La parte su cui mi trovi in disaccordo é tutto il resto. Ho scattato a ISO 200, f/2 e velocitá di scatto alta, e quindi? Con il sole in controluce , a sinistra della foto e giusto un po' fuori dall'inquadratura, scattando a f/2 , se anche avessi portato gli ISO a 50 la velocitá di scatto doveva comunque essere alta.
Non ho chiuso il diaframma perché , per scelta stilistica, quando faccio street vado da 1.8 a massimo 2.8, mi piace che il soggetto sia ben isolato dallo sfondo. Scattando tutto completamente in manuale tendo a sistemare ISO e velocita' di scatto fra una foto e l'altra, ma al volo quello che riesco a modificare il piú velocemente possibile é la velocita'. Tenendo in conto quando ho detto sopra, piú il fatto che ho deciso al volo di esporre bene il primo piano piuttosto che lo sfondo, questa é la ragione delle mie impostazioni.
Per quanto riguarda l'inquadratura, non credo che il soggetto sia troppo marginale. Il viso si trova perfettamente centrato nel quarto punto di forza secondo la regola dei terzi, messo tutto a fuoco in quanto il soggetto principale, con lo sfondo fuori fuoco come soggetto secondario, comunque riconoscibile, in quanto collegato al ciclista che sta facendo un selfie con parte dello sfondo inquadrato.
Per quanto riguarda i colori ed i neri chiusi, di nuovo, scelta stilistica personale. Che comunque il mio istogramma non mi evidenzia neri troppo neri, a parte che in qualche porzione piccolissima della foto.
Provo a spiegarmi meglio senza la pretesa di voler convincere nessuno, solo per chiarire alcuni concetti.
Intanto premetto che mi piace analizzare una foto non per cercare l'errore a tutti i costi, una pratica che per quanto mi riguarda
lascia il tempo che trova, ma piuttosto per confrontarmi e capire se quest'ultima funziona o meno proprio
dal punto di vista del linguaggio dell'immagine.
Si possono produrre immagini molto ben riuscite infrangendo le cosiddette regole, così come il seguirle pedissequamente
non garantisce sempre e comunque un buon risultato.
Per mettere in risalto un soggetto ci sono tanti modi, alcuni sono quelli che hai citato tu, sfocare lo sfondo, collocarlo in un
punto di forza e io in questo caso potrei aggiungere anche: tenere conto delle proporzioni, della centralità e usare allo scopo i chiaro scuri.
Questa foto che hai postato è street, ma come costruzione e spazio rappresentato può essere assimilata ad un paesaggio, urbano, ma sempre paesaggio con un primo piano ed uno sfondo abbastanza importante e lontano, molto differente in ogni caso da uno scatto
ad un personaggio in una via chiusa.
La mia osservazione sui tempi veloci è relativa al fatto che, volendo, viste le caratteristiche dello scatto, c'era lo spazio per mitigare
lo sfocato con una chiusura di diaframma maggiore, ma a questo hai già risposto.
Come possiamo vedere il soggetto nella sua parte superiore a livello del viso è in un punto di forza, che però, a sua volta,
inevitabilmente entra in conflitto con l'altro punto di forza che ho evidenziato.
Per dimensioni, posizione, luminosità e anche in parte, centralità dello sfondo, quest'ultimo prevale nell'attirare
l'attenzione dell'osservatore e nell'assumere maggior rilievo malgrado sia sfocato. Uno sfocato tra l'altro non gradevole perchè ancora troppo definito, il quale può spingere l'osservatore ad uno sforzo continuo, ma inutile, nel tentativo involontario
di trovare un fuoco che in realtà non esiste.
Il soggetto pur essendo a fuoco e in prossimità di un punto forte, pur possedendo un volto, che è sicuramente un fattore di attenzione,
non ricopre a dovere il ruolo di soggetto primario essendo comunque di dimensioni più piccole rispetto allo sfondo, meno in luce,
meno centrale e in posizione più marginale.
Praticamente per chi guarda questa foto il messaggio primario che riceve dal punto di forza dello sfondo
è esattamente il seguente: prima di tutto guarda qui!
Nessuno mette in dubbio che la foto sia frutto di tutta una serie di scelte personali nel comporre e post produrre e quindi nulla sia affidato
al caso, ma forse non tutte queste scelte anche se apparentemente hanno seguito qualche "regola" si sono rivelate così azzeccate e soprattutto funzionali nel produrre un' immagine che poteva, con qualche accorgimento, risultare più piacevole ed efficace.
Spero di essermi spiegato meglio, mi piace comunque cercare un confronto e parlare di immagini e del loro linguaggio in senso stretto
al di là dei semplici tecnicismi, anche se nei forum di fotografia ormai, sempre meno persone sono interessate e disposte a farlo.