fadderico
GURU
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Tranquillo infatti ero già pronto a questa risposta La domanda era piuttosto scontata però devo correggrti su alcune cose:Rispondi citando Fearless su December 17, 2010, 22:38
ok visto che mi hai dato il permesso...
E' UNA GRANDISSIMA c*****a secondo me..(senza offesa comunque scherzo)
I colori SONO radiazione elettromagnetica caratterizzata da una determinata lunghezza d'onda, ma non RIFLESSI ad una determinata lunghezza d'onda come hai detto tu. Le goccioline d'acqua o i cristalli di neve che tu hai mensionato non è che riflettono di più alcuni colori e meno altri, ma SCOMPONGONO la luce bianca (costituita da tutti e sette i colori come dicevi tu prima) nelle varie componenti, cioè i sette colori appunto (il famoso arcobaleno). Il fatto però che tutti i sette colori siano visibili vuol dire che vengono tutti riflessi dall'oggetto in questione, la goccia d'acqua o il cristallo di neve. Un oggetto colorato è tale perchè di tutte le lunghezze d'onda che gli arrivano addosso esso riflette solo quelle la cui risultante coincide con il colore di cui appare (quello che il nostro occhio "vede").Rispondi citando Fearless su December 17, 2010, 22:38
La neve è bianca perchè è una materia che riflette tutta la componente dello spettro elettromagnetico visibile, cioè riflette tutti i colori. Siccome però i colori sono tali e diversi uno dall'altro in quanto riflessi ad una determinata lunghezza d'onda (??? ndr), in presenza di cristalli o gocce d'acqua alcune lunghezze d'onda potrebbero essere riflesse di più e altre di meno. Quindi quel bianco potrebbe essere più bianco o meno bianco, più freddo o più caldo.
Ora il punto è: se il mio occhio percepisce un oggetto come BIANCO, allora vuol dire che tale oggetto sta riflettendo tutte lunghezze d'onda che in quel momento stanno incidendo su di esso e la qui risultante è di fatti luce "bianca". La neve ha la caratteristica di riflettere la radiazione elettromagnetica a qualsiasi lunghezza d'onda. Penso che nessuno abbia da ridire sul fatto che la neve sia bianca, in quanto riflette tutte le lunghezze d'onda che gli arrivano dal sole, che emette luce bianca appunto. L'unico motivo per il quale la neve potrebbe non apparire bianca (all'occhio umano naturalmente, non alla fotocamera che ha un "occhio regolabile" da noi) è che su di essa non stia incidendo una luce bianca, ma una luce con una o più componenti predominanti sulle altre.
Detto questo, penso che se ci troviamo in condizioni di cielo sereno in LINEA TEORICA si potrebbe anche fare il bilanciamento del bianco sulla neve.
In pratica i problemi reali nascono dal fatto che purtroppo la neve è molto riflettente e probabilmente ingannerebbe la nostra fotocamera quando gli andiamo a dire di scegliera quella foto per settare il WB. Di conseguenza meglio scattare in raw e correggere poi dopo il bilanciamento del bianco.
P.S. Scusate se mi sono dilungato ma l'argomento è molto complesso e merita una molto più approfondita discussione che non è facile chiarire in poche righe.