Convertire profilo colore da adobe rgb a srgb

[Abraxas]

Quante volte vi e' capitato di mettere una foto sul web e vedere che i colori sono diversi da come li vediamo noi sul pc?
Questo accade perche' i browser accettano mal volentieri i file non convertiti in srgb,
ho pensato di fare un piccolo tutorial per una conversione corretta.

Qua trovate il link per il download dell'azione
Download file Conversione Argb - Srgb

 

[bobol]

In Darktable nell'interfaccia Lighttable (Tavolo Luminoso per chi ha interfaccia in italiano) nel modulo Esporta Selezionati aprire il menù Profilo e selezionare sRGB (sicuro per il web).
Una volta impostati i paramentri possiamo salvare il preset di esportazione e semplicemente selezionarlo all'occorrenza avendo così già impostati tutti i valori per una determinata destinazione d'uso.

 

[Abraxas]

In Darktable nell'interfaccia Lighttable (Tavolo Luminoso per chi ha interfaccia in italiano) nel modulo Esporta Selezionati aprire il menù Profilo e selezionare sRGB (sicuro per il web).
Una volta impostati i paramentri possiamo salvare il preset di esportazione e semplicemente selezionarlo all'occorrenza avendo così già impostati tutti i valori per una determinata destinazione d'uso.

Roberto
puoi mettere degli screenshot in questo tread cosi diamo la possibilita' a tutti di convertire
con i vari programmi.

 

[bobol]

Lo farò senz'altro quando rientro a casa stasera.

 

[Olden]

Queste sono le schermate per convertire con Lightroom

 

[hauk]

Scusate una domanda?
Ma voi abitualmente usate il profilo di colore sempre in sRGB, oppure convertire solo il file che è destinato ad essere caricato su internet?

Dico ciò, perché molti fotografi o photoshoppisti degni di note di merito usano il profilo Adobe RGB.

Io prima di aver seguito alcuni interessanti video corsi abitualmente usavo il profilo sRGB già da fotocamera poi in seguito ai corsi svolti sono passato a Adobe RGB.

Poi, se non vado errato, quando si apre una foto con il programma di editor, bisogna lasciare che ci ponga la domanda se vogliamo convertire in area di lavoro, mantenere il profilo incorporato o aprire senza profilo; in questo caso bisogna sempre mantenere il profilo incorporato nell'immagine che si sta aprendo e poi solo in seguito convertire nel nuovo profilo, prima di apportare le modifiche.
Perché la scelta del profilo compromette anche sulla gamma colori.

 

[Abraxas]

Ma voi abitualmente usate il profilo di colore sempre in sRGB, oppure convertire solo il file che è destinato ad essere caricato su internet?

Io uso il profilo adobe rgb
Converto in sRGB solo i file che metto sul web.

Perché la scelta del profilo compromette anche sulla gamma colori.

Si, compromette la scala colori.

Allora chiariamo questa cosa
Si consiglia di fotografare o impostare la reflex-mirrorless con spazio colore adobe rgb oppure prophoto rgb

Si consiglia anche di sviluppare i file con il profilo colore adobe rgb oppure prophoto rgb
Perché avendo uno spazio colore più ampio il file si degrada meno

Si consiglia di convertire in sRGB per foto da mettere sul web oppure su video proiezioni e slideshow tv

Se servono altre info o chiarimenti sono disponibile.

 

[bebboy]

A titolo puramente accademico aggiungerei che bisognerebbe anche tener conto del proprio hardware però e valutare quanto possa avere senso lavorare una foto in Gamut immensi come Prophoto o AdobeRGB quando si hanno schede video e monitor che non riescono a riprodurli...forse meglio a volte lavorare bene con un più che rispettabile Srgb

 

[Abraxas]

@bebboy
Sinceramente ho lavorato file adobe rgb e prophoto con pc veramente datati

Ora lavoro i file con imac ANNO 2011
Con scheda video 512 mb
processore i5 2.5ghz

I file che elaboro sono di d810 e Canon 5dsr di 50mpx

Per finire
Elaborare un file jpg in srgb e molto distruttivo e lo sconsiglio a priori.

 

[bebboy]

Certo che è possibile farlo, ma il punto è che le variazioni che uno apporta al file non sono a lui visibili quindi è un po un salto nel buio.
Se viene fatta una buona regolazione del raw e si esporta in Srgb si ha certamente una perdita di molte potenziali sfumature di colore, ma è più che altro un cosa concettuale...chi è in grado di percepirne le differenze?chi guarda la foto da un telefono, da un monitor sgangherato oppure da un proiettore no di certo...a meno di non rivolgersi a centri di stampa fine art ultra costosi neanche chi guarda una foto stampata se ne accorgerà perché i profili delle stampanti sono anche loro piuttosto ridotti come Gamut.
Rimangono solo i perfezionisti che hanno una buona conoscenza del mondo che c'è dietro i profili colore e che hanno investito mille euro per godersi le proprie foto, ma non penso che questi ultimi siano i soggetti Target di questo Post

 

[Abraxas]

@bebboy
Noi siamo in un sito di fotografia ed è giusto dare le giuste
informazioni-indicazioni su come sviluppare correttamente un file,
Poi se uno sviluppa con smartphone o fa foto con cellulare e un'altra storia.

Il discorso di visione della foto a video è giusta, ma vale anche per schermi da 1000 e più €
Questo perché i monitor hanno 96dpi
E sappiamo tutti che per una stampa fine art servono 300 dpi.

 

[bebboy]

Non concordo purtroppo. Credo che il modo "corretto" di sviluppare sia proprio nel proprio Gamut di lavoro in modo da poter avere un reale riscontro visivo su ciò che si regola. Il discorso della densità dei pixel in un monitor non influisce in alcun modo sull'ampiezza del profilo colore. Un monitor comunque dovrebbe essere a distanza di almeno 60/70 cm, con un centinaio di ppi non si possono notare scalettature dei pixel

 

[Abraxas]

Credo che il modo "corretto" di sviluppare sia proprio nel proprio Gamut di lavoro in modo da poter avere un reale riscontro visivo su ciò che si regola

Appunto
Se uno scatta con adobe rgb deve fare lo sviluppo con questo spazio colore,
Giustamente deve avere un monitor che supporta questo spazio colore.

Il discorso della densità dei pixel in un monitor non influisce in alcun modo sull'ampiezza del profilo colore

Giusto, non influisce sui colori,
Però influisce sul nostro modo di vedere, quindi se vediamo colori o esposizione errati cerchiamo di correggerli,
Ecco perché è utile tarare lo schermo.

Un monitor comunque dovrebbe essere a distanza di almeno 60/70

Dipende dalla grandezza dello schermo
Su un 21-24 pollici siamo tra i 50 max 80cm.

con un centinaio di ppi non si possono notare scalettature dei pixel

Questa non lo capita.

 

[bebboy]

Il problema che potrebbe eventualmente verificarsi durante l'osservazione di monitor grandi, con pochi ppi, pixel pitch alti e magari anche posti a distanza ravvicinata è di percepire la scalettatura dei pixel sui contorni e linee curve...non interferisce sulla rappresentazione colore dei vari profili, sono due cose diverse

 

[Abraxas]

A ok
Si questo si potrebbe verificare
Anzi mi è capitato di avere un Banding fastidioso sul cielo
Che in stampa non è uscito.

 

[bebboy]

Il banding dei gradienti dipende più che altro dalla profondità in bit...allego un'immagine solo a titoli d'esempio per spiegare meglio cosa intendo per scalettatura. ovviamente è esasperata tanto per capirci meglio

 

[hauk]

Questa è una discussione interessante su un dibattito da non prendere troppo sottogamba per ottenere buoni risultati in post-produzione.
Anche la calibrazione corretta del monitor, fatta periodicamente è indispensabile per un fotografo professionista, maggiormente se stampa anche fotografie.
Purtroppo avere un monitor calibrato ha un dispendio di denaro, sia che si acquisti un monitor apposta o uno strumento per calibrarlo. Costa molto meno se si usa lo strumento incluso in winzoz ma ad occhio probabilmente lascia il tempo che trova.

Voi calibrate il monitor periodicamente? E con quale strumento?

 

[Abraxas]

Voi calibrate il monitor periodicamente?

si circa ogni 3 mesi

E con quale strumento?

Io uso questo
Link datacolor

fatta periodicamente è indispensabile per un fotografo professionista

Alcune sonde come quella che uso io,
ha la lettura della luce istantanea, quindi non serve calibrarlo sempre.

 

[hauk]

Ho sentito parlare di questo Datacolor e non è proprio economico. Dal link che hai postato non sono più disponibili, probabilmente è un modello obsoleto, se cerchi su Amazon ne tira fuori un sacco di versioni differenti a partire da poco più di 100 euro ad oltre i 500.... bohh!

 

[Abraxas]

Purtroppo le sonde sono abbastanza costose
Normalmente si cerca di acquistarla con amici 3o4 così si ammortizza il costo.

Si la mia ha qualche anno
Però fa il suo dovere

Sicuramente quando cambierò il computer avro problemi con i driver e dovrò pensare ad altro.