Ciao Maxitel. Mi sa che hai idee un pò confuse su hosting gratuito..
Io sconsiglio sempre di costriure siti su host gratuiti, perché non sopporto la pubblicità che a volte è troppo invadente.
Non necessariamente bisogna mettere la pubblicità.
È una forma di entrata che viene offerta, ma non sei obbligato ad utilizzarla. Certo, se non la utilizzi è uno spreco perché non avresti entrate e forme per ampliare il tuo sito gratuitamente.
Se proprio ti da fastidio la pubblicità puoi sempre usare
AdBlock, ma in questo modo penalizzi chi magari mette l'impegno per scrivere gli articoli e mette in condivisione le sue esperienze ai lettori come te.
Un tipico esempio sono le recensioni: uno potrebbe darti consigli su ciò che ha acquistato e dirti quali sono i pregi e i difetti, in modo da orientare il lettore ad evitare o promuovere l'oggetto in questione. Vedila come lo scrittore come una cavia insomma. Pensa chi ci guadagna di più, lo scrittore (che si impegna a fare foto e perde tempo nella recensione e spese) o il lettore finale?
Penso che un pò di ricambio bisognerebbe dare, non credi?
E poi vabbè ci sono quelli che proprio
abusano di pubblicità con
pochi contenuti utili e su questo ti do pienamente ragione.
E poi non è vero che
host gratuito=pubblicità come dici. Anche siti con dominio proprio possono ospitare pubblicità, vedi la campagna
Google Adsense che ultimamente lo vedi anche su Youtube.
Inoltre l'indirizzo URL non sarà mai "pulito" e facile da ricordare ma porterà sempre il prefisso dell'host.
È vero, ma tieni conto che gli utenti per la maggior parte, usano sempre Google anziché scrivere l'indirizzo completo di un sito nella barra degli indirizzi.
Io per andare su Youtube non mi vado a scrivere "
http://www.youtube.com" ogni volta, ma cerco su un motore di ricerca solo "youtube" e mi compare subito in prima riga e pagina (secondo me anche più veloce e intuitivo...).
Quindi riguardo il discorso di url siamo lì, non cambia tantissimo.
Se proprio vogliamo puntualizzare su
quale sia il difetto dell'hosting gratuito è che alla fine non si ha una cosa proprio per sé ma ospitato "visibilmente" da qualcuno (nel caso di domini di secondo livello è invisible, ma c'è sempre il gestore sotto).
Ma in particolare non la trovo tragica. E poi è giusto, se uno ti ospita in casa, non vuol dire che quella è casa tua.
Inoltre alla fine, l'indicizzazione è uguale come ogni altro sito, anzi forse potrebbe essere anche premiato se il gestore possiede siti di qualità sotto il suo dominio.
Ultimamente il mio si sta piazzando molto bene anche nei motori di ricerca, ma questo dipende sempre dalla qualità dei contenuti e dalla SEO.
Ho voluto solo correggere ciò che hai detto perché quello che hai scritto non era del tutto corretto e penalizzava troppo un servizio che secondo me vale la pena di provare e promuovere per chi è alle prime armi e vuole sperimentare.