A questo punto... diciamo così ....a puro "scopo didattico" vado un po' oltre con le spiegazioni,
sperando di fornire altri elementi utili e di non annoiare...
A prima vista quella banda scura, "oggetto del contendere", mi è sembrata fin da subito un elemento di disturbo, eliminandola si ottiene una immagine più pulita e soprattutto di più facile lettura ed interpretazione e su questo non ho mai avuto dubbi.
Tuttavia dopo aver letto gli interventi rispettivamente di
@Benedetto e di
@Andrea85 ho cominciato a riflettere chiedendomi in modo più approfondito perchè quella banda nera, a mio parere, non funziona ... cercando in pratica di trovare una spiegazione al quesito che faccia riferimento ad una precisa e certa argomentazione tecnico-compositiva e non solo ad una sensazione percettiva.
Ogni volta che ho dei dubbi del genere e non riesco a spiegarmi fino in fondo qualcosa relativamente alle immagini ed alla loro composizione, ricorro a qualcuno che ne sa infinitamente più di me in questo campo
e cioè al mio amico Emilio che di mestire fa il pittore da una vita, ma che soprattutto ha studiato e continua a studiare in modo molto approfondito e complesso tutto ciò che riguarda le immagini.
Questa conoscenza gli permette di capire in che modo ogni elemento contenuto in una composizione semplice o complessa, agisce nella composizione stessa e come influenza l'osservatore.
Ho mostrato la fotografia originale e quella tagliata ed ho semplicemente chiesto per quale motivo mi appariva
così diverso guardare l'una piuttosto che l'altra.
La risposta è stata la seguente:
nella parte superiore della foto le linee nere dei tubi, verticali ed orizzontali, sommate a quelle due bianche solo orizzontali, formano dei rettangoli delimitando degli spazi.
Ora, in una composizione, delimitare uno spazio con delle linee a mo di cornice equivale a creare un quadro nel quadro, o meglio in questo caso specifico altre foto dentro alla foto, che tradotto nel linguaggio compositivo significa "guarda qui dentro" e questo "detto" anche in modo molto perentorio perchè compositivamente il rettangolo rappresenta un elemento molto forte e attrattivo proprio in virtù del fatto che serve per contenere qualcosa.
In questi rettangoli la prospettiva generale si perde e gli elementi contenuti vengono letti in due sole dimensioni
perdendo profondità.
Questo effetto nella foto è moltiplicato perchè i rettangoli sono tre ed il risultato finale è quello di interferire
pesantemente sull'osservazione dell'intera immagine "ingabbiando" lo sgurdo al loro interno e rendendo
meno immediata e chiara la prospettiva della foto e gli altri elementi che la compongono, le persone e lo spazio
circostante.
Quando guardiamo una immagine, inconsciamente, anche quando ci concentriamo sulla parte centrale in
realtà stiamo guardando molto anche verso i quattro lati.
Guardando questa foto si fa fatica ad uscire da quella "gabbia " di tubi per proseguire sotto, ed una volta fatto
la parte superiore continua pesantemente a interferire richiamando lo sguardo su si essa ed in quel che c'è dentro le cornici.
Eliminandole tutto ciò sparisce e l'osservatore si concentra subito sulle foto appese al pannello e poi scende leggendo perfettamente e con immediatezza la prospettiva dall'alto che si sviluppa ed anche le figure che così riprese da sopra non sono subito di facile lettura, in pratica "si capisce subito di cosa si tratta"
Questa è la spiegazione tecnica precisa di come le linee in questa foto agiscono e del perchè quella
porzione non funziona e andrebbe eliminata.
Qui sotto per chiarezza posto il taglio così come lo intendo, a scanso di equivoci.