Si sente il silenzio in questi scatti. Si sente la malinconia. Si sente la vita interrotta. Si sente ancora l'eco delle donne che preparavano la cena su quella cucina, degli uomini stanchi con le mani ruvide sulle poltrone, si sentono i passi e le risate dei bambini nelle vie invase dalla vegetazione incolta, si sente la vita corale, onorevolmente semplice, di un paese intero. Questo reportage è da brivido. Il messaggio ha la potenza di un carro armato che ti arriva addosso a tutta forza, ti lascia questo gusto dolce amaro in bocca.
Lo sarebbe anche se le foto non fosse perfette della compo, nel b/n, nella gestione della luce... e lo sono tutte, invece!