@gioffry
D'accordo, ma senza talebanismi però! Infatti ripeto quanto ho scritto
<<una foto street può non essere "bella" ma>>
Qui non si tratta di essere talebani ottusamente integralisti caro gioffry, ma piuttosto di affermare un chiaro criterio
nell'osservare e valutare un' immagine fotografica in quanto tale.
Sostenere che una foto di qualsiasi genere se fatta male sarà sempre una brutta foto è una affermazione consequenziale talmente ovvia e palese che non ammette "ma".
Il fatto è che io parlo di fotografie in senso lato mentre tu ti riferisci sempre alle foto street.
Una foto street prima ancora di essere street è innanzi tutto "una fotografia" appartenente a questo specifico
e se è brutta lo è a prescindere dal genere che gli verrà attribuito.
@gioffry
Prima ancora sarebbe meglio imparare a guardare una foto e a godersela; io per primo, troppo spesso, ho un occhio critico dovuto al fatto che sono un fotografo (si fa per dire). Invece bisognerebbe essere prima osservatori e poi fotografi.
Questa è un'altra affermazione ricorrente nei forum di fotografia che secondo me non ha molto senso.
Cosa vuol dire osservatori e poi fotografi ? Vuol dire essere osservatori "ignoranti" nel senso che osserviamo
ignorando tutto quanto riguarda la pratica fotografica ?
Non credo proprio che io possa godere appieno di una bella immagine fotografica solo per il fatto che nulla so di composizione scatto e sviluppo, anzi credo invece che sia l'esatto contrario.
Un osservatore
consapevole in quanto fotografo è colui che più di ogni altro può capire e godere al meglio di una
bella fotografia perchè capisce esattamente quali difficoltà ha dovuto affrontare l'autore e con quanta capacità
le ha superate.
La consapevolezza è sempre il giusto filtro per giudicare le foto di altri così come le nostre,
l'importante naturalmente è averla, in caso contrario continueremo beatamente ad "ignorare".
@gioffry
@Olden sono esattamente d'accordo con il contrario di quello che hai detto:
il significato concettuale è MOLTO ma MOLTO più importante di una foto "ben realizzata"!
Prima il messaggio poi gli aspetti tecnici ... non scherziamo dai!
Tralascio volentieri le equazioni e ti rispondo sulla questione del messaggio e della tecnica.
Anche qui secondo me è meglio chiarire un concetto base che è il seguente:
se ho qualcosa da dire e scelgo di dirlo con una fotografia il mio messaggio sarà chiaro e forte proporzionalmente
a quanto io sarò stato capace di usare correttamente lo strumento di comunicazione scelto che nello specifico
sarà appunto il linguaggio della fotografia.
Se scegliessi di comunicare attraverso le parole dovrei essere un bravo scrittore e se scegliessi di dire qualcosa con la
musica dovrei essere un bravo musicista.
Una foto fatta male, così come un romanzo scritto male o un pezzo di musica male eseguito stai certo che poco
o niente potranno comunicare perchè semplicemente non hanno saputo gestire bene lo specifico strumento scelto
per esprimere il proprio concetto.
Questo continuo tentativo spesso messo in atto da chi parla di foto street di scindere il concetto contenuto dalla qualità del "contenitore" è poco sostenibile e in ultima analisi fuorviante.
Quindi ribadisco che solo nel caso di un contenuto così straordinario e unico il contenitore assume una importanza relativa, ma in tutte le altre occasioni dove o il contenitore o il contenuto fanno schifo è meglio buttare tutto
senza neanche badare troppo alla raccolta "differenziata"
Forse sembro troppo perentorio, ma è il mio modo di parlare e di scrivere quando una cosa mi appassiona