La questione diventa un po' di terminologia, è difficile chiamare fotografia un prodotto che con una certa quantità di fotoritocco comincia a diventare qualcosa di diverso. E per fotoritocco non parlo della manipolazione RAW, che com'è stato già detto è la trasposizione digitale di quello che si faceva già prima nella fotografia tradizionale.
Per me una cosa che di partenza era una foto con troppe manipolazioni diventa alla fine un'illustrazione, è il caso di Dave Hill in cui la foto è il suo contributo ma il risultato è un'immagine che nella realtà non può neanche esistere.
Fino a qui niente di male parliamo semplicemente di diversi prodotti (da non confondere però tra loro), ma quando si usa la post-produzione per modificare elementi dell'immagine o ancora peggio della luce francamente si comincia a parlare di risultati che hanno un valore ben diverso.
E lo dico da persona che è responsabile di simili manipolazioni ogni giorno.
Lavoro nella post-produzione cinematografica e sembra strano ma odio il prodotto finale del mio lavoro.
Il mio intervento è richiesto di solito per recuperare tagli dove non era possibile ottenere la cosa voluta per l'incapacità del direttore della fotografia, la mancanza di denaro per girare in location vere o avere una scenografia completa, oppure semplicemente per la sfortuna delle condizioni atmosferiche, errori di vario altro tipo e, peggio di tutte, la mancanza di tempo per fare le cose come si deve.
Devo rendere "bello" o "come doveva essere" un prodotto che di partenza è inaccettabile o peggio inutilizzabile.
Il risultato per quanto fatto bene, come cerco sempre di fare, o per quanto possa ingannare il pubblico è semplicemente un trucco.
E' vero che è una vera e propria arte, ma per come la vedo io ha un valore ben più basso.
Avere la luce giusta e saperla usare, andare di persona nei luoghi stabiliti, aspettare le condizioni e gli orari adeguati, lavorare con il make-up, far sgomberare i posti dalla gente, manipolare lo spazio reale in generale sono cose che hanno un valore irraggiungibile rispetto a una manipolazione digitale per quanto possa essere tecnicamente fatta bene.