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Ciao a tutti,
sabato con un amico sono stato a fare una passeggiatina di circa 15 Km sul Monte Amiata. Partenza alle 7:00 e ritorno alle 10:00.
Itinerario: Partenza da San Lorenzo (frazione di Arcidosso)-->Capannelle (frazione di Arcidosso)-->Arcidosso-->Merigar (un'importante comunità buddhistada che da diversi anni sono sull'amiata)-->Capenti-->Piane-->Ritorno a San Lorenzo.
Per stare leggero mi sono portato solo il 16-50 e il 75-300, anche perchè io e lo sport siamo due cose diverse ed erano davvero mesi e mesi che non facevo una bella scarpinata.
Partiamo puntuali e dopo un paio di Km raggiungiamo il paesino delle Capannelle, dove mi imbatto in un paio di edifici davvero particolari....e li fotografo:
1
Casa1 by Andrea Serafini, su Flickr
2
Casa by Andrea Serafini, su Flickr
Da lì...ancora freschi come rose raggiungiamo Arcidosso, giusto una puntatina perchè è proprio da Arcidosso che parte il sentiero che seguiremo. Il sentiero paret proprio alla destra di questo particolare monumento:
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Il monumento a Davide Lazzeretti by Andrea Serafini, su Flickr
Avremmo dovuto interpretare la forte pendenza di quelle scale come un oscuro presagio su ciò che stava per attenderci...e in fatti comincia subito una bella salita...bastarda...con una pendenza notevole, con acciottolato sul, ma soprattutto lunga, e se anche l'avessimo voluta prendere con calma, c'erano un sacco di tafani che ci ronzavano intorno a metterci fretta...cerchiamo di tirarla velocemente senza parlare troppo, sperando in un terreno migliore più avanti...infatti riesco a fare una sola foto mentre i tafani mi avevano dato un po' di tregua, diversi Km di questa (che in foto manco rende la pendenza...).
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Il sentiero by Andrea Serafini, su Flickr
In rari momenti la salita cedeva il passo a brevissime parti in lieve pendenza, e fortunatamente senza tafani (in quanto al sole), dai quali si potevano fare delle belle foto di paesaggio, visto che si vedevano da lassù diversi paesini dell'Amiata, tiro fuori la fotocamera per fare qualche wide, metto il 18-55, diaframma chiuso, sensibilità bassa...i tempi di scatto erano risicati, ma tanto che mi frega?...ho lo stabilizzatore...per poi accorgermi un paio d'ore dopo che era rimasto spento da una precedente sessione con cavalletto, scoprendo di aver buttato al cesso le più belle foto di paesaggio della mattinata, tutte vistosamente micromosse
. Si sono salvate solo queste 3 fatte un po' dopo con più luce, e quindi a tempi di scatto di sicurezza...
5
Sunstar by Andrea Serafini, su Flickr
6
Paesaggio Amiatino 1 by Andrea Serafini, su Flickr
In quest'ultima si possono vedere i paesi di Montelaterone sulla sinistra, poi Montegiovi, Arcidosso e Castel del Piano:
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Paesaggio Amiatino by Andrea Serafini, su Flickr
Dopo un breve tratto tra i castagni, ricomincia la salita, ripida e sotto il sole:
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In salita by Andrea Serafini, su Flickr
alternata da qualche breve piana :
9
In cammino by Andrea Serafini, su Flickr
Lo so che non si dovrebbero alternare foto a colori e in bianco e nero in un reportage...ma mi sono venute così
...
Finalmente i Templi della valle di Merigar erano in vista...ciò significava che dopo circa 9 Km di salita quasi continua il peggio era passato, e mi aggiro tra i templi Tibetani (Amiatini) a fare qualche foto:
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Lo Stupa di Merigar by Andrea Serafini, su Flickr
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Stupa b&w by Andrea Serafini, su Flickr
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Ingresso dello Stupa by Andrea Serafini, su Flickr
Questa qui è la pagoda principale:
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La pagoda di Merigar by Andrea Serafini, su Flickr
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L'ingresso della pagoda by Andrea Serafini, su Flickr
E queste erano le preghiere appese tra gli alberi in idioma a me sconosciuto:
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Preghiere by Andrea Serafini, su Flickr
Sempre da Merigar avevo una buona visuale su quella che spero sarà la prossima meta per un'altra passeggiatina Amiatina: il monte Labro. Si tratta di un monte di terra brulla sulla cui cima si trova il Santuario di Davide Lazzaretti, il profeta dell'Amiata, che fondò una propria religione e fu ucciso come eretico, per maggiori informazioni leggete QUI. La cima distava comunque svariati Km, quindi approfitto dell'aria limpida e col 75-300 faccio questo scatto che non è il top, ma rende l'idea della particolarità del posto, se ingrandite, trovate anche un omino intento a fotografare il santuario sulla cima
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La cima del monte Labro by Andrea Serafini, su Flickr
Il ritorno al confronto è una passeggiata, il sentiero è per lo più all'ombra dei faggi, in piano o in leggera discesa, e senza tafani, ecco qualche foto all'ombra delle fresche frasche:
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Tra i faggi 1 by Andrea Serafini, su Flickr
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Tra i faggi by Andrea Serafini, su Flickr
19
Faggio b&w by Andrea Serafini, su Flickr
In fine, ormai quasi tornati, c'è il tempo per qualche incontro bestiale con un pony:
20
Pony by Andrea Serafini, su Flickr
c'è il tempi di farsi i selfie scemi:
21
Selfie scemo by Andrea Serafini, su Flickr
Per finire vi presento quel matto di Leonardo, l'uomo che una volta si fece Pistoia-Arcidosso a piedi:
22
Leo by Andrea Serafini, su Flickr
...non fatevi ingannare dall'aspetto...in salita tira come una ruspa, era difficile stargli dietro...
...e l'ultima foto prima del rientro...
23
Shadows by Andrea Serafini, su Flickr
Spero di non avervi annoiato, se avete commenti, critiche o quant'altro...dite pure
sabato con un amico sono stato a fare una passeggiatina di circa 15 Km sul Monte Amiata. Partenza alle 7:00 e ritorno alle 10:00.
Itinerario: Partenza da San Lorenzo (frazione di Arcidosso)-->Capannelle (frazione di Arcidosso)-->Arcidosso-->Merigar (un'importante comunità buddhistada che da diversi anni sono sull'amiata)-->Capenti-->Piane-->Ritorno a San Lorenzo.
Per stare leggero mi sono portato solo il 16-50 e il 75-300, anche perchè io e lo sport siamo due cose diverse ed erano davvero mesi e mesi che non facevo una bella scarpinata.
Partiamo puntuali e dopo un paio di Km raggiungiamo il paesino delle Capannelle, dove mi imbatto in un paio di edifici davvero particolari....e li fotografo:
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Casa1 by Andrea Serafini, su Flickr2
Casa by Andrea Serafini, su FlickrDa lì...ancora freschi come rose raggiungiamo Arcidosso, giusto una puntatina perchè è proprio da Arcidosso che parte il sentiero che seguiremo. Il sentiero paret proprio alla destra di questo particolare monumento:
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Il monumento a Davide Lazzeretti by Andrea Serafini, su FlickrAvremmo dovuto interpretare la forte pendenza di quelle scale come un oscuro presagio su ciò che stava per attenderci...e in fatti comincia subito una bella salita...bastarda...con una pendenza notevole, con acciottolato sul, ma soprattutto lunga, e se anche l'avessimo voluta prendere con calma, c'erano un sacco di tafani che ci ronzavano intorno a metterci fretta...cerchiamo di tirarla velocemente senza parlare troppo, sperando in un terreno migliore più avanti...infatti riesco a fare una sola foto mentre i tafani mi avevano dato un po' di tregua, diversi Km di questa (che in foto manco rende la pendenza...).
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Il sentiero by Andrea Serafini, su FlickrIn rari momenti la salita cedeva il passo a brevissime parti in lieve pendenza, e fortunatamente senza tafani (in quanto al sole), dai quali si potevano fare delle belle foto di paesaggio, visto che si vedevano da lassù diversi paesini dell'Amiata, tiro fuori la fotocamera per fare qualche wide, metto il 18-55, diaframma chiuso, sensibilità bassa...i tempi di scatto erano risicati, ma tanto che mi frega?...ho lo stabilizzatore...per poi accorgermi un paio d'ore dopo che era rimasto spento da una precedente sessione con cavalletto, scoprendo di aver buttato al cesso le più belle foto di paesaggio della mattinata, tutte vistosamente micromosse
. Si sono salvate solo queste 3 fatte un po' dopo con più luce, e quindi a tempi di scatto di sicurezza...5
Sunstar by Andrea Serafini, su Flickr6
Paesaggio Amiatino 1 by Andrea Serafini, su FlickrIn quest'ultima si possono vedere i paesi di Montelaterone sulla sinistra, poi Montegiovi, Arcidosso e Castel del Piano:
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Paesaggio Amiatino by Andrea Serafini, su FlickrDopo un breve tratto tra i castagni, ricomincia la salita, ripida e sotto il sole:
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In salita by Andrea Serafini, su Flickralternata da qualche breve piana :
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In cammino by Andrea Serafini, su FlickrLo so che non si dovrebbero alternare foto a colori e in bianco e nero in un reportage...ma mi sono venute così
...Finalmente i Templi della valle di Merigar erano in vista...ciò significava che dopo circa 9 Km di salita quasi continua il peggio era passato, e mi aggiro tra i templi Tibetani (Amiatini) a fare qualche foto:
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Lo Stupa di Merigar by Andrea Serafini, su Flickr11
Stupa b&w by Andrea Serafini, su Flickr12
Ingresso dello Stupa by Andrea Serafini, su FlickrQuesta qui è la pagoda principale:
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La pagoda di Merigar by Andrea Serafini, su Flickr14
L'ingresso della pagoda by Andrea Serafini, su FlickrE queste erano le preghiere appese tra gli alberi in idioma a me sconosciuto:
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Preghiere by Andrea Serafini, su FlickrSempre da Merigar avevo una buona visuale su quella che spero sarà la prossima meta per un'altra passeggiatina Amiatina: il monte Labro. Si tratta di un monte di terra brulla sulla cui cima si trova il Santuario di Davide Lazzaretti, il profeta dell'Amiata, che fondò una propria religione e fu ucciso come eretico, per maggiori informazioni leggete QUI. La cima distava comunque svariati Km, quindi approfitto dell'aria limpida e col 75-300 faccio questo scatto che non è il top, ma rende l'idea della particolarità del posto, se ingrandite, trovate anche un omino intento a fotografare il santuario sulla cima
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La cima del monte Labro by Andrea Serafini, su FlickrIl ritorno al confronto è una passeggiata, il sentiero è per lo più all'ombra dei faggi, in piano o in leggera discesa, e senza tafani, ecco qualche foto all'ombra delle fresche frasche:
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Tra i faggi 1 by Andrea Serafini, su Flickr18
Tra i faggi by Andrea Serafini, su Flickr19
Faggio b&w by Andrea Serafini, su FlickrIn fine, ormai quasi tornati, c'è il tempo per qualche incontro bestiale con un pony:
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Pony by Andrea Serafini, su Flickrc'è il tempi di farsi i selfie scemi:
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Selfie scemo by Andrea Serafini, su FlickrPer finire vi presento quel matto di Leonardo, l'uomo che una volta si fece Pistoia-Arcidosso a piedi:
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Leo by Andrea Serafini, su Flickr...non fatevi ingannare dall'aspetto...in salita tira come una ruspa, era difficile stargli dietro...
...e l'ultima foto prima del rientro...
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Shadows by Andrea Serafini, su FlickrSpero di non avervi annoiato, se avete commenti, critiche o quant'altro...dite pure
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ormai non si fa altro.....
