Pellicola Mount Pourri (FR)

[gioffry]

questo è un pezzetto del progetto fotografico che sto sviluppando pian pianino e riferito a scatti effettuati lungo la Route des Grandes Alpes.

provenienti dal Colle del Piccolo San Bernardo e diretti al Col de l'Iseran, siamo giunti in un'area attrezzata dal quale si ammirava il Mount Pourri.
Hasselblad 500 c/m
Pellicola Fomapan 200
Sviluppo negativo in Kodak D76
Sviluppo carta in IlFord Multigrade
Scansione da stampa politenata con HP Scanjet G4010

Zeiss Planar 80mm

Mount Pourri by Francesco Goffredo, su Flickr

Zeiss Sonnar 150mm

Dame sur le Mont Pourri by Francesco Goffredo, su Flickr​

c&c sempre graditi

P.S. più passano i giorni, più imparo a stampare sempre con maggior attenzione, più mi rendo conto che scansionare le stampe è come servire il caviale nei piatti di plastica. Il mio scanner, poi, non va bene neanche per archiviare perchè i risultati sono lontanissimi dalla realtà ... fa veramente cag**e

 

[mangi]

Immagino che le scansioni sia lontane dalla realtà, quindi non vedo l'ora di gustarle di persona!
un saluto
Mangi

 

[Pinku]

Boh, ragazzi, i vs. scatti mi aiutano a confermare che probabilmente non passerò mai completamente all'analogico.
Tralascio l'abilità di Francesco che non metto in discussione
Saranno le scansioni, sarà la pellicola, sarà quello che vuoi, ma io vedo del gran grigio e qualità certo non di prim'ordine.
Ora so che i puristi insorgeranno con le solite filippiche, ma perchè dovrei complicarmi la vita per ottenere foto peggiori?!?!?!
Su, insultatemi!

 

[gioffry]

Non ti insulto perché hai ragione. Anche io più vedo queste due scansioni e più mi pento di averle postate.

Ma ti aspetto qui a casa...manca poco

 

[mangi]

Ciao Diego, nessuna filippica, secondo me la fotografia analogica è analogica punto. Mi devo godere la stampa e basta. Non ha senso cercare di capire una foto stampata da negativo tramite digitalizzazione. Su video, non sarà mai come su stampa. e non ha neanche senso, secondo me, digitalizzare i lavori fatti in analogico, se non per condividere il grosso lavoro che c'è dietro o far vedere un progetto come in questo caso ha fatto Gioffry.
Mi sto rendendo conto sempre più che son due mondi paralleli. A cominciare dall'approccio, per passare allo scatto e infine lo sviluppo. La fase più simile è lo proprio lo sviluppo. Sono due mentalità differenti, due modi di ragionare differenti e che possono tranquillamente coesistere. Ognuno è libero di scegliere la fotografia che preferisce e io apprezzo lo sforzo da entrambi le parti.
Ad esempio ammiro molto coloro che si destreggiano con photoshop tra tutti i menu e possibilità che offre, ma è una cosa che non mi attira. Non so spiegare il perchè, è una questione di "pelle". Passerei giornate intere chiuso in uno sgabuzzino buio, ma davanti al computer a postprodurre le foto mi stuffo subito e mi annoio. Tra me e me mi son chiesto varie volte perché, più o meno è la stessa cosa, aver pazienza, fare prove, tentativi vari per giungere all'immagine vista e immaginata in un certo modo, ma non riesco a farmelo piacere. Ormai mi son reso conto che devo farlo per avere dei buoni risultati.
Siamo di fronte agli innumerevoli dualismi che si trovano ogni giorno nella vita, solo in fotografia ce ne sono tanti, ad esempio ff o aps, reflex o mirrorles e così via...
Spesso sono stato invitato a postprodurre le foto che non facevo mai. Giusto, nel digitale funziona così, ho provato e mi son reso conto di persona che è vero e che dietro c'è tanto lavoro, studio, dedizione e tanta pazienza.
Io ammiro questo, forse perché non riesco a digerirlo, di conseguenza mi piacerebbe farvi provare (a voi digitali) il processo di una foto analogica così da rendervo conto di cosa vuol dire. Non dico che vi deve piacere (ritorniamo al discorso mio sulla pp all'inverso), ma così potete apprezzare lo sforzo. È lo stesso discorso di chi usa mirrorless e ne apprezza i pregi e non vede diffetti, e chi usa reflex e la pensa allo stesso modo, l'importante è il rispetto verso le idee altrui apprezzando gli sforzi che uno compie. Nel caso dell'analogico, lo dice la parola stessa, il risultato lo si può apprezzare solo dal vivo e non a distanza dove il mondo sta andando...
Scusate se mi sono dilungato troppo ma il discorso è un po' complesso da spiegare per iscritto, specie per uno che in italiano era una pippa ed era forte in matematica...
un saluto
Mangi

Non ti insulto perché hai ragione. Anche io più vedo queste due scansioni e più mi pento di averle postate.

Ma ti aspetto qui a casa...manca poco

Son d'accordo, ma apprezzo la tua idea e capisco la tua voglia di condivisione dopo tutto il lavoro che hai fatto,
ma come hai detto manca poco:gimmefive:
un saluto
Mangi

 

[gioffry]

Perche costui digitalizza in questa maniera quasi perfetta?

http://cristian-sallai.com

Che razza di scanner avrà?

 

[Pinku]

Sono d'accordo con mangi, la mia è più una riflessione personale.
Sinceramente ad oggi non è un mondo che mi attira, poi chissà, la vita riserva sempre un sacco di sorprese.
Indipendentemente dal mezzo, analogico o digitale, ho ancora tantissimo da crescere come "fotografo" in generale, aggiungere altre complicazioni non la vedo una buona cosa....

Perche costui digitalizza in questa maniera quasi perfetta?

http://cristian-sallai.com

Che razza di scanner avrà?

gioffry, scatta in digitale e vi piglia tutti per il c..o!

 

[gioffry]

ah ecco svelato l'arcano

 

[mangi]

Sono d'accordo con mangi, la mia è più una riflessione personale.
Sinceramente ad oggi non è un mondo che mi attira, poi chissà, la vita riserva sempre un sacco di sorprese.
Indipendentemente dal mezzo, analogico o digitale, ho ancora tantissimo da crescere come "fotografo" in generale, aggiungere altre complicazioni non la vedo una buona cosa....

Son d'accordo, come può essere che mi stufo della camera oscura come già è successo a tanti....
anche se dubito, dato che è dalla seconda elementare che ho questo chiodo fisso.
Forse dipende anche dal fatto che sono cresciuto in analogico e mi è rimasta quella mentalità o forse è propio questione di passione!
un saluto
Mangi

 

[49luciano]

Discussione interessante, pensieri concordi e contrastanti, mi trovo d'accordo con @Pinku (alias Diego) sul fatto che ottenere una fotografia è il punto di arrivo, poi però, saranno reminescenze del passato, mi piacerebbe ottenere la stessa con materiali classici, analogici ... poi però mi dico che la qualità, oggi, è migliore con il digitale, vuoi per la messa a fuoco, vuoi per la gamma dinamica e vuoi per tante altre cosette, il digitale ha più qualità, più nitidezza, le ottiche sono più performanti, ma il fascino del buio, della luce rossa, delle baccinelle, dello scoprire che l'immagine viene "sù" piano piano e sei tu che decidi quando fermarti, insomma per dirla in breve ho ancora un vecchio focomat e una 6x4,5 Mamya, e non so quante nikon e mi dico sempre che devo comperare un po' di pellicola e divertirmi, ma alla fine prendo il mio zaino e parto controllando solo schede e batterie, @gioffry fa bene a coltivare questo percorso, spero di vedere un giorno le sue "opere" rubate e pubblicate come è successo a uno a caso ( @Pinku ) anche se devo raccomandare sempre a @gioffry di passare nell'ultimo lavaggio un bel risciacquo con l'ultima acqua addizionata a qualche goccia di sapone neutro e lasciarla asciugare senza strizzarla, (quei puntini neri sono polvere calcarea tirata via con le spatole usate per tergere il film) finisco anche io il mio pippone con la nostalgia del pennellino per ritoccare con la kina i vari puntini e i vari "sfrisi" che, immancabilmente, nell'analogico albergano felici.

 

[gioffry]

la qualità, oggi, è migliore con il digitale, vuoi per la messa a fuoco, vuoi per la gamma dinamica e vuoi per tante altre cosette, il digitale ha più qualità, più nitidezza, le ottiche sono più performanti

Ciao Benedetto,
mi dispiace ma non sono totalmente d'accordo. In particolare sulla messa a fuoco e sulle ottiche.

Credo che il colore abbia fatto passi da gigante, irraggiungibili per la camera oscura casalinga. Amen

Ma le pellicole bianco e nero e le stampe argentiche danno risultati a mio avviso superiori al sensore delle macchine moderne e alle stampe digitali.

Io personalmente sono tornato all'analogico proprio per la messa a fuoco. In digitale per via dei mirini non riuscivo a mettere a fuoco sempre correttamente né con AF né a mano.

E poi le lenti...beh qui ci vorrebbe un trattato...ma sono già andato troppo OT.

Infine per quanto attiene la sporcizia ti do perfettamente ragione anche se, in questo caso, il grosso è dovuto al vetro dello scanner. Ci sono residui del tergicopie non perfettamente pulito ma sono marginali.

Grazie del passaggio

 

[Pinku]

Ciao Benedetto,

Non è Benedetto, ma Luciano...

 

[gioffry]

Non è Benedetto, ma Luciano...

Si Vabe, saranno le esalazioni dei chimici

 

[49luciano]

Non è Benedetto, ma Luciano...

Si Vabe, saranno le esalazioni dei chimici

Per oggi è perdonato, ma spero vivamente di incontrarlo, all'alba, fuori dal convento dei capuccini (e brioches) e scontrarmi all'arma bianca, dove, in un lago di sangue, gli farò ingoiare tutto quello che ha detto, qualità ottiche e di resa, messa a fuoco ecc ecc....... sarà la resa dei conti senza scontrino fiscale, io sarò presente con le mie teorie e pratiche, lui, il @gioffry lo sarà altrettanto? ai poster (fto 120x160 cm ) l'ardua sentenza.

 

[gioffry]

Per oggi è perdonato, ma spero vivamente di incontrarlo, all'alba, fuori dal convento dei capuccini (e brioches) e scontrarmi all'arma bianca, dove, in un lago di sangue, gli farò ingoiare tutto quello che ha detto, qualità ottiche e di resa, messa a fuoco ecc ecc....... sarà la resa dei conti senza scontrino fiscale, io sarò presente con le mie teorie e pratiche, lui, il @gioffry lo sarà altrettanto? ai poster (fto 120x160 cm ) l'ardua sentenza.

Ok ci sto, ovviamente tu con una full frame e io, per quel giorno metterò da parte l'arma medio formato, e tirerò fuori il banco ottico.

 

[Benedetto]

Qualcuno mi cercava?, con l'analogico c'ho iniziato circa 35 anni fà (ammazza che vecchio che sono.... me lo dico io prima di qualcun altro) e che dire delle pellicole?..... che se trovo un vecchio rullino in casa gli do fuoco. La libertà di espressione che ho assaporato col passaggio al digitale è impagabile, dopo queste disquisizioni OT, ti dico che la prima con tutta la sua grana con tutti i suoi difetti mi ha colpito molto, innegabilmente un fascino d'altri tempi. Un grosso complimenti per l'impegno che ci metti è alquanto invidiabile..... ma se ne trovo uno di rullino.....

 

[gioffry]

Mi sembra di stare sull'altro forum di harleysti. Eterna disquisizione: carburatore o iniezione? Pensate che io all mia ultima Harley, tolsi l'iniezione e ci montai il carburatore. Ora ho una bmw gs e per viaggiare non tornerei mai indietro. Però...il primo amore non si scorda mai

 

[mangi]

Comunque ti puoi sempre aggiornare, esistono i magazzini digitali per la tua Hassy!!!
Non ti dico il costo, ma sappi che esistono. un uscita due servizi!
http://www.clickblog.it/post/120195/hasselblad-presenta-il-dorso-cfv-50c

un saluto
Mangi

 

[Andrea85]

...con me sfondi una porta apertaGioffry!!! La qualità della scannerizzazione non sarà mai soddisfacente, ma non importa...fai bene a condividerle con noi...posso dirti che i tuoi scatti sembrano molto belli e mi pare che in breve tu abbia imparato ad esporre e sviluppare molto bene, infatti quel che sembra grigio nella scannerizzazione, a me lascia immaginare una perfetta gamma dinamica sulla stampa!

 

[enzo]

Maestose !
Entrambe !
Punto !

ps:giudicare una scansione non è sempre molto facile !
Hai mai provato a sviluppare il negativo in modo digitale invece ?