scusate se intervengo un po OT e mi scuso anche con Olden per l'intrusione che niente ha a che vedere con lo scatto da lui postato, caro Tuvoc o come ti chiami, la fotografia è arte è espressione è lirica è sensazione, emozione, in quanto lo scrittore emoziona con le parole, il pittore lo fà con i pennelli, il ballerino con le armonie delle sue movenze il musicista attraverso le sue note ecc. ecc. Così il fotografo quando riprende una scena che lo colpisce, che gli fa scattare la voglia di pigiare sul pulsante di scatto lo fa per immortalare una frazione di seconde.....quella frazione di secondo che lui ha vissuto come un'emozione è quell'emozione che lui vuol comunicare non l'immagine anche se si avvale di questa per farlo, e per farlo non usa nessun rigore, le squadre ed i righelli li lascia a casa per lui è la curiosità nell'osservare il mondo che lo circonda a spingerlo allo scatto, quindi lascia a casa i righelli e la superbia (anche se a mio avviso sei approdato qui per il mero scopo di creare un inutile sensazionalismo fine a se stesso) come dicevo ti consiglio di cominciare a fare vera fotografia e ad emozionarti quando la fai, solo allora potrai sentirti appagato e solo allora potrai trovare, nel possibile, chi potrà dedicare un po del suo tempo ad ammirare le tue opere.....ops scusa le tue emozioni.