Monotorce flash

per l'uso e l'interesse sottoscritto cosa mi consigliate?inoltre spuntate se 2 o 3 monotorcie...

  • kit di marca con flash meno potente (max 500watt)

    Voti: 0 0,0%
  • kit non di marca ma con potenza maggiore (600 in su)

    Voti: 0 0,0%
  • kit non di marca con potenza massimo 500 watt

    Voti: 0 0,0%
  • o kit da 3 monotorcie?

    Voti: 0 0,0%

  • Votanti
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Kiara89

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come primo acqusito lkit per iniziare cosa consigliate?
flash di marca tipo bowens o di sottomarche coreane vedi interfit walimex e altre che con 500-6000 euro ti permettono di portarti a casa un kit da due flash da 500 w?
Quanto watt consigliereste?Io pensavo non sotto i 500 anche s eun po' di piu mi avrebbe fatto piacere perchè anche se è un kit per iniziare vorrei non fosse materiale da dover poi per forza cambiare perchè non adeguato..
lo userei nel mio garage 6m x 6 per ritratti a figura intera mezzobusto primo piano ecc e piu avanti still life...
Vorrei poi aprirmi una partitina iva senza costi per iniziare e per potermi fare un giretto ed avere quindi un guadagno seppur sporadico...
Per questi interessi cosa mi consigliate?
2 o tre monotorcie (come terza luce se solo 2 userei il flash sb900 della nikon)
Per le varie risposte inserisco un sondaggio :)
 
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Le monotorce ti consiglio quelli di marca per avere un attaco ai softbox il più compatibile possibile.

So che le monotorce sono belle in studio, ma sono scomodissime se le devi usare in esterni. Dopo circa un mese io ho deciso di utilizzare tre flash cobra. Ma sono scelta.

Da quelle poche notizie che ho io, so che la partita IVA costa. E comunque se hai guadagni sporadici puoi anche non dichiarare nulla, ma se diventa qualcosa di periodico alla apri la partita IVA.

mod: spostato in Illuminazione da studio.
 

linda

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non so nulla riguardo la tua domanda, ma come dice antonio la partita IVA COSTA! e non poco! mi sono appena informata perché per un lavoro mi avevano chiesto di aprirla...beh, ti dico che ho rinunciato al lavoro perché eran più i costi dei guadagni! inoltre se sono appunto guadagni solo sporadici non sei obbligata ad aprirla, mi pare ci sia una soglia ma non ricordo di quanti €!
 

Kiara89

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vi spiego meglio cosa mi hanno cosnigliato: si chiama partita iva a regime dei minimi....è una cosa nuova in pratica non costa e puoi spendere di attrezzatura max 15.0000 euro e max incassarne 30.0000 (cosa che per me ai super inizi non è affatto un limite)...tu scarichi dagli acquisti la partita iva e ogni guadagno perdi ovviamente il 20% di iva che devi percio calcolare nel prezzo....
é meglio di un contratto" per prestazioni occasionali " perchè nel caso ci si voglia fare anche della semplice pubblicità dando volantini ecc (come si faceva ai tempi per le ripetizioni) si infrange appunto la regola di prestazione occasionale..
quindi a quanto pare sarebbe solo un vantaggio...ma devo ancora informarmi bene a riguardo questo è quello che mi hanno detto....
 

linda

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vi spiego meglio cosa mi hanno cosnigliato: si chiama partita iva a regime dei minimi....è una cosa nuova in pratica non costa e puoi spendere di attrezzatura max 15.0000 euro e max incassarne 30.0000 (cosa che per me ai super inizi non è affatto un limite)...tu scarichi dagli acquisti la partita iva e ogni guadagno perdi ovviamente il 20% di iva che devi percio calcolare nel prezzo....
é meglio di un contratto" per prestazioni occasionali " perchè nel caso ci si voglia fare anche della semplice pubblicità dando volantini ecc (come si faceva ai tempi per le ripetizioni) si infrange appunto la regola di prestazione occasionale..
quindi a quanto pare sarebbe solo un vantaggio...ma devo ancora informarmi bene a riguardo questo è quello che mi hanno detto....
allora, aprire la partita IVA di per sé non costa nulla...quello che costa è la sua gestione! quando mi sono informata io, facendo quattro calcoli, mi veniva a costare circa €4000 all'anno. in più tieni conto che devi necessariamente avere un commercialista, e anche qui, le sue prestazioni si pagano! il mio consiglio è di informarti bene su tutti i costi accessori...perché come ti ho detto non è la partita IVA che si paga, ma tutto il resto!
 

Mark

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State dicendo un pò tutti mezze verità, quindi dopo le ore 24 vi spiego tutto io che l'ho aperta da più di un anno. :cool:
 

Fearless

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Toglietevi dalla testa che aprire una partita iva non costa nulla! Ci sono i contributi inps da versare il commercialista e l'iscrizione alla camera del commercio.

I 15000 euro non sono di spese massime che puoi fare, ma sono l'ammontare di acquisti che al massimo puoi fare nel triennio solare precedente di bene strumentali.
E i 30000 non sono così genericamente gli incassi, ma sono il tetto massimo di ricavi o compensi che puoi aver conseguito nell'anno solare precedente all'apertura della partita iva.
Al 20% di tasse che devi pagare il 26,72 % sugli utili netti. Quindi altro che gratis!

ah visto che parli di guadagni sporadici, immagino che al momento non hai un occupazione fissa, quindi c'è da tener presente anche che in termini di posizione contributiva, puoi lavorare e tenere QUESTA partita iva aperta solo quando il tuo contratto di lavoro è a tempo INDETERMINATO, o comunque non sei dipendente statale.

Sono andato a memoria, quindi cerca pure bene su google per una conferma.

p.s. Se sei già dipendete invece dei contributi del 26,72% i contributi inps sono al 17%
 

Kiara89

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Per il lavoro no problem per ora zero e collaboro gratis da fotografici ma nessun contratto quindi ok...
per il commercialista non bisogna sverlo per forza puoi autogestirti ho letto i registri da tenere sono:
-Registro fatture di vendita,
-registro dei corrispettivi (se previsto per l'attività che intendete svolgere),
-registro delle fatture di acquisto e registro dei cespiti (o beni ammortizzabili).
E ho letto c'è un'iscrizione ma non alla camera una inscrizione gratuita...(poi Boh)
come info ho trovato queste inoltre:
http://www.dottorecommercialista.eu/milano/regime-contribuenti-minimi.html

anche se non sapendone nulla non mi è tutto chiaro perciò mi informerò per bene prima di farla ovviamente se mi conviene ecc....
chiunque possa illuminarmi ulteriormente è il benvenuto...
Se ciò trovato sopra fosse vero sembra conveniente ma non mi è chiaro quali siano le spese oltre il 20% di tasse a ogni guadagno...(ke in teoria si contano e le paga il cliente no?)
boh sono ignorante di queste cose ancora scusate...
 

linda

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beh ad esempio come già detto ci sono i contributi, se non sbaglio la spesa dell'INPS era parecchio alta!
e non penso che tu possa essere in grado di gestirti da sola la contabilità...io sono ragioniera e non sarei in grado di farlo! poi libera di scegliere, ma al minimo errore poi ne paghi le conseguenze! su queste cose c'è poco da prenderle alla leggera...
 

Kiara89

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Be per il commercialista senza rischiare posso far tenere la contabilita a mia zia che è del settore quindi penso di avere un problema in meno..
Per le tasse quindi a fine anno devo versare un tot che pero sara equilibrato a spese e guadagni..no?quindi penso sia difficile spendere di piu di quanto si guadagna no?
 

linda

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il fatto è, a quanto avevo capito, che tu hai per forza un tot di spese l'anno a prescindere dal fatto se fatturi o meno. quindi una volta aperta la partita iva, anche se non hai un briciolo di cliente, quelle spese le devi pagare lo stesso.
poi ci sono altre spese che devi calcolare in base a quanto fatturi.
quindi devi farti bene i tuoi conti...in genere chi è alle prime armi o senza esperienza difficilmente ha convenienza ad aprire la p.IVA
ma aspettiamo le 24 e Mark che dovrebbe saperne di più!
 

Kiara89

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tra poco spero ci illumini :snack:
comunque a me avevan detto che non dovrei avere spese a prescindere ma solo il 20% del fatturato...ma come detto nulla di ufficiale solo voci da chi mi ha informato e consigliato a farla...
questo dovrebbe essere il vantaggio del regime dei minimi se no in effetti con spese a prescindere non ha senso no per noi alle prime armi e esperienze...ma in teoria dovrebbe essere fatta proprio per noi e aiutarci in modo che siamo in regola...boh..
 

Mark

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Allora, le ore 24 son passate come potete vede....
Il regime dei minimi, se on rientri nel settore del commercio è una manna a parer mio. Sopratutto se non devi iscriverti alla camera di commercio e/o a qualche albo, ora sulla professione fotografo non saprei.

Detto questo bisogna fare una distinzione tra fatturare a clienti privati e clienti professionisti (o che comunque posseggono anche loro una partita iva,imprese comprese).
Nel primo caso, sulla fattura si applica l'onorario+la rivalsa inps+iva 0=imponibile,mentre per la seconda ipotesi si applica onorario+inps-ritenuta d'acconto 20%(che ti dovrà versare il cliente professionista)+iva 0=imponibile.
Aggiungendo la marca da bollo di 1,81€ se si superano i 77,47€ di fattura, e và applicata solo sulal fattura che si rilascia al cliente; la fattura la si può stampare normalmente anche con un programma di testo senza alcun bisogno di acquistare i blocchetti, ma ovviamente dovrà essere in duplice copia e numerati a coppie.

Sempre nel caso di non doversi iscrivere a nessun albo ne camera di commercio, non si avranno alcune spese, poichè le tasse si pagano solo in base al fatturato annuo (vedi inps del 24,72%).

Mentre le spese inerenti la professione verranno sottratte dalle spese che si dovranno pagare annualmente, quindi se per un anno non guadagni nulla, ma hai speso 5mila euro di attrezzature risulterai a credito così da non dover pagare nulla l'anno corrente e che potrai scalare sulle tasse del fatturato annuo dell'anno dopo (non so se c'è la possibilità di farsi accreditare la somma spesa sul conto bancario).

Inoltre per il regime de minimi non c'è neanche bisogno di avere un commercialista fisso, poichè mantenere la contabilità è davvero una bazzecola.

Per finire, se vuoi andare al risparmio ed avere informazioni comunque genuine su questa storia, puoi recarti presso l'agenzia delle entrate della tua città, e ti assiteranno GRATUITAMENTE, per l'apertura della partita iva, in seguito per la compilazione del modello unico, e per qualsiasi tipo di informazione tu abbia bisogno. Dovrebbe essere possibile prenotare dal sito internet, così che non ti devi sbattere a fare la coda di ore.

Ovviamente se devi iscriverti ad u nalbo e alal camera di commercio, io ci penserei almeno un centianio di volte prima di fare questo passo, poichè se non hai un portafoglio di clienti fissi ci potresti rimettere anche le mutande.

Per qualunque altra informazione chiedi pure.

P.S. visto l'ora mi scuso per frasi sgramamticalmente scorrette. Notte a ttuti.
 

Kiara89

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Grazie mille! Da quanto mi han detto non c'e nessun obbligo di iscrizione quindi pare sia veramente conveniente :)
Vi tengo aggiornati..grazie ancora :)
 

Mark

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Ti seguo, e se hai bisogno domanda pure.
Ricorda che devi fare l'iscrizione separata per l'inps, ovviamente gratuita, mentre per l'apertura della partita iva a regime dei minimi ti costa non più di 30 euro (la cifra esatta non la ricordo), consiste nel pagamento della marca da bollo soltanto e del modulo da compilare.
 
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