maxalbani
Maestro
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- 22 Novembre 2012
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- 229
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- Roma
- Sito Web
- www.maxalbani.it
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- Canon 550D
- Sesso
- Maschio
Ciao a tutti ragazzi,
stavolta ho provato la tecnica della rifrazione con una delle cose che mi sta più a cuore, la mia squadra del cuore!
Due parole se qualcuno vuole provare a sperimentare:
Prendi un obiettivo macro, io uso il Canon EF 100 mm f/2,8 Macro USM, è perfetto ma qualsiasi lente macro 1:1 va benissimo.
Reflex su treppiede in verticale, componi lasciando visibile l'estremità dell'erogatore in alto.
Distanza di ripresa pari alla distanza minima di messa a fuoco del tuo obiettivo (circa 30cm).
Metti a fuoco in manuale con live view sulla parte frontale dell'erogatore.
Modalità di esposizione manuale: ISO 100, F/11, tempo 1/125.
Scegli cosa vuoi far riflettere nella goccia, ad esempio una fotografia stampata A4, una pagina di una rivista o qualsiasi altra cosa e usa un supporto per tenerla in verticale e capovolta dietro la goccia.
Posiziona due flash comandati in remoto via trigger ai lati puntati verso l'immagine. Per evitare bagliori posiziona i flash in modo che puntino verso gli angoli dell'immagine e non verso il centro.
Per congelare la caduta della goccia usa i flash in manuale alla potenza minima (tempo di lampo più veloce), 1/64 è ottimo.
Attiva lo scatto remoto della reflex e usa un telecomando a filo o infrarossi.
Lascia cadere una goccia e prova a scattare, dopo qualche tentativo riuscirai a sentire il ritmo e prendere il tempo giusto.
Osserva il risultato e prova a cambiare la distanza dell'immagine dalla goccia finché non vedrai riempire per intero l'immagine riflessa. Ti accorgerai che la distanza giusta è più o meno di 10/12 cm.
Alla fine puoi scegliere se lasciare visibile l'erogatore nella foto finale oppure aspettare che la goccia scenda un pochino di più. In post produzione poi potrai eliminare facilmente la punta visibile in alto.
Buon divertimento
stavolta ho provato la tecnica della rifrazione con una delle cose che mi sta più a cuore, la mia squadra del cuore!
Due parole se qualcuno vuole provare a sperimentare:
Prendi un obiettivo macro, io uso il Canon EF 100 mm f/2,8 Macro USM, è perfetto ma qualsiasi lente macro 1:1 va benissimo.
Reflex su treppiede in verticale, componi lasciando visibile l'estremità dell'erogatore in alto.
Distanza di ripresa pari alla distanza minima di messa a fuoco del tuo obiettivo (circa 30cm).
Metti a fuoco in manuale con live view sulla parte frontale dell'erogatore.
Modalità di esposizione manuale: ISO 100, F/11, tempo 1/125.
Scegli cosa vuoi far riflettere nella goccia, ad esempio una fotografia stampata A4, una pagina di una rivista o qualsiasi altra cosa e usa un supporto per tenerla in verticale e capovolta dietro la goccia.
Posiziona due flash comandati in remoto via trigger ai lati puntati verso l'immagine. Per evitare bagliori posiziona i flash in modo che puntino verso gli angoli dell'immagine e non verso il centro.
Per congelare la caduta della goccia usa i flash in manuale alla potenza minima (tempo di lampo più veloce), 1/64 è ottimo.
Attiva lo scatto remoto della reflex e usa un telecomando a filo o infrarossi.
Lascia cadere una goccia e prova a scattare, dopo qualche tentativo riuscirai a sentire il ritmo e prendere il tempo giusto.
Osserva il risultato e prova a cambiare la distanza dell'immagine dalla goccia finché non vedrai riempire per intero l'immagine riflessa. Ti accorgerai che la distanza giusta è più o meno di 10/12 cm.
Alla fine puoi scegliere se lasciare visibile l'erogatore nella foto finale oppure aspettare che la goccia scenda un pochino di più. In post produzione poi potrai eliminare facilmente la punta visibile in alto.
Buon divertimento