Teddi
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Ieri sono andato in Romagna per fare un servizio fotografico commissionatomi da una rivista di cucina - questa qua - con la quale da un po' collaboro e per la quale ho già pubblicato un reportage sullo Slow Fish - Postrivoro di Genova (le mie foto, se volete dare un'occhiata, sono quelle fino al secondo 29 di questo video).
Oggetto del reportage: l'allevamento e la cucina delle lumache.
Devo confidarvi che ho sempre sognato di fare un reportage sulle lumache (non è vero).
Quello che segue è una specie di B-Side del servizio che ho consegnato alla rivista che avrà un taglio molto più "glamour", azzardato e se vogliamo fighetto/modaiolo (ma non è un male) di questo che invece propongo in questa sede.
Rigorosamente in formato 1:1 e rigorosamente in bw. Sì che palle...
- L'allevamento si trova in punto indefinito (ho clamorosamente perso l'orientamento per arrivarci) della campagna dell'entroterra riminese. Qui è tutto piatto, nel senso che non è come Bologna che c'è la pianura ma dietro hai i rassicuranti colli, è messo un po' così, nel senso che non è molto curato come luogo, c'è una puzza tremenda (non so perchè ogni volta che dalle Marche torno a Bologna mi accorgo di essere in Romagna per la puzza) e c'è una grande umidità, stavolta proprio come a Bologna.
Insomma, come si dice in questi casi (i casi nei quali non troviamo l'aggettivo adatto perchè forse non esiste ma possiamo usare una Parola jolly che non significa un cazz0 ma che va bene lo stesso) il posto è molto caratteristico (quella sottolineata è proprio la Parola jolly).
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Mi immaginavo di trovare un anziano contadino con la faccia caratteristica (le parole Jolli in un testo possono essere due come nei mazzi di carte), e forse intimamente lo speravo perchè più adatto al tipo di reportage bucolico, ma l'allevamento è gestito, a sorpresa, da questo giovane ragazzo, molto simpatico come il luogo comune sui romagnoli impone e amante del proprio lavoro (in realtà non lo so, ma è un'affermazione che mi pare si debba fare sempre in questi casi). Sì noi giovani(?) trentenni di città, a volte, non capiamo un ca77o e ci facciamo delle aspettative sbagliate sulla campagna!
Franco - è un nome inventato perchè non me lo ricordo - ci parla lungamente delle lumache. Non memorizzo pressoché nulla se non una cosa che scriverò tra poco.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Ed ecco a voi le regine di questo reportage: le... lumache.
Purtroppo in questo periodo dell'anno questi molluschi (?) sono in letargo e stanno chiusi nei loro gusci. (E' questa è l'unica cosa che ho memorizzato tra le tante dette da Franco sulle lumache)
Mi sarebbe piaciuto scattare dei bei particolari di questi cosi che serpenteggiano, senza avere peraltro la tipica angoscia del micromosso che affligge i fotografi sportivi e quelli che fanno avifauna (sì, è una battuta ed è molto brutta e no, non so bene cosa si intenda per avifauna) lungo una mano rugosa di un contadino romagnolo 80enne. Ma niente da fare. Lumache dentro le loro alcove calcarose espressive come dei sassi, ed allevatore mio coetaneo che parla come Valentino Rossi o come il sindaco Fattinonpugnette di Zelig. E vabbè.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Finito di intervistare l'allevatore e fatte le mie oneste fotine (certo, la delusione era cocente per i motivi di cui sopra) ci siamo spostati in un luogo chiamato Torriana.
Cosa c'è a Torriana? 4 case, nel vero senso della parola (e cioè quattro), il ristorante Povero Diavolo - oggetto del nostro servizio - ed una vista splendida sull'Adriatico oltre che sui borghi dell'appennino marchigiano/romagnolo a picco sulla pianura.
Uno dei quali curiosamente non facente parte del territorio nazionale italiano. Ta-Taaaaaa!
E' quel posto da dove provengono tutti quegli odiosi Suv con le loro targhe con sole quattro cifre e con la loro - soprattutto - fastidiosa mancanza di imposta sul valore aggiunto, quel posto dove c'è quella squadra di calcio che continua a giocare le qualificazioni agli europei e se va bene perde 10 a 0 con il Montenegro. Insomma la Montecarlo de noantri. (Addavenibaffone. L'ho detto)
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Forte di quanto prescritto dalla nostra Costituzione all'art. 53 (dormi sul cucuzzolo della montagna, non ci paghi le tasse ma - di fatto - usufruisci di tutti i servizi di questa repubblica che non è la tua quindi PAGA LE TASSE), vengo travolto da un'ondata di sentimento bellicoso nei confronti dell'odiato principato e mi scopro a sognarlo invaso stile Polonia (dopo tutto questi F35 potranno servire a qualcosa). Poi mi ricordo che nella nostra Costituzione c'è anche l'art. 11 e torno a fare foto che è meglio. Poi mi ricordo che però abbiamo mandato nostri soldati in mezzo mondo a rompere le palle a popoli che magari hanno pure pagato un sacco di i.v.a. e torno a pensare all'art. 53 cost. e ad una trionfale invasione del principato. Poi mi ricordo che cmq c'ho da fare le foto al ristorante, al cuoco e all'atto del cucinare le lumache ed effettivamente le faccio.
Eccole:
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
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- Lui è Pier Giorgio (nome reale che ho avuto cura di memorizzare). Mi dicono uno dei cuochi più promettenti del panorama nazionale. Praticamente un gradino sotto quelli di Master Chef. Il suo ristorante fa alta cucina (?) e fa impazzire avventori e recensori che danno stelle e forchette in tante guide di settore per sottolineare la sua bravura.
Pier Giorgio è una persona davvero amabile. Trasmette il suo essere intelligente con pacatezza e mi è stato davvero simpatico.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Profughi sammarinesi lasciano le loro terre senza i.v.a. e si dirigono a valle in cerca di Suv.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Questa è Martina (altro nome reale), la giornalista che cura la rivista "Dispensa" e che scriverà il pezzo sull'allevamento delle lumache e sul ristorante Povero Diavolo, mentre assaggia le lumache saltate in padella con cicoria e tante altre cose tipiche della Romagna di cui non ricordo i nomi (ma và?) Questi ingredienti sono molto... caratteristici. No, scherzo, iz-a-giòc, sono molto buoni.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- poi anche io ho assaggiato le lumache e devo dire che hanno un sapore davvero... molto... proprio... come dire?
Oggetto del reportage: l'allevamento e la cucina delle lumache.
Devo confidarvi che ho sempre sognato di fare un reportage sulle lumache (non è vero).
Quello che segue è una specie di B-Side del servizio che ho consegnato alla rivista che avrà un taglio molto più "glamour", azzardato e se vogliamo fighetto/modaiolo (ma non è un male) di questo che invece propongo in questa sede.
Rigorosamente in formato 1:1 e rigorosamente in bw. Sì che palle...
- L'allevamento si trova in punto indefinito (ho clamorosamente perso l'orientamento per arrivarci) della campagna dell'entroterra riminese. Qui è tutto piatto, nel senso che non è come Bologna che c'è la pianura ma dietro hai i rassicuranti colli, è messo un po' così, nel senso che non è molto curato come luogo, c'è una puzza tremenda (non so perchè ogni volta che dalle Marche torno a Bologna mi accorgo di essere in Romagna per la puzza) e c'è una grande umidità, stavolta proprio come a Bologna.
Insomma, come si dice in questi casi (i casi nei quali non troviamo l'aggettivo adatto perchè forse non esiste ma possiamo usare una Parola jolly che non significa un cazz0 ma che va bene lo stesso) il posto è molto caratteristico (quella sottolineata è proprio la Parola jolly).
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Mi immaginavo di trovare un anziano contadino con la faccia caratteristica (le parole Jolli in un testo possono essere due come nei mazzi di carte), e forse intimamente lo speravo perchè più adatto al tipo di reportage bucolico, ma l'allevamento è gestito, a sorpresa, da questo giovane ragazzo, molto simpatico come il luogo comune sui romagnoli impone e amante del proprio lavoro (in realtà non lo so, ma è un'affermazione che mi pare si debba fare sempre in questi casi). Sì noi giovani(?) trentenni di città, a volte, non capiamo un ca77o e ci facciamo delle aspettative sbagliate sulla campagna!
Franco - è un nome inventato perchè non me lo ricordo - ci parla lungamente delle lumache. Non memorizzo pressoché nulla se non una cosa che scriverò tra poco.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Ed ecco a voi le regine di questo reportage: le... lumache.
Purtroppo in questo periodo dell'anno questi molluschi (?) sono in letargo e stanno chiusi nei loro gusci. (E' questa è l'unica cosa che ho memorizzato tra le tante dette da Franco sulle lumache)
Mi sarebbe piaciuto scattare dei bei particolari di questi cosi che serpenteggiano, senza avere peraltro la tipica angoscia del micromosso che affligge i fotografi sportivi e quelli che fanno avifauna (sì, è una battuta ed è molto brutta e no, non so bene cosa si intenda per avifauna) lungo una mano rugosa di un contadino romagnolo 80enne. Ma niente da fare. Lumache dentro le loro alcove calcarose espressive come dei sassi, ed allevatore mio coetaneo che parla come Valentino Rossi o come il sindaco Fattinonpugnette di Zelig. E vabbè.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
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- Finito di intervistare l'allevatore e fatte le mie oneste fotine (certo, la delusione era cocente per i motivi di cui sopra) ci siamo spostati in un luogo chiamato Torriana.
Cosa c'è a Torriana? 4 case, nel vero senso della parola (e cioè quattro), il ristorante Povero Diavolo - oggetto del nostro servizio - ed una vista splendida sull'Adriatico oltre che sui borghi dell'appennino marchigiano/romagnolo a picco sulla pianura.
Uno dei quali curiosamente non facente parte del territorio nazionale italiano. Ta-Taaaaaa!
E' quel posto da dove provengono tutti quegli odiosi Suv con le loro targhe con sole quattro cifre e con la loro - soprattutto - fastidiosa mancanza di imposta sul valore aggiunto, quel posto dove c'è quella squadra di calcio che continua a giocare le qualificazioni agli europei e se va bene perde 10 a 0 con il Montenegro. Insomma la Montecarlo de noantri. (Addavenibaffone. L'ho detto)
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
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- Forte di quanto prescritto dalla nostra Costituzione all'art. 53 (dormi sul cucuzzolo della montagna, non ci paghi le tasse ma - di fatto - usufruisci di tutti i servizi di questa repubblica che non è la tua quindi PAGA LE TASSE), vengo travolto da un'ondata di sentimento bellicoso nei confronti dell'odiato principato e mi scopro a sognarlo invaso stile Polonia (dopo tutto questi F35 potranno servire a qualcosa). Poi mi ricordo che nella nostra Costituzione c'è anche l'art. 11 e torno a fare foto che è meglio. Poi mi ricordo che però abbiamo mandato nostri soldati in mezzo mondo a rompere le palle a popoli che magari hanno pure pagato un sacco di i.v.a. e torno a pensare all'art. 53 cost. e ad una trionfale invasione del principato. Poi mi ricordo che cmq c'ho da fare le foto al ristorante, al cuoco e all'atto del cucinare le lumache ed effettivamente le faccio.
Eccole:
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
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- Lui è Pier Giorgio (nome reale che ho avuto cura di memorizzare). Mi dicono uno dei cuochi più promettenti del panorama nazionale. Praticamente un gradino sotto quelli di Master Chef. Il suo ristorante fa alta cucina (?) e fa impazzire avventori e recensori che danno stelle e forchette in tante guide di settore per sottolineare la sua bravura.
Pier Giorgio è una persona davvero amabile. Trasmette il suo essere intelligente con pacatezza e mi è stato davvero simpatico.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Profughi sammarinesi lasciano le loro terre senza i.v.a. e si dirigono a valle in cerca di Suv.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- Questa è Martina (altro nome reale), la giornalista che cura la rivista "Dispensa" e che scriverà il pezzo sull'allevamento delle lumache e sul ristorante Povero Diavolo, mentre assaggia le lumache saltate in padella con cicoria e tante altre cose tipiche della Romagna di cui non ricordo i nomi (ma và?) Questi ingredienti sono molto... caratteristici. No, scherzo, iz-a-giòc, sono molto buoni.
Le lumache sono quadrate di Roberto Taddeo, su Flickr
- poi anche io ho assaggiato le lumache e devo dire che hanno un sapore davvero... molto... proprio... come dire?