So già che forse con questo commento mi conquisterò l'antipatia pubblica e privata...ma in nome dell'affetto che mi lega a Angie voglio dirle quello che come osservatore imparziale non mi ha convinto pienamente.
Parto dal concept. Su questo hai fatto centro...mi piace come idea e ci azzecca con quello che credo sia il soggetto del libro. niente da ridire, è tutto molto corretto...
passiamo alla realizzazione....
qui ci sono dei problemi...problemi che un occhio distratto ( come quello del 99% dei lettori ) non noterebbe affatto, nè minimamente localizzerebbe...
un piccolo errore, se vogliamo chiamarlo così, sono le luci un po' troppo "spot", che creano delle sottoesposizioni nella parte estrema alta e bassa dell'immagine....ma sono cose che si possono giustificare come "artistiche" e nessuno ci farebbe caso lo stesso....è giusto un vezzo, una pignoleria...
il difetto abbastanza grosso è quello che tu stessa hai già evidenziato....la non perfetta disposizione della trama nel frame della foto...
Questa è una cosa ahimè molto penalizzante, davvero tanto....perchè appunto è una cosa che si nota a occhio nudo e un occhio un pelo più attento lo nota come niente...La cosa non sarebbe nemmeno grave se questa fosse una bella foto che tu fai e metti nel tuo portfolio, o nel tuo album, ma qui purtroppo parliamo di foto commerciali, foto dove tu ci guadagnerai qualcosa e che il cliente sta pagando e, sopratutto, foto che ti daranno una notevole visibilità come fotografa. Se un ipotetico nuovo cliente dovesse guardare la foto, gli piace, guarda le tue foto e gli piacciono, ma poi vede la sbavatura e l'imperfezione su questa, cosa credi che farebbe?
Non ne verresti a perdere in immagine e in "nome" ?
Io sono dell'idea che in still-life ( diversamente da altri generi ) la foto deve essere
perfetta. Se in altri generi purtroppo la perfezione non esiste, perchè magari sono generi dinamici e non puoi controllare i dettagli, in still-life tutto deve essere perfetto, proprio per il fatto che si ha pieno controllo sul materiale e sulla scena.
Tu mi dirai, ma che ci posso fare io che ho la carta stampata storta ?
se non riesci con gimp potrei darti una mano io a "stirarla" con PS, ma così secondo me non va bene.
Hai provato a correggere il "difetto" utilizzando un piccolo grandangolare e usando la consueta distorsione a barilotto verso l'alto, a mò di "compensazione" ?
Secondo me, Angie, fai altre prove e cerca una soluzione che rasenti la perfezione...proprio per il fatto che ora ti stai approcciando al pubblico, e quindi ogni cosa che fai sarà sottoposta a severo giudizio e valutazione.
Spero di non averti irritato con questo commento, l'ho scritto con il cuore cercando di inserire come la penso a riguardo. Perchè credo che tutti siano bravi a fare i complimenti, sopratutto con gli amici, ma una critica un attimo più seria è qualcosa che viene più difficile fare, anche se fatta con intento positivo e costruttivo....