bebboy
GURU
Continuo a pormi un problema sul comportamento della luce al quale non riesco a dare una spiegazione.
Su diversi siti di fotografia si legge che allontanando la fonte di luce dal soggetto la luce diventa più "dura"....teoria facilmente dimostrabile con un paio di prove,usando un flash.La domanda è perché??
Se vado ad intuizione direi il contrario,altrettanto se penso al decadimento della luce in base alla distanza.
Se posiziono una fonte di luce come il flash, ad una distanza diciamo di 10cm da un soggetto,otterrò un'esposizione corretta nel punto di incidenza della luce ed ipoteticamente, una sottoesposizione di due stop a 10cm oltre questo punto.la distanza risulta doppia.quindi mi immagino un forte decadimento che produrrà un'ombra più dura.
Se mi portassi invece ad una distanza di un metro,una differenza di 10cm sarebbe solo il 10%...quindi una transizione più morbida.
Evidentemente il mio ragionamento è sbagliato...ma dove sbaglio??
Su diversi siti di fotografia si legge che allontanando la fonte di luce dal soggetto la luce diventa più "dura"....teoria facilmente dimostrabile con un paio di prove,usando un flash.La domanda è perché??
Se vado ad intuizione direi il contrario,altrettanto se penso al decadimento della luce in base alla distanza.
Se posiziono una fonte di luce come il flash, ad una distanza diciamo di 10cm da un soggetto,otterrò un'esposizione corretta nel punto di incidenza della luce ed ipoteticamente, una sottoesposizione di due stop a 10cm oltre questo punto.la distanza risulta doppia.quindi mi immagino un forte decadimento che produrrà un'ombra più dura.
Se mi portassi invece ad una distanza di un metro,una differenza di 10cm sarebbe solo il 10%...quindi una transizione più morbida.
Evidentemente il mio ragionamento è sbagliato...ma dove sbaglio??