sviluppo fotografie formato raw o in quadricromia

A

arturo

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Mi sono appena imbattuto in un problema probabilmente comune tra chi inizia questo splendido hobby... stampare le foto in quadricromia e in raw; ho notato molta resistenza da parte dei fotografi, in pratica, tutti mi hanno liquidato dicendo che così stampano solamente le loro, non foto di clienti.
Mi piacerebbe poter stampare le foto più belle, almeno per vedere come vengono su carta fotografica perchè da alcuni amici mi è stato accennato a un problema di differenza tra stampa e foto a schermo...
qualcuno sa come si può risolvere il problema? o conosce qualche fotografo che, pagando, s'intende, stampa le foto, magari dando anche qualche preziosissimo consiglio prima di tradurre su carta onde evitare di rimanere delusi? io vivo nel frosinate :D grazie a tutti :D
 

Fearless

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fadderico

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non sapevo si potessero stamapre le foto direttaemnte in raw. Le stampe in qudrinomia vanno sicuramente per la maggiore attualmente, ma non saprei dire la differenza con le stampe in rgb.
 

Wolf

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Vediamo di capirci qualcosa ... ora non sono nella posizione migliore per farti degli esempi e mi riprometto stasera di essere più preciso, la stampa in quadricromia CMYK è quella che normalmente si usa per stampare da pdf per le pubblicazioni su riviste o giornali, detta anche sintesi sottrattiva, spesso non viene usata da piccoli stampatori perchè comunque prevede alcune caratteristiche base, vedi crocini di posizionamento o altro, la stampa in quadricromia (stampa CMYK) è in grado di riprodurre tutti i colori sulla pagina stampata, quindi quello che si vedrà a schermo sarà molto differente, questa stampa prevede l'uso di un nero che NON deve essere il nero che generalmente le stampanti casalinghe generano sommando gli altri colori, per poterlo fare in casa (cosa per altro possibile) bisogna innanzitutto aver creato il profilo colore della catena monitor-stampante (riporto per velocità cosa si intende per "Profilo Colore" ICC) "
I profili ICC (International Color Consortium) descrivono gli attributi di colore di un particolare dispositivo definendo una mappatura tra una sorgente ed un obbiettivo o spazio colore e uno spazio di connessione profilo (PCS). Questo PCS può essere sia uno spazio colore L*a*b* che CIE XYZ. La mappatura può essere effettuata tramite tavole, alle quali viene applicata una forma di interpolazione, oppure attraverso una serie di parametri di trasformazione.
Per osservare come questo può avvenire in pratica, supponiamo di avere un particolare spazio colore RGB e CMYK, che vogliamo convertire da RGB a CMYK. Il primo passo è ottenere i due profili ICC concernenti i due spazi colore. Per effettuare la conversione, ogni tripletta R,G,B viene prima convertita in PCS usando il profilo RGB. Se necessario il PCS viene convertito tra L*a*b* e CIE XYZ, una trasformazione ben definita. Poi il PCS viene convertito nei quattro valori richiesti di C,M,Y,K.
Un profilo può definire diverse mappature, secondo l'intento di rendering. Queste mappature permettono di scegliere la corrispondenza migliore possibile del colore e la rimappatura dell'intero campo di colore per permettere una migliore corrispondenza tra gamut differenti."
 

Fearless

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L'ho detto io che ci voleva wolf..:libro:
Quindi non chiediamo la stampa in quadricromia. Le conversioni di cui parli però non le dobbiamo fare noi, ma il software dedito alla stampa. Qui subentrano i primi problemi quando prima che il software faccia la conversione bisognerebbe scegliere "colorimentrico relativo", "colorimetrico assoluto", "percettivo", ecc. Ho detto una c*****a?

E poi come si fa a creare questo unico profilo colore monitor-stampante? Immagino che poi dopo averlo creato bisogni andare nelle impostazioni del monitor e dirgli ADESSO FUNZIONA CON IL PROFILO "Wolf.icc"? Ho detto un altra c*****a? :libro:
 

Wolf

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E poi come si fa a creare questo unico profilo colore monitor-stampante? Immagino che poi dopo averlo creato bisogni andare nelle impostazioni del monitor e dirgli ADESSO FUNZIONA CON IL PROFILO "Wolf.icc"? Ho detto un altra c*****a? :libro:
non proprio, il profilo colore lo si deve richiedere al laboratorio di stampa (dopo aver fatto qualche prova si calibra il profilo sul proprio pc) cosi che quando inviamo il file al laboratorio gli diremo che il profilo pincopallino.icc era ottimale per la visione a monitor (calibrato), e la nostra foto stampata rispecchierà quello avevamo visto a monitor, invece se vogliamo stampare a casa con la nostra stampante dovremo dire a lei quale profilo usare, (dovo svariate prove magari avendo scaricato dal sito del produttore qualche profilo da provare), ovvio che per la maggior parte dei casi le diversità saranno appena percettibili, però ci sono (soprattutto se si usano carte fotografiche di qualità, non quelle da supermercato)
 

Artal

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Ma per raw intendi rgb?
Il raw è un formato intermedio che deve essere sviluppato, è inutilizzabile anche solo per i software di fotoritocco, figuriamoci per una stampante!
 
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arturo

Ospite
:D molto chiaro ed esaustivo, grazie :D e si, per stampa in quadricromia intendevo CMYK
:D
 
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