Ti voglio fare un piccolo esempio che non c'entra niente ma che forse ti farà capire:
Io sono uno sciatore mediocre e per sciare più bene mi aiuto con gli sci sciancrati più belli e performanti. Invece al contrario un bravo sciatore non avrebbe problemi a curvare in posti difficili neanche con due assi da armatura.
Ti posso dire che io ho comprato da poco la fujifilm X-T30 sostituita da una eos 80d e ti dirò che sono contento del cambiamento.
Comunque la tua 6D mi sembra tutt'ora una bella macchina.
Perché non ci posti qualche tuo scatto.
Ti voglio fare un piccolo esempio che non c'entra niente ma che forse ti farà capire:
Io sono uno sciatore mediocre e per sciare più bene mi aiuto con gli sci sciancrati più belli e performanti. Invece al contrario un bravo sciatore non avrebbe problemi a curvare in posti difficili neanche con due assi da armatura.
Ti posso dire che io ho comprato da poco la fujifilm X-T30 sostituita da una eos 80d e ti dirò che sono contento del cambiamento.
Comunque la tua 6D mi sembra tutt'ora una bella macchina.
Perché non ci posti qualche tuo scatto.
Grazie, lo farò sicuramente.
L'argomento è da sempre fonte di discussioni, a volte polemiche.
Spesso alcuni rifuggono questi "tecnicismi" con un atteggiamento piuttosto snob...sembra quasi che il non curarsi di certe cose lì trasformi automaticamente in grandi artisti.
Vero è che tra tutti i fattori che compongono un'immagine questi siano probabilmente all'ultimo posto, ma dubito che i grandi fotografi che hanno fatto la storia prendessero il primo giocattolino trovato in una cesta e mettessero nelle loro macchine la prima pellicola che gli capitava sotto mano
Hai perfettamente centrato il senso della mia domanda. Io credo che la scelta del mezzo caratterizzi profondamente il look e lo stile di un grande fotografo e, sentendo le parole di Alex Majoli, che io considero un grandissimo artista, ho pensato che dietro la scelta di una sensore ci fosse da approfondire. Ad esempio Franco Fontana, sempre in un documentario, ha spiegato di utilizzare un teleobiettivo ed una Canon per ottenere l'effetto da lui desiderato (ha spiegato di ispirarsi ai quadri dei grandi pittori).
Antonio questa definizione non e proprio corretta
nel senso che se non cade bene la luce la foto non esce?
Potrei rispondere in questo modo
se un sensore e piu piccolo tipo apsc o 4x3
e ci monto ottiche per full frame la luce cade bene
perche il cerchio di confusione e piu grande quindi sopperisco a due problemi
il primo, i raggi cadono perpendicolari sul sensore
il secondo, sfruttando la lente solo centralmente ho immagini di qualita' migliori.
Antinio ma cosa stai dicendo
cosa intendi con effetto cinematografico
gia la parola effetto mi fa senso
Spiegati meglio
con qualche foto di esempio.
Vorrei prima capire e poi fare luce sull'argomento
Cosa non ti soddisfa della macchina?
che esperienza hai di fotografia e foto ritocco?
Ciao, grazie per la tua risposta. Per rispondere alla domanda che mi hai fatto sullo stile cinema ti lascio il link di questo video con Alessio Albi, in cui lui spiega quello che intendo al minuto 41:30.
In breve, l'effetto che vorrei ottenere è quello tipico del cinema, quindi con dei richiami alla pellicola (la grana, i colori). La domanda che ho fatto sul sensore si riferisce alle differenze tra i sensori delle varie marche, perché scegliere olympus o canon, sony, fujifilm? Che differenze hanno i loro sensori?
Riguardo alla mia esperienza, non ho molto da dire, sono un amatore e studio la fotografia per piacere. La mia canon 6d non mi soddisfa perché è troppo pesante e non ha i colori e la grana che vorrei trovare nei miei file.