Angela

[Mica]

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Salve a tutti!
Ho avuto l'onore di passare una mezz'ora molto intensa con questa signorina, classe 1935, milanese doc, milanista incallita, che ha ancora tanta energia al punto di prendere un aereo e venire in Bahia a visitare il figlio.
La sua vita non è stata rose e fiori, (non ultimo la perdita di una figlia) e questo ritratto in bn è per rendere omaggio alla solennità della sua essenza.

Vorrei sapere che ne pensate, se sono riuscita a trasmettere qualcosa da questa immagine. Grazie

 

[andreaD]

Guarda, dal punto di vista del trasmettere sono la persona più lontana dal poter giudicare, ma sul lato tecnico credo che il b&w sia un pò troppo contrastato, bianchi troppo sparati da un lato e ombre troppo chiuse dall'altra, prova magari ad abbassare un pò le alte luci e il contrasto, tutto a mio modestissimo parere

 

[Olden]

Premetto che non sono un ritrattista, anzi per dirla tutta con il mio carattere schivo ho sempre avuto grande difficoltà a fotografare
le persone per ricavarne un ritratto, anche se il soggetto mi accorda il suo consenso per la foto.

A parte questo una cosa l'ho capita, se vuoi tentare di trasmettere un' impressione, uno stato d'animo o la natura di un
individuo devi assolutamente incrociare nello scatto il suo sguardo.

Attraverso lo sguardo e l'espressione di una persona si possono decifrare tante cose, alcune più evidenti altre più sfumate.
Gli occhi e l'espressione costituiscono spesso quello che definiamo "lo sguardo dell'anima"

Ora, nel tuo ritratto gli occhi sono celati e lo sguardo è rivolto altrove. Vediamo una signora con il volto segnato
dal tempo, ma al netto della tua descrizione l'immagine, complice anche l'inquadratura ed il contrasto, non
rivela altro.

A mio parere una inquadratura diversa ed una immagine più chiara avrebbe reso più giustizia ad un potenziale soggetto interessante.

 

[bobol]

Volevo solo aggiungere che, particolarmente in foto di questo tipo, dove si vuole comunicare qualcosa, non è consigliato dare una spiegazione perché il contenuto emotivo che volevi trasmettere (se la foto è ben fatta ) deve venire spontaneo in chi la osserva e non indotto
Mi allineo comunque al pensiero degli altri che mi hanno preceduto ed in particolar modo alla questione "sguardo/occhi" introdotta da @Olden

 

[Mica]

Grazie @bobol e @Olden

 

[Max vlogger]

Anche se di Black and White non ci capisco molto mi trovo d'accordo con Olden. Credo che per trasmettere un dolore, un vissuto carico di storia occorra che il soggetto guardi in camera perché é dagli occhi che si legge cosa vuole comunicare. Lo so che a volte é difficile catturare l'attimo perché il soggetto si muove, sbatte le palpebre, magari in quel momento sorride ed ecco che quello che volevi fare non riesce come avresti voluto. Insomma non é facile, é un ramo della fotografia per me alquanto complesso perché si ha a che fare con le persone.