Dimmi i trucchi magari combino qualcosa
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redones
oh, considera che io sono alle prime armi, fatico persino a fare le messe a fuoco
)
quindi è probabile che dica cose anche sbagliate o banali: prendile con le pinze insomma.
fotografare le persone sconosciute, al di la del risultato (ogni scarrafone è bello a mamma sua), secondo me è entusiasmante perché è sempre nuovo, imprevedibile, è un'avventura visiva, non può venire a noia perché non vedi mai due volte la stessa cosa. l'importante è provare, buttarsi un po'.
ma NON è necessario arrivare a un metro sotto il naso con l'occhio nel mirino, se non te la senti.
il punto vero è non essere scoperti "prima" di scattare, perché loro si danno un tono o si voltano (perché se invece ti scoprono "dopo" che hai scattato, che ti importa? io faccio un bel sorriso, saluto e me ne vado. naturalmente è sempre meglio evitare i bambini, per sicurezza. per il resto se uno se la prende, boh, cancelli la foto, ma fossi in lui qualche domanda me la farei).
ecco allora qualche trucco per timidi*.
- per abituarti vai in posti molto affollati, corsi centrali, piazze turistiche: lì passi inosservato, sembri un turista, puoi scattare quasi in faccia e sparire, in genere manco ti vedono. così ci prendi gusto e vedi e che non ti insegue nessuno
- poi prova a fotografare dalla pancia (vivian maier le faceva tutte così - con una 6x6, vabbe' - ed era una grandissima, a livello di HCB, nella street). la prospettiva spesso ne guadagna: se hai un monitor basculante è perfetto, pochi ti notano;
- inquadra normalmente nel mirino qualcosa a 30° a destra o sinistra del soggetto: lui ti guarda, vede che non fotografi lui, si rilassa e guarda altrove, tu ricomponi rapidamente col soggetto, focheggi e scatti;
- per non puristi: se hai una macchina piccola, tienila nel palmo della mano con l'obiettivo in avanti, braccio cadente rilassato aderente al corpo, ti avvicini fingendo disinteresse, guardi altrove rispetto al soggetto ma sai esattamente dov'è: punta a intuito, focheggia a naso e scatta col pollice. con un po' di pratica ti assicuro che almeno una su due viene bene e puoi arrivare anche molto, molto vicino. ottimo per soggetti seduti, o mentre cammini e vuoi prendere un soggetto fermo con una focale ampia.
- oppure siediti su un gradino o una panchina su una strada con un po' di movimento: con un piccolo zoom puoi fare primi piani della gente in arrivo dalla tua parte, pescando soggetti bizzarri;
- cerca luoghi in cui fotografare dall'alto persone quasi immobili (ottime le scale mobili, ad esempio);
- trova un bel fondale, o un fondale interessante, chiese, monumenti, graffiti, muri con geometrie, altro. siediti e aspetta che arrivi qualcuno oppure che succeda qualcosa, macchina pronta: magari ci vuole tempo, ma dopo qualche minuto tu fai parte del paesaggio e chi arriva al momento non ti nota (la foto qui sopra qui l'ho fatta così, seduto per terra a 15 metri dalla salita della metropolitana, 15 minuti di appostamento e un po' di tentativi andati male);
- variante: fotografa dall'altro marciapiede, stando seduto su un "panettone" o un gradino, magari davanti a un bel negozio o ad altro interessante: se la strada non è larga prendi tutta la scena. aspetta sempre che i soggetti interessanti siano rivolti verso di te, non di schiena. al massimo di lato.
ma ce ne sono decine di modi, la città è piena di occasioni, basta andare in giro a zonzo in zone interessanti e si impara in modo imprevedibile.
la cosa più importante di tutte però è scoprire quanto è bello, poi non vedi l'ora di rifarlo.
Uno dei luoghi che più aiuta ad assuefarsi a questa droga secondo me è: la metropolitana (se abiti dove c'è, se no l'autobus). bisogna però non essere per nulla puristi e accettare che in qualche caso la qualità dell'immagine sia secondaria e anche con un iphone si possano catturare bei momenti (tipo quelli che ti ho messo qui sotto, fatti a sconosciuti sulla linea 3 di milano).
il trucco è semplicissimo, e come vedi fotografi le persone a dieci centimetri dalla faccia, senza che assolutamente se ne accorgano. ma lo svelo solo a chi non mi insulta perché ogni tanto uso l'iphone
ciao e scusa la lunghezza, è l'entusiasmo del neofita che mi fa sproloquiare
esempi di "cattura sconosciuti" in metropolitana, per prenderci gusto (qualità fotografica pessima, ma soggetti spero interessanti)
sì, lo voglio!
a man
reggersi agli appositi sostegni
* so che alcuni manifestano dubbi etici o di privacy sul "fotografare di nascosto". e può darsi che abbiano ragione, non lo so. a me pare, ingenuamente, che una cattiva foto non interessa a nessuno e non verrà vista da nessuno, quindi non si pone il problema; una buona foto invece è un regalo a chi la guarda. io non me la prenderei con quelli che fanno regali agli altri, ma capisco che il mondo è bello perché è vario...
