Allora premetto che sto per fare una romanzo
scusa in anticipo :
- Partiamo dalle stelle, in genere con le macchine digitali non si fa mai una singola esposizione prolungata per diversi motivi tra cui il surriscaldamento del sensore che provoca i fastidiosi dead pixel, i puntini rossi insomma.
Un'altro motivo (se l'intento è di non fare uno star trails) è quello di non far apparire le stelle come segmenti ma come come punti nel cielo e per questo motivo non si superano mai i 15 secondi (molto dipende dalle lunghezza focale utilizzata
). Quindi si compone lo scatto e in genere io imposto questi valori : diaframma più aperto possibile, tempo di 15sec (o meno se vedo che le stelle strisciano) e iso tra 800 e 1600 ( la mia 60D non permette di più ). ora più scatti fai e più segnale per elaborare le stelle hai, esiste un programma
Deep Sky Stacker che ti permette di allineare i vari fotogrammi per avere le varie stelle sovrapposte. Ti consiglio anche di scattare subito dopo altri scatti (almeno 5) con il tappo sulla lente, questi saranno i tuoi dark frame per la riduzione del rumore che dovrai dare in pasto al programma.
Se invece preferisci fare uno startrail devi fare molti scatti per avere delle belle strisciate ma qui però puoi andare oltre con i tempi arrivando anche a 30sec
il procedimento poi rimane lo stesso tranne per il software di elaborazione che è il seguente
Startrails.
- Passiamo alla "terra", mantenendo la stessa composizione che hai utilizzato per il cielo, esponi correttamente e scatti !!
Finita l'elaborazione delle stelle e del singola file della terra apri i due scatti in PS e con una maschera di livello cerchi di fare un matching tra due scatti.
Se non vuoi fare tutto questo popo di roba
acquista un filtro graduato gnd e montalo al contrario esponi correttamente sul cielo aumentando anche di uno stop l'esposizione (meglio recuperare le luci che le ombre
) e scatta. Vedrai che il filtro GND con la parte più scura rivolta alla terra ti permetterà di non bruciare le luci e di avere delle belle stelle