Gia che confusione .... in effetti c'e' solo l'imbarazzo della scelta (secondo me solo in apparenza
) infatti oggi ci si possono permettere delle vere ammiraglie "vintage" che per molti sono state solo un sogno irraggiungibile, al prezzo di una compatta .... un consiglio che do io è che gli utenti nikon dovrebbero optare per un corpo nikon a pellicola, cosi da poter eventualmente usare le ottiche che gia si possiedono (con le limitazioni del caso) ed eventualmente trovassero un minicorredo vintage potrebbero sperimentare le ottiche anche sulle nuove reflex (sempre con dovute limitazioni del caso ...
), altre marche possono sempre optare per anelli vari (sempre che si abbia voglia anche di interscambiare gli obiettivi), riguardo altri eventuali "consigli" .... rimango comunque di una mia idea, NON bisognerebbe prendere la categoria "intermedia" ... cioè le AF (anello di congiunzione tra le reflex "normali" e le digitali, se si vuole sperimentare il mondo della pellicola ... beh ... secondo me bisogna farlo con una tradizionale messa a fuoco manuale (con tutti i pregi e i difetti) poi per la scelta della marca ritorna sempre il "gusto" personale, mi ricordo gia 30 anni fa che si discuteva sul fatto che le ottiche zeiss fossero più "fredde" le canon più "calde" le nikon ..... ecc ecc si discuteva tra le meccaniche (che funzionavano quasi sempre) e le elettroniche legate alle pile ... si cercava la reflex che avesse almeno un tempo meccanico (di solito 1/60) anche se era elettronica ... cosi se le pile si scaricavano almeno con quel tempo si poteva continuare a scattare (anche senza l'uso dell'esposimetro che veniva sostituito con la vecchia ma sempre valida regola del 16)
per concludere direi che una buona marca, in buono stato con un buon parco ottiche da poter reperire come usato (oltre a poter usare eventualmente i "vetri" russi quasi tutti con passo M42 e anello) possa dare molte soddisfazioni, un piccolo rovescio della medaglia è che chi decide di fare questo passo e non ha mai lavorato in pellicola, dovrebbe "studiare" un minimo di storia e tecnica delle reflex, cosi da poter trarre il maggior vantaggio da questa nuova esperienza