Ritratti

Andrea85

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
31 Luglio 2014
Messaggi
10.237
Località
Grosseto
Corpo macchina
Sony alpha A7 Miii
Sesso
Maschio
Il tuo amico pittore...Emilio se non sbaglio...
Bellissime, e anche io preferisco quelle in bianco e nero!!
 

Benedetto

GURU
Registrato
10 Febbraio 2016
Messaggi
4.087
Località
Chioggia
Corpo macchina
Nikon D7200
Sesso
Maschio
molto belle e tridimensionali complimenti Attilio, personalmente preferisco quella a colori. (se hai voglia e solo per sperimentare sulla prima potresti provare una post alla Dragan che secondo me si presterebbe benissimo;))
 

Olden

PRO
Registrato
6 Aprile 2015
Messaggi
2.545
Corpo macchina
Nikon Z 8
Sesso
Maschio
Vi ringrazio, sono contento che vi siano piaciute... :)


Il tuo amico pittore...Emilio se non sbaglio...
Bellissime, e anche io preferisco quelle in bianco e nero!!

Esatto Andrea è Emilio il pittore, sono passato a trovarlo e avevo con me la macchina fotografica
così abbiamo improvvisato qualche scatto al volo senza cavalletto e sfruttando la luce naturale
di una finestra.

Tu e Alberto preferite il bn, mentre Andrea(D) e Benedetto il colore...
in modo sbrigativo e riduttivo, come al solito, tutto potrebbe essere riportato alla solita frase
"questione di gusti" e siccome per antonomasia i gusti non si discutono... fine del discorso

Anch'io penso che sicuramente sia una questione di gusti, ma andrei un po' oltre, vale a dire questi gusti da cosa sono dettati,
qual'è il processo mentale che fa preferire una cosa piuttosto che l'altra.

Stiamo parlando di un linguaggio preciso che è quello dell'immagine e io penso che il bn ed il colore
siano due codici diversi appartenenti appunto ad uno stesso linguaggio.

Il colore è un "codice prolisso" abbastanza lungo e descrittivo, ci racconta tanti particolari
e fornisce al nostro cervello molte informazioni che servono per elaborare l'insieme dell'immagine.
Ci parla delle forme, ma insieme a queste anche dei colori di queste forme e delle mille sfumature
che assumono.

Il bn invece è un "codice sintetico" niente colori, solo scala di grigi, spesso anche molto ridotta come
nelle mie foto qui sopra e in più uso delle luci e delle ombre esasperato, il che riduce ancora di più
il numero dei dettagli e addirittura occulta intere parti dell'immagine complessiva originale.
Quindi un numero di informazioni molto più ridotto fornito al cervello il quale dovrà "completare"
autonomamente ed in modo del tutto personale l'elaborazione dell'immagine.

Quindi il colore è un linguaggio più facile, esplicito e più riconoscibile proprio perchè più vicino al nostro
modo di vedere quotidiano, mentre il bn è una sintesi dove vengono a mancare la gamma dei colori e insieme
a questa tutta una serie di dettagli resi molto meno evidenti da un certo appiattimento tipico della scala dei grigi
e da un contrasto spesso più marcato.

Probabilmente ogni persona predilige avere a disposizione, più o meno informazioni visive da una fotografia,
a volte in assoluto a volte dipendente dal tipo di immagine.

Vale a dire che c'è chi il bn non lo apprezza in generale e chi invece lo preferisce solo in certe occasioni e in altre
invece no, dipende appunto dal tipo di immagine che gli viene sottoposta.
Altri ancora prediligono il bn e quindi per loro fotografare significa produrre solo immagini in scala di grigi.

Qui sotto un esempio lampante di quanto detto: prima il colore e poi la sintesi in bn dello stesso scatto.

Stessa foto, due codici diversi di comunicazione









In ultimo la versione "Dragan" a cui faceva riferimento Benedetto.

Qualche anno fa, soprattutto appena apparsa, si dedicavano discussioni e tutorial a questo tipo di elaborazione dei ritratti,
oggi con l'evoluzione dei programmi di sviluppo ci vogliono letteralmente 3 secondi per ottenerla in modo più o meno accentuato...

:ciao:

 

Andrea85

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
31 Luglio 2014
Messaggi
10.237
Località
Grosseto
Corpo macchina
Sony alpha A7 Miii
Sesso
Maschio
Vi ringrazio, sono contento che vi siano piaciute... :)





Esatto Andrea è Emilio il pittore, sono passato a trovarlo e avevo con me la macchina fotografica
così abbiamo improvvisato qualche scatto al volo senza cavalletto e sfruttando la luce naturale
di una finestra.

Tu e Alberto preferite il bn, mentre Andrea(D) e Benedetto il colore...
in modo sbrigativo e riduttivo, come al solito, tutto potrebbe essere riportato alla solita frase
"questione di gusti" e siccome per antonomasia i gusti non si discutono... fine del discorso

Anch'io penso che sicuramente sia una questione di gusti, ma andrei un po' oltre, vale a dire questi gusti da cosa sono dettati,
qual'è il processo mentale che fa preferire una cosa piuttosto che l'altra.

Stiamo parlando di un linguaggio preciso che è quello dell'immagine e io penso che il bn ed il colore
siano due codici diversi appartenenti appunto ad uno stesso linguaggio.

Il colore è un "codice prolisso" abbastanza lungo e descrittivo, ci racconta tanti particolari
e fornisce al nostro cervello molte informazioni che servono per elaborare l'insieme dell'immagine.
Ci parla delle forme, ma insieme a queste anche dei colori di queste forme e delle mille sfumature
che assumono.

Il bn invece è un "codice sintetico" niente colori, solo scala di grigi, spesso anche molto ridotta come
nelle mie foto qui sopra e in più uso delle luci e delle ombre esasperato, il che riduce ancora di più
il numero dei dettagli e addirittura occulta intere parti dell'immagine complessiva originale.
Quindi un numero di informazioni molto più ridotto fornito al cervello il quale dovrà "completare"
autonomamente ed in modo del tutto personale l'elaborazione dell'immagine.

Quindi il colore è un linguaggio più facile, esplicito e più riconoscibile proprio perchè più vicino al nostro
modo di vedere quotidiano, mentre il bn è una sintesi dove vengono a mancare la gamma dei colori e insieme
a questa tutta una serie di dettagli resi molto meno evidenti da un certo appiattimento tipico della scala dei grigi
e da un contrasto spesso più marcato.

Probabilmente ogni persona predilige avere a disposizione, più o meno informazioni visive da una fotografia,
a volte in assoluto a volte dipendente dal tipo di immagine.

Vale a dire che c'è chi il bn non lo apprezza in generale e chi invece lo preferisce solo in certe occasioni e in altre
invece no, dipende appunto dal tipo di immagine che gli viene sottoposta.
Altri ancora prediligono il bn e quindi per loro fotografare significa produrre solo immagini in scala di grigi.

Qui sotto un esempio lampante di quanto detto: prima il colore e poi la sintesi in bn dello stesso scatto.

Stessa foto, due codici diversi di comunicazione









In ultimo la versione "Dragan" a cui faceva riferimento Benedetto.

Qualche anno fa, soprattutto appena apparsa, si dedicavano discussioni e tutorial a questo tipo di elaborazione dei ritratti,
oggi con l'evoluzione dei programmi di sviluppo ci vogliono letteralmente 3 secondi per ottenerla in modo più o meno accentuato...

:ciao:

Come sempre....è un piacere approfondire questi temi. Io credo di far parte di quella categoria che generalmente preferisce i colori, ma su certe immagini vado nettamente per il bianco e nero. Nelle foto da te postate dove hai giocato pesantemente con delle luci e ombre molto contrastate, mi viene naturale accettare una conversione in bianco e nero, che poi molto bene si adatta al soggetto, col suo viso e le sue mani vissute rappresentano un'occasione per "estremizzare" la luce. Sono anche un amante dei fumetti e subito le tue immagini mi hanno ricordato alcuni autori, uno tra tutti Frank Miller, ma anche Mike mignola, che han fatto di questa "estremizzazione" un loro marchio di fabbrica che rende i loro disegni, e così le tue foto, estremamente affascinanti.
 
Alto