Pellicola Videotutorial sviluppo pellicola in bianco e nero

[Andrea85]

Si prosegue la visita...

La chicca, il semaforo fuori dalla porta
IMG_2998 by massimiliano relato, su Flickr

IMG_2999 by massimiliano relato, su Flickr

Proseguiamo con la lavatrice di fotografia, fatta in casa. Non da noi, ma da colui il quale abbiamo comprato la varia attrezzatura per allestire questo nostro giocattolo..
IMG_2997 by massimiliano relato, su Flickr

Mentre qui è in azione:
IMG_6511 by massimiliano relato, su Flickr

Ancora poco e la visita termina, penultimo accessorio, mobiletto dove mettiamo ad asciugare le fotografie, sempre fatto in casa, con i cassetti di rete fine.
IMG_2996 by massimiliano relato, su Flickr

Per finire il mobiletto dove mettiamo ad asciugare i negativi appesi a tenuta stagna, prima chiuso e poi aperto. Naturalmente costruito appositamente, sempre dallo stesso tizio.
IMG_2983 by massimiliano relato, su Flickr

IMG_2990 by massimiliano relato, su Flickr

Eccoci giunti alla fine della visita guidata della nostra piccola camera oscura, spero vi piaccia e sia utile a chi desidererebbe costruire una. Per qualsiasi curiosità, chiedete pure sono qui.
Un saluto
Mangi

Siete veramente ben organizzati!!! Complimenti!!

 

[mangi]

Prima o poi dovrai aprire un post in cui spieghi il processo di stampa....sarebbe un lavoro eccezionale mangi!!

Si potrebbe fare, magari in più parti, ci faccio un pensierino.
Lasciatemi il tempo di organizzare il tutto e appena ho una mezza giornata libera (quando comincia scuola per esempio
un saluto
Mangi

 

[Andrea85]

Si potrebbe fare, magari in più parti, ci faccio un pensierino.
Lasciatemi il tempo di organizzare il tutto e appena ho una mezza giornata libera (quando comincia scuola per esempio
un saluto
Mangi

Bene, ci conto!! Ovviamente merita un post tutto suo nella sezione Sviluppo, stampa e digitalizzazione !!
Resto in attesa!

 

[mangi]

Siete veramente ben organizzati!!! Complimenti!!

Grazie Andrea, è il sogno di un bambino alle elementari che si avvera.
Infatti ero appena in seconda elementare quando ho partecipato ad un corso post scuola al pomeriggio, sembre organizzato dalla scuola, di educazione all'immagine. Tra le varie attività, siamo stati anche in camera oscura e da li non me la sono più tolta dalla testa!
Comunque è il frutto di un accurato studio e adattato al posto disponibile, l'abbiamo pensata, progettata e realizzata dopo esser stati in altre (anche per corsi) e visto come dovevamo organizzarla.
Rigrazie
Un saluto
Mangi

 

[Abraxas]

Andre innanzitutto grazie per esserti messo in gioco con questa esperienza meravigliosa
come già sai ho stampato e sviluppato per 10 anni e se serve aiuto sono sempre a disposizione di tutti gli utenti.

Pero' per correttezza prima di parlare di sviluppo dovevi parlare di esposizione pellicola
forse non sai che quando si scatta in bn si deve esporre bene, ad esempio anche se passato il sistema zonale e sempre un buon inizio
io usavo diversi metodi di esposizione
Ad esempio c'e' il metodo di sottoesporre e sovrasviluppare
oppure il contrario sovraesponi e sottosviluppi
poi c' e' lo sviluppo lento ecc ecc

i tempi di sviluppo che mettono sulle pellicole io li ho usati agli inizi poi ho capito che dovevo crearmi il mio metodo ed i miei tempi.



Prima di tutto voglio informarvi che esiste un negozio ormai da tanti anni che tratta il bn
si chiama fotomatica

http://www.fotomatica.it

un piccolo appunto sul fatto della pellicola e il cavatappi……..??
Scusa perche' usare il cavatappi????
io in 10 anni di bn non lo mai usato??????
forse lo usi perché e' andata la pellicola tutta nel rullo ???????
se e si……
puoi usare l'estrattore pellicola

http://www.fotomatica.it/contents/it/d32_accessori_vari.html

comunque io usavo il metodo che quando riavvolgevo la pellicola sentivo un click dello sgancio pellicola e quello era il momento in cui dovevo fermarmi e tirare fuori la pellicola.



Dal minuto 14 parli dell'agitazione della pellicola
io non ho usato mai il metodo descritto da te con l'agitazione della tank in quel modo…..
con la tank viene dato un accessorio che devi infilare nel buco per far girare la pellicola
ho visto che ne parli per la fine del filmato……,
forse il tuo problema di sottosviluppo e' dovuto proprio a questo
io procedevo in questo modo:
appena messo l'acido giravo la pellicola per i primi 30" poi ogni 15" facevo girare la pellicola per 5".

Visto che hai parlato solo di sviluppo pellicola io procedevo in questo modo:
prima di inserire la pellicola preparavo una bacinella con acqua con temperatura 25 gradi
dopo inserito la pellicola nella tank poi mettevo lo sviluppo e immergevo la tank nell'acqua calda che era nel contenitore preparato prima,

la tank non deve essere sommersa nell'acqua e l'acqua deve arrivare fino al coperchio dove c'e' la filettatura non oltre così per tutto il tempo di sviluppo hai una temperatura costante di 20 gradi
così anche per gli altri passaggi.

Ho notato che tu non lavi la pellicola con acqua corrente, non so se e' uscito qualche prodotto che sostituisca questo passaggio importante (lavaggio pellicola)
io lavavo la pellicola con acqua corrente per circa 30minuti a 20 gradi,

in ultimo viene il passaggio più' delicati e accurato che e' l'asciugatura della pellicola
appena tolto la pellicola dalla tank e l'appendi,
per togliere l'acqua in eccesso passa 2 dita unite con la pellicola in mezzo dall'alto verso il basso,

per l'asciugatura esistono degli armadi appositi pero' sono costosi,
io mettevo la pellicola in una stanza che non utilizzava nessuno, se la metti ad asciugare in ambiente
dove cammini o ci sono delle persone o finestre aperte la pellicola si riempirà' di polvere e poi sono dolori.

Accidenti dopo che ho scritto il tutto ho visto il post di Mangi
che ha descritto tutto alla perfezione.

@Andrea85 @mangi

 

[Andrea85]

Andre innanzitutto grazie per esserti messo in gioco con questa esperienza meravigliosa
come già sai ho stampato e sviluppato per 10 anni e se serve aiuto sono sempre a disposizione di tutti gli utenti.

Pero' per correttezza prima di parlare di sviluppo dovevi parlare di esposizione pellicola
forse non sai che quando si scatta in bn si deve esporre bene, ad esempio anche se passato il sistema zonale e sempre un buon inizio
io usavo diversi metodi di esposizione
Ad esempio c'e' il metodo di sottoesporre e sovrasviluppare
oppure il contrario sovraesponi e sottosviluppi
poi c' e' lo sviluppo lento ecc ecc

i tempi di sviluppo che mettono sulle pellicole io li ho usati agli inizi poi ho capito che dovevo crearmi il mio metodo ed i miei tempi.



Prima di tutto voglio informarvi che esiste un negozio ormai da tanti anni che tratta il bn
si chiama fotomatica

http://www.fotomatica.it

un piccolo appunto sul fatto della pellicola e il cavatappi……..??
Scusa perche' usare il cavatappi????
io in 10 anni di bn non lo mai usato??????
forse lo usi perché e' andata la pellicola tutta nel rullo ???????
se e si……
puoi usare l'estrattore pellicola

http://www.fotomatica.it/contents/it/d32_accessori_vari.html

comunque io usavo il metodo che quando riavvolgevo la pellicola sentivo un click dello sgancio pellicola e quello era il momento in cui dovevo fermarmi e tirare fuori la pellicola.



Dal minuto 14 parli dell'agitazione della pellicola
io non ho usato mai il metodo descritto da te con l'agitazione della tank in quel modo…..
con la tank viene dato un accessorio che devi infilare nel buco per far girare la pellicola
ho visto che ne parli per la fine del filmato……,
forse il tuo problema di sottosviluppo e' dovuto proprio a questo
io procedevo in questo modo:
appena messo l'acido giravo la pellicola per i primi 30" poi ogni 15" facevo girare la pellicola per 5".

Visto che hai parlato solo di sviluppo pellicola io procedevo in questo modo:
prima di inserire la pellicola preparavo una bacinella con acqua con temperatura 25 gradi
dopo inserito la pellicola nella tank poi mettevo lo sviluppo e immergevo la tank nell'acqua calda che era nel contenitore preparato prima,

la tank non deve essere sommersa nell'acqua e l'acqua deve arrivare fino al coperchio dove c'e' la filettatura non oltre così per tutto il tempo di sviluppo hai una temperatura costante di 20 gradi
così anche per gli altri passaggi.

Ho notato che tu non lavi la pellicola con acqua corrente, non so se e' uscito qualche prodotto che sostituisca questo passaggio importante (lavaggio pellicola)
io lavavo la pellicola con acqua corrente per circa 30minuti a 20 gradi,

in ultimo viene il passaggio più' delicati e accurato che e' l'asciugatura della pellicola
appena tolto la pellicola dalla tank e l'appendi,
per togliere l'acqua in eccesso passa 2 dita unite con la pellicola in mezzo dall'alto verso il basso,

per l'asciugatura esistono degli armadi appositi pero' sono costosi,
io mettevo la pellicola in una stanza che non utilizzava nessuno, se la metti ad asciugare in ambiente
dove cammini o ci sono delle persone o finestre aperte la pellicola si riempirà' di polvere e poi sono dolori.

Accidenti dopo che ho scritto il tutto ho visto il post di Mangi
che ha descritto tutto alla perfezione.

@Andrea85 @mangi

Grazie mille prof, anche i tuoi interventi saranno sicuramente preziosi e spero vorrai seguire questo post mano a mano che si arricchirà. In effetti io mi sono messo in gioco da principiante, con solo qualche mese di analogico all'attivo...è speravo proprio di attirare l'attenzione di persone più esperte che possano arricchire il discorso con la propria esperienza. Ho già imparato qualcosa di nuovo dopo solo una decina di risposte al post, direi che è una cosa fantastica!
Per l'asciugatura vorrei prendere le pinzette apposta da strisciare sul negativo, non è che lo rovinano? Come posto, come ho spiegato prima uso il box doccia del secondo bagno e chiudo sempre la porta, quindi è al sicuro dalla polvere anche se non ho l'armadietto apposito.
Grazie ancora, e al prossimo intervento...a breve ho intenzione di spiegare il push processing...vediamo cosa viene fuori...prima lo provo, poi lo spiego.

 

[Abraxas]

le pinze per pulire le pellicole lasciale stare
a me creavano piu' danni che bene,
molte volte mi rigando le pellicole.

al prossimo intervento...a breve ho intenzione di spiegare il push processing...vediamo cosa viene fuori...prima lo provo, poi lo spiego.

Prima di parlare di push processing dovresti prima imparare ad esporre la pellicola,
ti dico queste cose perche' se no lo sviluppo sarebbe senza fondamento e prova scientifica
scusami se sono pignolo su questo argomento.

Se poi @mangi ha altre soluzioni piu' semplici meglio
visto che dall'ultima volta che ho sviluppato e' passato tanto tempo e molte cose potrebbero essere cambiate.

 

[mangi]

Ciao @Il Professore, grazie mille del tuo intervento. Preciso come sempre.....ma non ti manca neanche un po' questa sezione della fotografia?
Partiamo dalla fine, dall'asciugatura del negativo. Anche io lo passo con due dita, e per ora non si è mai rovinato nessuno. Se ti senti più sicuro Andrea, puoi comprare le pinze. Poi lo ripongo nell'armadietto apposito (in foto nel post della visita alla camera oscura qua sopra) con chiusura ermetica e devo dire che funziona molto bene!
Anch'io sono dotato di estrattore della linguetta per rullini, all'inizio ero sempre con le istruzioni in mano, ma ora ho preso la mano e vado via come un treno. Altrimenti il trucco di lasciare la linguetta durante il riavolgimento è efficace, ha solo una controindicazione. Bisogna stare attenti a non mesolarlo tra le pellicole da esporre...Altrimenti si avrà una doppia esposizione e un rullino sviluppato bianco non esposto. Ad esempio nei rullini 120 funziona diversamente. Hanno una pellicola protettiva della luce invece di essere nel cilindro di metallo. di conseguenza non si riesce a riconoscere uno esposto da uno non esposto. Per questo hanno la scitta da esporre, oppure esposto ed è molto utile! Nelle canon moderne, tipo la mia eos 3, c'è la possibilità di programmare il rientro della pellicola lasciando la linguetta fuori. Ma non l'ho mai usata.
Io le agitazioni le faccio tipo Andrea, ma solamente più energiche, a mo di shaker. Di solito, quattro belle agitate appena versato l'acido e poi 10 ogni minuto, cioè ai 50 secondi, agito fino ai 60.
Ma conosco varie persone che utilizzano agitazioni differenti, penso che alla fine ognuno trova il suo metodo.
Il lavaggio tra sviluppoe fissaggio lo eseguo con acqua, alterno delle agitazioni a risciacqui con acqua corrente per circa 5 minuti. Ora però mi son concinto a comprare il bagno di arresto. Dopo varie prove e vari studi, mi son reso conto, ed ho trovato conferme, l'acqua non ferma subito lo sviluppo, ma diluito continua ancora un po' rendendo il contrasto più morbido. Mentre l'arresto dura circa 30 secondi e ferma immediatamente lo sviluppo. Quindi con pochissima spesa in più, si ha un risparmio di tempo e una maggiore qualità.
Durante il lavaggio finale, alterno delle agitate a dei risciacqui prolungati di acqua corrente per un totale di 15/20 minuti.
A tal proposito, esistono dei tubi fatti a posta che si agganciano al rubinetto e si infilano nella tank.
Grazie prof ci hai dato spunto per delle precisazioni....
un saluto
Mangi

le pinze per pulire le pellicole lasciale stare
a me creavano piu' danni che bene,
molte volte mi rigando le pellicole.


Prima di parlare di push processing dovresti prima imparare ad esporre la pellicola,
ti dico queste cose perche' se no lo sviluppo sarebbe senza fondamento e prova scientifica
scusami se sono pignolo su questo argomento.

Se poi @mangi ha altre soluzioni piu' semplici meglio
visto che dall'ultima volta che ho sviluppato e' passato tanto tempo e molte cose potrebbero essere cambiate.

Tranquillo prof, i metodi sono sempre quelli, cercano di inventare qualcosa ma ancora oggi uno dei migliori sviluppi è il d76 kodak o id-11 ilford, che hanno la stessa composizione, inventato nel 1926!
Per quello che ho potuto constatare i metodi tradizionali sono ancora validi e super collaudati.
Io vado per piccoli passi, prima imparo bene le cose semplici, poi passo a step successivi.
un saluto
Mangi

 

[Andrea85]

le pinze per pulire le pellicole lasciale stare
a me creavano piu' danni che bene,
molte volte mi rigando le pellicole.


Prima di parlare di push processing dovresti prima imparare ad esporre la pellicola,
ti dico queste cose perche' se no lo sviluppo sarebbe senza fondamento e prova scientifica
scusami se sono pignolo su questo argomento.

Se poi @mangi ha altre soluzioni piu' semplici meglio
visto che dall'ultima volta che ho sviluppato e' passato tanto tempo e molte cose potrebbero essere cambiate.

Ovviamente spiegherei il push processing in funzione di una consapevole sottoesposizione della pellicola...sennò a che serve , ovvio che partirei da lì

 

[Abraxas]

Ciao @Il Professore, grazie mille del tuo intervento. Preciso come sempre.....ma non ti manca neanche un po' questa sezione della fotografia?

Certo che mi manca
pero' come spesso accade per ammortizzare i costi eravamo in 2 di cui uno e' venuto meno
poi come sai i soldi volano via e la mia famiglia non ci deve rimettere,
la camera oscura e' ancora come l'abbiamo lasciata 10 anni fa intatta con i 3 ingranditori,
uno 35mm drust 601 con 50 rodagon 2,8 , uno 6x6, e uno che sviluppa le pellicole piane 13x18
possediamo un banco ottico 10x12. con questo mostro escono foto di tutt'altro spessore.

Partiamo dalla fine, dall'asciugatura del negativo. Anche io lo passo con due dita, e per ora non si è mai rovinato nessuno.

concordo pienamente.

Poi lo ripongo nell'armadietto apposito (in foto nel post della visita alla camera oscura qua sopra) con chiusura ermetica e devo dire che funziona molto bene!

Eccellente soluzione.

Anch'io sono dotato di estrattore della linguetta per rullini, all'inizio ero sempre con le istruzioni in mano, ma ora ho preso la mano e vado via come un treno. Altrimenti il trucco di lasciare la linguetta durante il riavolgimento è efficace, ha solo una controindicazione. Bisogna stare attenti a non mesolarlo tra le pellicole da esporre...Altrimenti si avrà una doppia esposizione e un rullino sviluppato bianco non esposto

hahaha a me non e' mai capitato perche scrivevo sul rullo come svilupparlo.

Io le agitazioni le faccio tipo Andrea, ma solamente più energiche, a mo di shaker. Di solito, quattro belle agitate appena versato l'acido e poi 10 ogni minuto, cioè ai 50 secondi, agito fino ai 60.
Ma conosco varie persone che utilizzano agitazioni differenti, penso che alla fine ognuno trova il suo metodo.

E vero, io uso il mescolamento con l'apposito aggeggio anche perche' la tank lo immersa nell'acqua e se la agito come Andrea ogni volta che devo sbatterla farei la doccia.

Durante il lavaggio finale, alterno delle agitate a dei risciacqui prolungati di acqua corrente per un totale di 15/20 minuti.

eccellente.

A tal proposito, esistono dei tubi fatti a posta che si agganciano al rubinetto e si infilano nella tank.
Grazie prof ci hai dato spunto per delle precisazioni....

Grazie a voi che mi avete dato un po di gioia con questo post.

Tranquillo prof, i metodi sono sempre quelli, cercano di inventare qualcosa ma ancora oggi uno dei migliori sviluppi è il d76 kodak o id-11 ilford, che hanno la stessa composizione, inventato nel 1926!

io ne ho usato molti di sviluppi anche quello agfa era interessante
scusate se non ricordo piu' i nomi ma il tempo passa e tutto si annebbia.

Ovviamente spiegherei il push processing in funzione di una consapevole sottoesposizione della pellicola...sennò a che serve , ovvio che partirei da lì

Hahaha sei ancora agli inizi ed e giusto che l'entusiasmo e' al massimo
purtroppo il bn e' una brutta bestia e se ti innamori veramente ne vedrai delle belle
io ho ancora il taccuino con le formule degli sviluppi collaudati al 100%.

Comunque sia vi ringrazio nuovamente per questo post, mi avete fatto ringiovanire per un po,
che bella esperienza la camera oscura la consiglierei per legge a chi inizia a scattare in bn.

 

[Zero]

Complimenti Mangi per la fantastica camera oscura e al prof per aver dato il suo contributo a questa interessantissima discussione! Mangi aspetto il video della stampa!

 

[Abraxas]

a luce rossa implica un certo allenamento visivo per capire se la stampa è buona o meno

SEVENTH SON
io pre avere una percezione visiva migliore sulla stampa usavo la lampada giallo verde
tu e mangi l'avete provata?

 

[Andrea85]

è buono vero ? senti com'è buono ?
cosa ?
gli acidi , lo senti ?
Non c'è niente al mondo che abbia questo odore . Mi piace l'odore degli acidi al pomeriggio !!

ascolta !
cosa ?
Ecohes (Pink Floyd) in loop , non c'è niente di meglio al mondo durante una sessione di sviluppo e stampa !!
Mi piacciono i Pink Floyd al pomeriggio , durante la stampa della pellicola Rollei 400iso Infrared !!!

tale mix infrared-musicale , ha la capacità di afferrare l'anima nella sua ultima profondità e portarlo altrove.:levita:

@mangi , @Andrea85 , @Harma , @bobol , @LAPO :cheers:

Ah ah ah, SEVENTH, appena mangi ha parlato dello stereo ho pensato a te!! Mi sono chiesto....spero che SEVENTH non gli faccia ascoltare gli Iron Maiden durante lo sviluppo (non mi sembrano indicatissimi ), detto da uno che stamani per venire a lavoro si è ascoltato tutto 2112 dei Rush a tutto bordone !!
I Pink mi sembrano la scelta emotivamente più azzeccata per la camera oscura !!.....rilassanti, onirici, emozionanti..................................e non ti fanno prendere i colpi

 

[bobol]

@SEVENTH SON non so' perché mi hai chiamato in causa, ovviamente mi fa piacere, personalmente non ho mai sviluppato la pellicola, ma sono stato catturato dal genuino entusiasmo di questa discussione che sicuramente continuero' a seguire con interesse.
I mie complimenti a tutti i partecipanti alla discussione, per me la condivisione delle proprie esperienze è fantastica.


Edit
Pink Floyd anche fuori dalla camera oscura

 

[mangi]

SEVENTH SON
io pre avere una percezione visiva migliore sulla stampa usavo la lampada giallo verde
tu e mangi l'avete provata?

Ciao Prof, non ancora, è nella lista....
un saluto
Mangi

Ah ah ah, SEVENTH, appena mangi ha parlato dello stereo ho pensato a te!! Mi sono chiesto....spero che SEVENTH non gli faccia ascoltare gli Iron Maiden durante lo sviluppo (non mi sembrano indicatissimi ), detto da uno che stamani per venire a lavoro si è ascoltato tutto 2112 dei Rush a tutto bordone !!
I Pink mi sembrano la scelta emotivamente più azzeccata per la camera oscura !!.....rilassanti, onirici, emozionanti..................................e non ti fanno prendere i colpi

Gli Iron non mancano mai.....Dobbiamo aggiornate telefoni e ipod...abbiamo sempre la stessa playlist,
un mix di metal, tra Iron, Metallica, Dio, Halloween, Saxon, Skid row...
Di solito Rock a manetta, qualcosa che da la carica....
proveremo con jhonny be good
un saluto
Mangi

 

[Andrea85]

Gli Iron non mancano mai.....Dobbiamo aggiornate telefoni e ipod...abbiamo sempre la stessa playlist,
un mix di metal, tra Iron, Metallica, Dio, Halloween, Saxon, Skid row...
Di solito Rock a manetta, qualcosa che da la carica....
proveremo con jhonny be good
un saluto
Mangi

Ronnie James
Vedo che siamo sulla stessa barca!!

 

[Aries Mu]

 

[Andrea85]

O

e dai ca lé un clàp !



@mangi , @Andrea85 , @Harma , @bobol , @LAPO , + @Il Professore

veniste taggati per il semplice fatto , si leggono i soliti utenti mi sfugge qualche nome comunque !!! anico:

stasera sessione camera oscura si prova la tecnica della stampa Split Grade

nel dubbio leggete qui www.puntofoto.it/public/pdf/13.pdf

Oh, se te e mangi volete fare dei tutorial, siete i benvenuti, eh?!

 

[mangi]

O

Oh, se te e mangi volete fare dei tutorial, siete i benvenuti, eh?!

Oggi stampa 20x30 per un concorso, appena comincia scuola ho più tempo libero e assieme a seven prepariamo un tutorial sulla stampa, magari in più parti....
un saluto
Mangi

 

[dallas]

Grande Andrea... me li ero persi ma ora mi sto rifacendo, e con calma me li guardo di certo!