardi di atomi di alogenuro d'argento in qualche milione di pixell sei passato in digitale. Invece di catturare l'immagine direttamente con il sensore lo hai fatto con un passaggio in più attraverso lo scanner. Sono d'accordo sul fatto che a livello amatoriale e per mostrare le foto un po a tutti la scannerizzazione è normale, ma non ha nulla a che vedere con le sperimentazioni sul bianco e nero o sul colore a questo punto che lo sviluppo lo fai in casa o mandi il rullino in laboratorio cambia poco non hai messo nulla di tuo, ti sei semplicemente attenuto alle tabelle del kit giusto uno sfizio. Cmq come dice Gabepix se può essere un motivo per poi approfondire ben venga.
 

Gabepix

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Una foto scattata in analogico infatti, anche se digitalizzata successivamente, non è esattamente come una in digitale pura. Basta vedere la resa del B&W quanto sia totalmente diversa. Pertanto, ben vengano anche le tecniche miste se sono oggetto di soddisfazione e divertimento ;)
 
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