TransMongolica, Pechino ->UlanBator

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Viste le richieste, ecco un breve reportage sul viaggio in treno da Pechino a Mosca, svolto lo scorso luglio dopo un lungo periodo che ho trascorso in Cina.
VIaggio lungo, impegnativo ma davvero fantastico!
Riassunto: circa 8/9000 km, un totale di 20 giorni con 140h di treno...in solitaria
Ho deciso di fare un reportage a tappe proprio perchè altrimenti ci sarebbero troppe cose da dire ogni volta...
La prima tappa è la pechino - UlanBator:
1. i Cinesi, ti colpiscono...sono proprio un popolo particolare, incomprensibili all'occidentale anche dopo parecchi mesi...restano una cultura a sè, nel mondo.
L'attesa by stefano ferrari, su Flickr

2.Cibo per turisti, ebbene si, ho ceduto anche io e mi son lasciato prendere dalla voglia di provare degli scorpioncini fritti...roba turistica, ma andava fatto..
Cibo per turisti by stefano ferrari, su Flickr

3.Mao, essemza e spirito di ogni anima cinese è il pensiero di Mao, qui all'ingresso della città proibita...da notare che è quasi impossibile fotografare la sua facciona senza inquadrare anche un poliziotto (leggasi propaganda)
all'ombra di Mao by stefano ferrari, su Flickr

4. per mangiare il cibo cinese servono le "Palle", un bel liquore contenente il pene di un cervo (ne sono abbastanza sicuro) trovato in un ristorante vicino al tempio del cielo
Liquore con pene di Cervo by stefano ferrari, su Flickr

5.Comincia il viaggio, ecco il treno che mi porterà fino a Ulan Bator, inaspettatamente è pieno di gente occidentale e io sono in cabina con una coppia belga.
Treno K3 Pechino - Mosca by stefano ferrari, su Flickr

6.Cibo sul treno, fortunatamente il mio (scarso) cinese ha permesso a me, alla coppia belga e a qualche altra persona conosciuta in treno di saltar la fila del vagone ristorante e mangiare nella propria cabina del discreto Cibo sul treno by stefano ferrari, su Flickr

7.Ecco il treno che viaggia verso il confine
il treno by stefano ferrari, su Flickr

8. Durante la notte il treno deve fermarsi per modificare lo scartamento delle ruote, in Mongolia e Russia, lo scartamento dei binari è differente rispetto al resrto del mondo occidentale, il treno viene sollevato con le persone dentro
mantenersi in forma al lavoro by stefano ferrari, su Flickr

9.Paesaggio Mongolo, notate la differenza rispetto alla fotografia n7....l'ambasciatore mongolo in Kazakistan, di ritorno in patria ci ha detto che erano 7 mesi che non pioveva e l'allevamento del bestiame e, di conseguenza, tutta la vita, in questo povero paese ne stava risentendo
Deserto Mongolo by stefano ferrari, su Flickr

probabilmente domani pubblicherò la prossima tappa: la città di UlanBator e il viaggio verso Irkutsk.
é il mio primo reportage quindi scusate se ho sbagliato qualcosa nei formati o altro...suggerite e vedrò di sistemare...
Se qualcuno volesse sapere di più, non esiti a contattarmi in privato!
e visto che è stato tanto richiesto:
@Harma , @mangi , @bobol , @mikly , @Pinku

 

[pinturicchio93x]

Splendido racconto, 1 e 9 le mie preferite! Dev'essere stata un'esperienza pazzesca.. complimenti!

 

[Zero]

Che spettacolo! Un viaggio da sogno, beato te! Reportage tutto da gustare, aspetto impaziente la prossima puntata.

 

[bebboy]

Grazie per la condivisione,una sequenza di scatti invidiabile!!

 

[Pinku]

Rinnovo l'invidia.
Per quanto riguarda le foto prova una conversione in B&W che per questo genere è azzeccatissimo.

Il viaggio era per lavoro o per diletto?
Quanto costa fare tutta la traversata?

 

[mangi]

azz, bell'avventura! complimenti.......
Belle foto e racconto dettagliato che mi fa sembrare di essere li.
Attendiamo il resto.
Un saluto
Mangi

 

[Andrea85]

Stupendo!! E la forma di reportage, in cui accompagni ogni scatto a due righe di presentazione, rende l'esperienza ancora più gradevole e coinvolgente!! Attendo fremente i prossimi scatti!

Ti consiglio di continuare a postare qui via via i prossimi scatti, piuttosto che creare un reportage per ogni tappa, in questo modo, tutti gli interessati che hanno commentato, riceveranno una notifica del nuovo commento/tappa, e non si perderanno il resto del reportage

 

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Rinnovo l'invidia.
Per quanto riguarda le foto prova una conversione in B&W che per questo genere è azzeccatissimo.

Il viaggio era per lavoro o per diletto?
Quanto costa fare tutta la traversata?

Come ho già detto purtroppo non mi intendo di foto in B/W e so che è molto difficile saper "azzeccare" senza una preparazione...purtroppo preferisco evitare...per ora, ma in futuro chissà!
il viaggio era per diletto, dopo un'esperienza di 10 mesi in un'università cinese ho deciso di tornare a casa in un modo un po' particolare e unico, lo rifarei 100 volte ancora, usando però almeno una decina di giorni in piu' , che, questa volta, purtroppo non avevo.

COSTO:
nota dolente del viaggio...allora avendo tempo e riuscendo ad ottenre il visto Russo adeguato è possibile acquistare i biglietti del treno di tappa in tappa risparmiando PARECCHIO rispetto ad acquistarli in agenzia, come sono stato obbligato io visti tempi ristretti e la cina..., biglietti treno ca 700/800€ ( sono cmq 9000km quindi il prezzo al km è in linea con quello che pago a FS/TRENORD...) comprarli di tappa in tappa credo che con 300€ te la cavi...forse addirittura meno...non saprei!
se vivi in ostelli, che in Asia sono molto belli ed ospitali, il vitto e alloggio non costano molto, credo di aver speso sui 1500€ per 20 giorni di viaggio, togliendo il biglietto restano circa 700€-> 35€ al giorno, senza farmi mancare nulla, e dico nulla. credo sia un prezzo ragionevole per il viaggio...
se qualcuno fosse interessato consiglio vivamente questo sito: http://www.seat61.com/

REPORTAGE:
come potete notare non inserisco foto pratiche del viaggio ma spunti di riflessione...magari quelle le metto alla fine: foto dei biglietti, stanze o esperienze particolari, personaggi e disavventure che ho immortalato con il mio cellulare proprio perchè voglio dare spunti sulle culture e usare gli scatti che la mia povera Pentax mi ha regalato...seppur ho avuto qualche problema con l'autofocus...ahimè...

 

[Olden]

Molto bello ed interessante...
questo è quello che si può definire un reportage, mi piacciono molto le foto perchè sono perfettamente funzionali
al tuo modo di commentarle... succinto ed esuriente!
Complimenti

 

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SECONDA TAPPA: ULAN BATOR -> IRKUTSK

dopo un viaggio in treno di circa 27 ore raggiungo la città di Ulan Bator.
A tutte le persone che arrivano in questa città, sia partendo da Mosca, che da Pechino , viene detto di fare attenzione ai borseggiatori, sinceramente, per la mia esperienza, non capisco il perchè...

1. CAPITALE, la città è sede del parlamento e capitale di uno stato immenso e poco popolato, la città piccola ( perlomeno il centro) e molto facile da visitare.
parlamento by stefano ferrari, su Flickr

2.CLIMA, a quel che sapevo, Ulan Bator è la capitale "mediamente" più fredda del mondo...purtroppo non ricordavo questo esempio: "se una persona tiene una mano nel forno e piede nel freezer ha una temperatura "media" "....
mi aspettavo infatti una città con un clima "normale" ed invece il primo pomeriggio ero costretto a stare in ostello perchè era davvero invivibile, non so quanti gradi ci fossero però, secondo me una quarantina, il problema è che in inverno si raggiungono i meno 40...
ecco infatti il classico ombrellino con cui gli asiatici si difendono dal sole, per proteggere la loro pelle che, a detta loro è più fine della nostra:
giohi per bambini by stefano ferrari, su Flickr

3.ITALIA, insieme ad alcuni amici conoscuti sul treno che han conosciuto dei Ragazzi americani che svolgo due anni di volontariato in mongolia insegnando inglese andiamo nel locale più "chic" di Ulan Bator, in cima al grattacielo più alto, per un aperitivo (credo 2,5€ una birra media...)
ecco spuntare uomini d'affari che bevono una San Pellegrino, eccellenza italiana nel mondo, abitandoci relativamente vicino direi che è stata una bella scoperta:
SanPellegrino and wine by stefano ferrari, su Flickr

4.LAVORO MINORILE, purtroppo, e dico purtroppo, non ho tempo di fare uno di quei viaggi organizzati ( ma ancora VERI), in jeep nel deserto mongolo, dormendo nelle case delle famiglie mongole e quindi visito la città insieme ad una ragazza americana e un ragazzo olandese che partiranno per un tour di 19 gg nel deserto.
La mongolia è povera e in questo mercato,dove si può trovare di tutto, si vedono ragazzi e ragazze passare vendendo angurie, uova e bibite, incuriositi da occidentali che girano per questo mercato, seguendoli.
lavoro minorile by stefano ferrari, su Flickr

soffio by stefano ferrari, su Flickr

5. AUTO, molte auto in Mongolia sono importate dal giappone e hanno la guida a destra, questo porta ad avere un effetto molto strano per le strade di Ulan Bator, dove si vedono il 50% delle macchine con la guida a destra ed il 50% con la guida a sinistra...
Il gioco...4,5,6- booo by stefano ferrari, su Flickr

6.STORIA, il popolo Mongolo ha una storia millenaria, con il suo culmine con gengis khan ( che, da quel che ho capito, si pronuncia "ginghis"...ma non son sicuro), la storia e le tradizioni sono ancora elementi fondanti della cultura mongola, ancor più che in quella cinese post-rivoluzionaria.
khan by stefano ferrari, su Flickr

7. GENTE,La città in sè ha qualche tempio, carino ma nulla di eccelso e qualche museo interessante, ma quel che più attira la mia attenzione è la gente e, a mio parere, la cucina...davvero poco appetitosa per quel che ho potuto provare ma sono pronto a ricredermi.
dialoghi by stefano ferrari, su Flickr

Smartphone by stefano ferrari, su Flickr

8.RIPARTIRE, riparto verso la russia e giunti al confine restiamo fermi circa 4 ore prima in territorio mongolo, nel nulla, e dopo esserci mossi dieci minuti, altre 3 ore in territorio russo, l'attesa era infinita in queste stazioni nel nulla più assoluto dove alcuni passeggeri mongoli, da buoni asiatici disinibiti, han deciso di tagliarsi le unghie sulla pensilina:
Ogni momento è buono by stefano ferrari, su Flickr

9.ACQUA, finalmente ecco il lago Baikal, la riserva di acqua dolce, più grande e pulita del mondo.
Le due bestioline nere in basso a destra sono caprette by stefano ferrari, su Flickr

 

[Andrea85]

Continua ad essere un bellissimo reportage! Le macchine con guida al 50% a destra e al 50% a sinistra sono terrificanti anico:!!!!
La seconda e la penultima di questa seconda parte sono eccezionali!!! Complimenti!

 

[mangi]

Avevo seguito le foto su flickr, ma con le tue spiegazioni assumono un altro significato.
Complimenti, ottimo reportage!
un saluto
Mangi

 

[Harma]

Grande Step!!!Bellissimo racconto,lo farei subito,avrei solo qualche problema per il cibo ..

 

[Zero]

Sempre interessantissimo, complimenti davvero!

 

[step]

Buongiorno!
Ecco la terza puntata :
Finalmente arrivo in Russia, il mio visto di transito mi permette di rimanere in territorio russo per soli 10 giorni, rendendo il viaggio abbastanza "frettoloso".
1. LA CITTA' La prima tappa è Irkutsk, sul lago Baikal, una Città carina e accogliente.
Lenin Street - Irkutsk by stefano ferrari, su Flickr

2. LA CHIESA ORTODOSSA.
Una delle cose che più mi ha colpito in Russia sono le chiese ortodosse e i loro fedeli.
Le chiese sono diffisissime, forse più che in Italia e ciò che trovo davvero particolare è il negozietto di icone, candele e libri ogni volta che si entra in una chiesa.
Molto particolare il fatto che in molte chiese ho assistito a scene in cui ragazzi di 17/20 anni entravano nella chiesa e cominciavano, in autonomia, a pregare di fronte alle icone
chiesa a Irkutsk by stefano ferrari, su Flickr

3.STEREOTIPI, i miei preconcetti sui russi: chiusi e senza senso dell'umorismo, si sono rivelati infondati, la città di Irkutsk è piena di ragazzi pronti ad aiutarti e che dipingono per strada, la città è colorata, piena di murales, anche molto divertenti.
mad hatter & snoop dog by stefano ferrari, su Flickr

4.LE CASE IN LEGNO, in tutta i paesi Russi che si intravedevano dal finestrino, tutte le case eran fatte di legno, cosa vera anche nella grande città di Irkutsk, ad esclusione di Lenin Street e poca altra parte del centro storico.
Bambino e porta by stefano ferrari, su Flickr

5.LAGO BAIKAL, la gita di un giorno al lago baikal è stata interessante, non ricordo il nome del paese che è un piccolo centro di villeggiatura per gli abitanti della zona...il lago Baikal è freddissimo e, pare, così profondo e pulito che certi nuotatori professionisti abbiano sofferto di vertigini nuotandoci dentro e guardando giù..
Buonissimo il pesce tipico del luogo : l'omul.
Omul - pesce tipico lago Baikal by stefano ferrari, su Flickr

6.GITA IN BARCA, per circa 8€ è possibile fare una gita in barca sul lago, niente di trascendentale ecco, ma comunque l'atmosfera e le quattro chiacchiere con il capitano valgono il prezzo del biglietto.
The godfather by stefano ferrari, su Flickr

7.STAZIONI RUSSE
le stazioni russe sono molto belle ma bisogna ricordarsi che nonostante i 9 fusi orari, gli orologi nelle stazioni e gli orari sui biglietti dei treni sono "settati" sull'orario di Mosca, quindi bisogna stare attenti a non sbagliare!
La magia delle stazioni by stefano ferrari, su Flickr

8.EKATERINBURG, dopo 54 ore filate di treno arrivo in questa città industriale al confine tra Europa e Asia.
Ciminiere sullo sfondo by stefano ferrari, su Flickr



9.MONUMENTO AI CADUTI, una delle cose che più mi ha colpito è stato questo monumento ai caduti in guerra, poiché comprende parecchi caduti in anni recenti, 2003, 2005 etc etc, mentre io ero abituato ai monumenti della seconda guerra mondiale

Caduti_ by stefano ferrari, su Flickr

10. CULTURA, commento personale, io non farei mai giocare i miei figli su un carro armato, non è un gioco.
V.M. 14 by stefano ferrari, su Flickr

11.UN SIGNORE, più mi avvicino a paese occidentali, più diventa difficile fotografare il mio soggetto prefertio: le persone...peccato, davvero.
Zeno Cosini by stefano ferrari, su Flickr

Ciabatte by stefano ferrari, su Flickr

prossima, breve puntata MOSCA,
Grazie, attendo commenti e consigli

 

[Harma]

Grazie davvero per questo bellissimo reportage..Più avanti si va più belle sono i tuoi scatto.peccato che il cielo non è stato dalla tue parte(ma è un problemino da trascurare ..)

 

[Zero]

Reportage sempre puntuale, asciutto, senza fronzoli, foto ben fatte ed essenziali. Complimenti davvero, hai uno stile giornalistico veramente coinvolgente...aspetto il capitolo Mosca.

 

[step]

Grazie davvero per questo bellissimo reportage..Più avanti si va più belle sono i tuoi scatto.peccato che il cielo non è stato dalla tue parte(ma è un problemino da trascurare ..)

Ti ringrazio e sono contento che piaccia! eh purtroppo un cielo limpido con qualche nuvoletta avrebbe fatto la sua bella figura ma purtroppo....

Reportage sempre puntuale, asciutto, senza fronzoli, foto ben fatte ed essenziali. Complimenti davvero, hai uno stile giornalistico veramente coinvolgente...aspetto il capitolo Mosca.

Grazie mille!

 

[bobol]

Le devo rivedere con calma ma sono un ottimo lavoro per chi come me non credo farà mai quel viaggio....ancora complimenti e la solita buona invidia

 

[Andrea85]

Mai banali o deludenti! Complimenti, anche a me piace molto il tuo stile preciso e conciso!! Bellissima la foto al capitano della barca e quella del monumento ai caduti...in effetti vedere anche date così recenti fa riflettere...