NGC7000 Nebulosa North America

[Max vlogger]

La Nebulosa North America e la vicina Nebulosa Pellicano, sono parte della stessa vasta nube interstellare di idrogeno ionizzato. Le due nebulose appaiono separate da una banda di gas. La regione ospita anche alcuni ammassi aperti.
Questo complesso nebuloso costituisce di fatto la parte illuminata del grande sistema di gas e polveri noti come Fenditura del Cigno, ben evidente in quanto oscura completamente la luce delle stelle situate al di là di esso e quindi il chiarore della Via Lattea. Tra noi e la nebulosa si trova una banda di polvere interstellare.
La distanza del complesso nebuloso è stata indicata in vari studi circa1956±163 anni luce dal sistema solare.

https://flic.kr/p/2qs47Wz

 

[andreaD]

Bella questa deviazione sull'astrofotografia!
Immagino usi però una camera guida e i vari filtri giusto?
(Bellissima foto ovviamente )

 

[Max vlogger]

Bella questa deviazione sull'astrofotografia!
Immagino usi però una camera guida e i vari filtri giusto?
(Bellissima foto ovviamente )

Grazie Andrea. Uso la mia fotocamera tradizionale R6 non modificata con un obiettivo da 300mm, un astro inseguitore e una fotocamera di guida. Questa fotografia é il risultato di 50 scatti da 300 secondi cadauno con Darks, Biases e Flats. Inoltre ci sono voluti 3 software (Siril, Graxpert e Photoshop). Insomma, tra scatti e post ho impiegato circa 6 ore.

 

[Abraxas]

Grazie Andrea. Uso la mia fotocamera tradizionale R6 non modificata con un obiettivo da 300mm, un astro inseguitore e una fotocamera di guida. Questa fotografia é il risultato di 50 scatti da 300 secondi cadauno con Darks, Biases e Flats. Inoltre ci sono voluti 3 software (Siril, Graxpert e Photoshop). Insomma, tra scatti e post ho impiegato circa 6 ore.

Tempo speso bene

 

[Max vlogger]

Tempo speso bene

Grazie per apprezzare il grande lavoro che occorre fare per produrre il risultato finale...grazie ancora a tutti.

 

[andreaD]

Grazie Andrea. Uso la mia fotocamera tradizionale R6 non modificata con un obiettivo da 300mm, un astro inseguitore e una fotocamera di guida. Questa fotografia é il risultato di 50 scatti da 300 secondi cadauno con Darks, Biases e Flats. Inoltre ci sono voluti 3 software (Siril, Graxpert e Photoshop). Insomma, tra scatti e post ho impiegato circa 6 ore.

Ah ok, che la nord America la si riesce a fare anche senza filtri, ma normalmente la si prova a fotografare nell'infrarosso che rende meglio se ricordo bene.
Che macchina usi come guida? Che ho provato tempo fa queste foto ma ero estremamente limitato dal dover restare a massimo 20 secondi stando solo con montatura altazimutale e basta

 

[Max vlogger]

Ah ok, che la nord America la si riesce a fare anche senza filtri, ma normalmente la si prova a fotografare nell'infrarosso che rende meglio se ricordo bene.
Che macchina usi come guida? Che ho provato tempo fa queste foto ma ero estremamente limitato dal dover restare a massimo 20 secondi stando solo con montatura altazimutale e basta

Uso la guida Asiair120mini della ZWO con astro-inseguitore Sky Watcher adventurer GTI che é una piccola montatura equatoriale perché lavora anche in declinazione. Se si fa un buon allineamento polare é una buona Maf, con il dithering attivato la guida ti permette di esporre anche di 10 minuti. In merito ai filtri tanti modificano la fotocamera e tolgono il filtro dell’infrarosso che ti fa passare l’H-alpha cioé quel rosso che alcune nebulose ad emissione sprigionano, con una fotocamera tradizionale viene un po’ limitato ma tutto sommato accettabile e non mi sento adesso di modificare la mia R6 perché poi non la potrò più usare come fotocamera tradizionale, a questo punto meglio acquistare una fotocamera astronomica ma poi ci andrebbe anche il telescopio con annessi e connessi. Forse si potrebbe considerare un filtro anti-inquinamento luminoso oppure un filtro che permetta il passaggio di H-Alpha e OIII ma non ne sono molto convinto su una fotocamera tradizionale. Preferisco rimanere così per adesso, un domani si vedrà.

 

[Max vlogger]

Il mio setup per Deep Sky

http://imgur.com/jYsLOjo

http://imgur.com/j6kbEA1

 

[Abraxas]

Apprezzo il fatto che tu abbia messo delle foto del setup.

Un domani potresti pensare di fare un tutorial di tutto il processo,

Giustamente se ti va.

 

[Max vlogger]

Ok va bene

 

[Max vlogger]

Per eseguire una sequenza fotografica del profondo cielo, qualsiasi astro-fotografo consiglierebbe (con ragione) una montatura equatoriale semplicemente perché é stabile e può sopportare pesi importanti. Per quanto mi riguarda invece ho seguito una strada diversa, ho preferito una montatura motorizzata più leggera per poterla comodamente trasportare. Ho scelto un astro-inseguitore della Sky Watcher che a dire il vero non é propriamente un astro-inseguitore ma si avvicina più ad una piccola montatura equatoriale perché oltre a lavorare in ascensione retta lavora anche in declinazione, il problema é che ha un limite di carico di Kg.5. Oltre alla montatura occorre un buon obiettivo, una reflex o mirrorless (rimanendo su obiettivi fotografici), una fotocamera di guida per correggere gli errori dell’astro-inseguitore (importantissimo per le lunghe esposizioni), una centralina che comanda sia la fotocamera , la guida e la montatura. Il tutto deve essere collegato in rete e deve essere impostato a regola d’arte, deve funzionare in simbiosi come un’orchestra in concerto, il minimo errore potrebbe compromettere tutta o in parte la ripresa fotografica (ho esperienza in merito ).
In sintesi il mio setup é il seguente:
Sky Watcher Adventurer GTI
Guida Asiair mini 120mm
Centralina Asiair
Fotocamera Canon R6
Obiettivo Canon 300mm f/4
Fasce anticondensa per guida e camera (in inverno sono indispensabili)
Due power-bank che alimentano le fasce anticondensa della guida e dell’obiettivo
Laser che aiuta lo stazionamento polare
Questo é il minimo per iniziare con la fotografia deep-sky .
Esistono astro-inseguitori molto meno costosi e leggeri che funzionano a molla ma sono indicati per la via Lattea non certo per il Deep-sky che invece richiede esposizioni molto più lunghe e una guida per la correzione degli errori.
A tutto questo si aggiungono software piuttosto complessi per lo staking e la lavorazione degli scatti… insomma, non vorrei scoraggiare nessuno ma prima di intraprendere questo genere fotografico occorre capire bene a cosa si va incontro, sicuramente non é una passeggiata, ci vuole tanta passione e tanto impegno e anche tanto sacrificio perché oltre alla conoscenza dei vari strumenti, si scatta sempre a notte fonda e magari anche in montagna al freddo. Quando però arrivano i risultati la soddisfazione é immensa e anche se non sono minimamente paragonabili ai telescopi di Webb o Hubble sono una immensa gratificazione.
Montatura equatoriale EQ5
Astroinseguitore motorizzato Sky Watcher Adventurer GTI
Astroinseguitore a molla

 

[Max vlogger]

Seguirà la descrizione di un processo di una ripresa fotografica

 

[bobol]

ma prima di intraprendere questo genere fotografico occorre capire bene a cosa si va incontro, sicuramente non é una passeggiata, ci vuole tanta passione e tanto impegno e anche tanto sacrificio

hai dimenticato che ci vogliono anche molti soldi senza di quelli decade tutto

 

[Max vlogger]

hai dimenticato che ci vogliono anche molti soldi senza di quelli decade tutto

Già è vero...questo é un hobby parecchio costoso, vi sono setup amatoriali abbastanza abbordabili se non si hanno troppe pretese ma appena ti scosti un attimo ecco che le cifre salgono in maniera decisa. Non è sicuramente per tutti.

 

[Max vlogger]

Il mio personale processo di una sessione astro-fotografica di profondo cielo.
Stabilito il target, visto la latitudine ove il soggetto é posizionato, valutate le condizioni meteorologiche, il seeing e preparata a tavolino la sessione fotografica, occorre essere sul posto almeno un’ora prima quando é ancora chiaro per poter effettuare il posizionamento a nord della montatura, metterla in bolla, e puntarla approssimativamente verso la polare (anche se col chiaro la polare non sarà visibile).
Effettuare tutti i collegamenti con cavi e usb e mettere a fuoco l’obiettivo e la guida. Ci sono vari modi per farlo, personalmente attendo l’oscurità, indirizzo l’obiettivo su una stella luminosa (Esempio Vega, Aldebaran,Sirio) e con tanta pazienza metto a fuoco manualmente tramite maschera di Bahtinov. Lo stesso o in modo simile lo faccio anche con la guida.Fatto questo riporto la montatura alla polare e mi preparo per lo stazionamento. Tramite il laser indirizzo la montatura alla polare (impiego 10 secondi) e poi faccio partire il programma di Asiair (tramite cellulare o iPad) che mi trasmette l’errore e come devo correggerlo (esempio agire su Azimut 2” a sinistra e in ascensione retta 1°2’ in basso o in alto). Fatto questo scelgo dal catalogo di Asiair il target (esempio M31 Andromeda) lancio il Go-to e la montatura si porta sul target. Imposto la calibrazione della guida che ci mette 2 minuti e la metto in funzione, Imposto il numero di scatti e l’esposizione (la fotocamera deve essere su Bulb perché é la centralina che deve comandare il tutto). Finalmente se tutto é andato per il verso giusto si può iniziare la sessione fotografica. Il compito più gravoso é terminato e occorre aspettare qualche ora che la sessione termini. Appena terminata occorre fare ulteriori scatti di correzione sui quali non mi soffermo (Darks Biases, Flats) che nel profondo cielo devono essere fatti e portano via del tempo. Fatto il tutto si ritorna e ci si prepara alla post-produzione che sicuramente non é più veloce della ripresa. Questo é come mi comporto personalmente. Ci sono poi altri modi per approcciare alla ripresa in base anche alla montatura e ai mezzi elettronici che si dispongono (come ad esempio EAF la messa a fuoco automatica, i porta filtri per l’inquinamento luminoso che io non posseggo ecc.) Scusate del pippone ma ho cercato di essere conciso il più possibile saltando anche passaggi di minor importanza.

 

[bobol]

....e poi devo sperare che quando scarichi quei "tre/quattro" scatti per la post, tutto sia filato liscio, altrimenti hai buttato una nottata al fresco.
Ti ammiro ma non ti invidio per niente

 

[Max vlogger]

....e poi devo sperare che quando scarichi quei "tre/quattro" scatti per la post, tutto sia filato liscio, altrimenti hai buttato una nottata al fresco.
Ti ammiro ma non ti invidio per niente

Penso sia il genere fotografico più costoso e impegnativo, specialmente in inverno (se si vuole ottenere risultati di tutto rispetto) altrimenti ci sono alternative anche interessanti tipo un astro-inseguitore a molla che costa circa 300 euro però sei limitato alla via Lattea e poco altro, il profondo cielo non é pensabile.