Acquaviva Picena e la sua Fortezza by Andrea, su Flickr
Ciao, assolutamente non mi da fastidio, anzi lo trovo un consiglio costruttivo... Domani lo metto in pratica!!! Grazie mille
Buongiorno Luciano, si sono più scatti e infatti manca lo scatto dove si mette im evidenza la parte inferiore... Scelta voluta da me perché mi trovavo a più di 8 km dal soggetto e c'era molta foschia, ho provato a fare uno scatto a 5,6 ma era venuto molto rumoroso... Terrò a mente il consiglio per la prossima prova perché sicuramente rifarò la foto.Ovviamente arrivo io a rompere le uova nel paniere, le fotografie notturne sono sempre belle se si vede qualcosa, forse tu l'hai voluta così e allora mi adeguo e non mi dispiace, ma vorrei capire se nella parte bassa non c'era una minima possibilità di leggerci qualcosa, mi dirai che se volevo vedere qualcosa nel buoi della boscaglia avresti bruciato le luci della fortezza, ma un tentativo di HDR potevi anche farlo, un pelino di maschera di contrasto avrebbe anche migliorato la nitidezza, però devo anche dire che hai avuto pazienza, esposizioni di un minuto e più, un consiglio che ti do e che esula dalla tua foto, era meglio usare un f 5,6 che un 11, se hai fatto, come penso, più di una esposizione, sappi che dopo i 30'' il sensore comincia a scaldarsi, nessun pericolo che s'incendi ma bene bene non gli fa, ora passo alla esperienza di chi direbbe che il vialetto che corre quasi parallelo alla cittadina ha ai suoi lati degli alberi, peccato nasconderli, quindi, la prossima esposizione, controlla che sia dritta con i righelli e dagli un colpettino di flash vedrai che sarà più meravigliosa, (l'ultima parte so che è una caxxxxxta ma volevo scriverla cmq)
ciao
Ciao @IlAndrea13 trovo strano la comparsa del rumore a diaframma più aperto, andrebbero analizzati altri motivi, ma il mio intervento ora è solo per chiarire cosa intendo che, quando il sensore è sottoposto a lunghe esposizioni "statiche" ovvero quelle fotografiche, i vari pixellini ricevono per molto tempo sempre la stessa quantità di luce e lo sforzo elettronico può causare quei "hot pixel" che potremmo definire quei puntini rognosi che si notano nelle fotografie e che cadono sempre dove va l'occhio... chi fa servizi fotografici, che siano concerti o cerimonie, dopo un po' si accorgono che la macchina è più calda, è l'elettronica che consuma energia e genera calore, tu allora, che ti ritengo sicuramente preparato, ti chiederai.."se giro un video? allora mi diventa un fornello", ti rispondo che un video fa cadere sul sensore una quantità di luce che varia da un fotogramma all'altro e ti ricordo, per darti un'idea, i vari salvaschermi sui vecchi monitor a tubo, erano studiati per evitare che i vari fosfori si scaldassero in funzione di luminosità alte e memorizzassero quelle immagini rimandandole come immagini fantasma quando usavi poi il monitor per lavoro,
Grazie mille per i consigli che mi dai, li trovo molto costruttivi!!!Ciao @IlAndrea13 trovo strano la comparsa del rumore a diaframma più aperto, andrebbero analizzati altri motivi, ma il mio intervento ora è solo per chiarire cosa intendo che, quando il sensore è sottoposto a lunghe esposizioni "statiche" ovvero quelle fotografiche, i vari pixellini ricevono per molto tempo sempre la stessa quantità di luce e lo sforzo elettronico può causare quei "hot pixel" che potremmo definire quei puntini rognosi che si notano nelle fotografie e che cadono sempre dove va l'occhio... chi fa servizi fotografici, che siano concerti o cerimonie, dopo un po' si accorgono che la macchina è più calda, è l'elettronica che consuma energia e genera calore, tu allora, che ti ritengo sicuramente preparato, ti chiederai.."se giro un video? allora mi diventa un fornello", ti rispondo che un video fa cadere sul sensore una quantità di luce che varia da un fotogramma all'altro e ti ricordo, per darti un'idea, i vari salvaschermi sui vecchi monitor a tubo, erano studiati per evitare che i vari fosfori si scaldassero in funzione di luminosità alte e memorizzassero quelle immagini rimandandole come immagini fantasma quando usavi poi il monitor per lavoro,
quindi, non devi spaventarti su quello che ho detto, ma sappi che è bene saperlo, poi è pacifico che un uso come il tuo non farà mai male al sensore ma ci sono anche quelli che vorrebbero fare delle fotografie con esposizioni di ore senza avere un motivo valido, mentre invece, per concludere, avresti dovuto fare anche una esposizione per la parte bassa dove si vedessero alcuni particolari, magari poco poco, ma vederli, poi li scurivi e li chiudevi, è meglio partire sempre con uno scatto dove hai tutto piuttosto che dover poi faticare e inventarsi qualcosa da mettere.
Ora scatta senza pensieri, e buona serata.
ciao.