Pinku
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Tutte le foto le trovate qui:
https://www.flickr.com/gp/diegopianarosa/dG9090
L'altro giorno @gioffry ha proposto una "gita" al monte S.Primo, sul lago di Como, per fotografare l'alba.
Ovviamente io e @JackX91 abbiamo ben accolto la proposta e abbiamo organizzato per questa mattina.
Alla scampagnata si è anche aggiunto Gabriele, il cognato di Jack (non fotografo....pfui...)
Comunque, per farla breve, sveglia chi alle 3.30, chi alle 4.00 e chi alle 4.30 a seconda della distanza, ci incontriamo, raggiungiamo il parcheggio alle 6.00 e iniziamo a salire con il buio, muniti ovviamente di torce.
Il parcheggio è a circa 1100mslm.
Subito passato il rifugio Martina (1200mslm circa) incontriamo un cartello che segna la via per la Vetta (1682 mslm), il cartello recita: "Monte S.Primo - Sentiero difficile".
Da mezze seghe che siamo cerchiamo subito il "Sentiero facile" ma, purtroppo per noi, non ve ne traccia, scopriremo più tardi che lo si prende a 1km più in basso.
Ci avventuriamo quindi per il sentiero difficile, ripidissimo, strettissimo, in mezzo al bosco, ma quel che è peggio, completamente coperto di GHIACCIO!!!
La salita si fa subito difficoltosa, stare in piedi è un impresa, ci aggrappiamo ai rami degli alberi per sorreggerci, i due giovani Jack e Gabriele tengono la testa, io dopo di loro e a chiudere la carovana Gioffry.
L'alba è alle 8.02, da programma ci siamo detti di essere li almeno alle 7.30, ma la vetta si staglia ancora nera e imponente davanti a noi, le speranze di essere li in tempo iniziano a vacillare.
Mentre saliamo con fatica la blu hour inizia a farsi vedere, i colori premonitori dell'alba ci danno nuova energia e non ci fermiamo.
Ormai siamo divisi in tre gruppi, Jack e Gabriele sono più avanti, io in mezzo almeno 20mt sotto e Gioffry altri 20mt sotto di me, nel bosco riusciamo a distinguerci solo grazie alle luci delle torce.
Finalmente poco dopo le 7.30 raggiungiamo la vetta, prima i due baldi giovani e io qualche minuto dopo, di Gioffry non c'è traccia.
Subito la vista ci fa dimenticare la fatica fatta, iniziamo quindi a togliere l'attrezzatura dagli zaini e a prepararci.
Il freddo è pungente, l'aria è gelida e un vento insidioso ci si infila nelle ossa.
Dopo qualche scatto, suona il mio telefono, è Gioffry che, disperato non riesce a salire (il poveraccio, o pazzoide, scegliete voi, è da 15gg sotto antibiotico per tosse), qui è diventata celebre la frase di Jack: "l'ho sentito un po atapirato".
Comunque gli consiglio di fare come noi, lasciare il sentiero e salire direttamente dal bosco, camminando sulla neve fresca.
Intanto che lo aspettiamo riprendiamo a scattare, intanto sopraggiunge l'alba e di Gioffry nessuna traccia ancora.
Finalmente, alle 8.08 (come detto da lui, ma secondo me era verso mezzogiorno...) lo vediamo spuntare, finalmente il gruppo e riunito, ma ovviamente gli intoppi non sono ancora finiti.
Jack e Gioffry hanno lasciato i guanti in macchina, io ne ho un paio di scorta nello zaino che Jack ovviamente si accaparra in un microsecondo e, il povero Gioffry rimane senza, inizia quindi a scattare con dei siberini al posto delle dita.
Questo è quello che mi sono trovano davanti appena arrivato:
IMG_3361-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
IMG_3366-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Qui, Gabriele che non è un fotografo, non ha capito una mazza e scatta a caso....
IMG_3369-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Il buon Jack....
IMG_3393-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
La croce
IMG_3390-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
La via del ritorno
IMG_3421-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Giorffry che impreca con le Nikon che si inceppano sempre....macchinette....
IMG_3452-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Qui tenta di corrompermi con un bacino, "ti prego, dammi la tua canon...."
IMG_3454-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Però Gioffry è contento perchè tra poco tornerà nella sua Milano a respirare aria pulita....
IMG_3450-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
IMG_3447-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Jack che si sfama..
IMG_3443-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
I tre dell'Ave Maria (in ordine da sinistra Gabriele, Gioffry, Jack)
IMG_3441-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
E per finire una foto di gruppo (da sinistra, Io, Gabriele, Jack e Gioffry)
IMG_3402-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Scatti fatti con:
Canon 70D
Canon EF-S 10-22 con filtro GND8
Tamron 70-200 f.28
https://www.flickr.com/gp/diegopianarosa/dG9090
L'altro giorno @gioffry ha proposto una "gita" al monte S.Primo, sul lago di Como, per fotografare l'alba.
Ovviamente io e @JackX91 abbiamo ben accolto la proposta e abbiamo organizzato per questa mattina.
Alla scampagnata si è anche aggiunto Gabriele, il cognato di Jack (non fotografo....pfui...)
Comunque, per farla breve, sveglia chi alle 3.30, chi alle 4.00 e chi alle 4.30 a seconda della distanza, ci incontriamo, raggiungiamo il parcheggio alle 6.00 e iniziamo a salire con il buio, muniti ovviamente di torce.
Il parcheggio è a circa 1100mslm.
Subito passato il rifugio Martina (1200mslm circa) incontriamo un cartello che segna la via per la Vetta (1682 mslm), il cartello recita: "Monte S.Primo - Sentiero difficile".
Da mezze seghe che siamo cerchiamo subito il "Sentiero facile" ma, purtroppo per noi, non ve ne traccia, scopriremo più tardi che lo si prende a 1km più in basso.
Ci avventuriamo quindi per il sentiero difficile, ripidissimo, strettissimo, in mezzo al bosco, ma quel che è peggio, completamente coperto di GHIACCIO!!!
La salita si fa subito difficoltosa, stare in piedi è un impresa, ci aggrappiamo ai rami degli alberi per sorreggerci, i due giovani Jack e Gabriele tengono la testa, io dopo di loro e a chiudere la carovana Gioffry.
L'alba è alle 8.02, da programma ci siamo detti di essere li almeno alle 7.30, ma la vetta si staglia ancora nera e imponente davanti a noi, le speranze di essere li in tempo iniziano a vacillare.
Mentre saliamo con fatica la blu hour inizia a farsi vedere, i colori premonitori dell'alba ci danno nuova energia e non ci fermiamo.
Ormai siamo divisi in tre gruppi, Jack e Gabriele sono più avanti, io in mezzo almeno 20mt sotto e Gioffry altri 20mt sotto di me, nel bosco riusciamo a distinguerci solo grazie alle luci delle torce.
Finalmente poco dopo le 7.30 raggiungiamo la vetta, prima i due baldi giovani e io qualche minuto dopo, di Gioffry non c'è traccia.
Subito la vista ci fa dimenticare la fatica fatta, iniziamo quindi a togliere l'attrezzatura dagli zaini e a prepararci.
Il freddo è pungente, l'aria è gelida e un vento insidioso ci si infila nelle ossa.
Dopo qualche scatto, suona il mio telefono, è Gioffry che, disperato non riesce a salire (il poveraccio, o pazzoide, scegliete voi, è da 15gg sotto antibiotico per tosse), qui è diventata celebre la frase di Jack: "l'ho sentito un po atapirato".
Comunque gli consiglio di fare come noi, lasciare il sentiero e salire direttamente dal bosco, camminando sulla neve fresca.
Intanto che lo aspettiamo riprendiamo a scattare, intanto sopraggiunge l'alba e di Gioffry nessuna traccia ancora.
Finalmente, alle 8.08 (come detto da lui, ma secondo me era verso mezzogiorno...) lo vediamo spuntare, finalmente il gruppo e riunito, ma ovviamente gli intoppi non sono ancora finiti.
Jack e Gioffry hanno lasciato i guanti in macchina, io ne ho un paio di scorta nello zaino che Jack ovviamente si accaparra in un microsecondo e, il povero Gioffry rimane senza, inizia quindi a scattare con dei siberini al posto delle dita.
Questo è quello che mi sono trovano davanti appena arrivato:
IMG_3361-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
IMG_3366-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Qui, Gabriele che non è un fotografo, non ha capito una mazza e scatta a caso....
IMG_3369-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Il buon Jack....
IMG_3393-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
La croce
IMG_3390-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
La via del ritorno
IMG_3421-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Giorffry che impreca con le Nikon che si inceppano sempre....macchinette....
IMG_3452-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Qui tenta di corrompermi con un bacino, "ti prego, dammi la tua canon...."
IMG_3454-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Però Gioffry è contento perchè tra poco tornerà nella sua Milano a respirare aria pulita....
IMG_3450-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
IMG_3447-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Jack che si sfama..
IMG_3443-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
I tre dell'Ave Maria (in ordine da sinistra Gabriele, Gioffry, Jack)
IMG_3441-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
E per finire una foto di gruppo (da sinistra, Io, Gabriele, Jack e Gioffry)
IMG_3402-Edit by Diego Pianarosa, su Flickr
Scatti fatti con:
Canon 70D
Canon EF-S 10-22 con filtro GND8
Tamron 70-200 f.28