nel tuo discorso però sei stato contraddittorio, inizialmente dici che l'orizzonte viene infranto e poi dici che l'orizzonte orizzontale fa da muro allo sguardo, tu parli come se avessi imparato una lezione a memoria e ora la stai ripetendo, ma io la vedo come cosa molto soggettiva, io in primis quando vedo questa foto noto il vesuvio sullo sfondo oppure noto gli alberi che come dici tu per le loro linee oblique conducono a guardare il promontorio che riconduce a guardare il vesuvio..
Il mio Golfo
- Creatore Discussione Fox2105
- Data di inizio
Z
Zererico
Ospite
Mi spiace ma si tratta di regole scritte dall'alba dei tempi nella nostra testa. XDcredevo ci fosse una qualche teoria dietro a quelle freccette , ma magari c'è anche , ecco perché ero molto interessato all'argomento !!!!!!!!!!!!!!!!
Diciamo che una teoria c'è, ma si tratta molto di psicologia più che vera e propria tecnica. La composizione è molto più che mettere oggetti nei punti giusti...
Viene infranta perché la linea che il promontorio crea è molto vicina a quella dell'orizzonte, che a un certo punto raccoglie lo sguardo attraverso la pendenza di sinistra del Vesuvio. Le linee che partono dagli alberi invece vanno a scontrarsi quasi perpendicolarmente con l'orizzonte, per cui IMHO uno spettatore qualsiasi si fermerebbe lì e inizierebbe a vagare sul mare. Anche perché i colori accesi degli elementi in basso trattengono lo sguardo, sbilanciando verso il basso tutto a meno di non forzare la cosa...
Se proprio volevi tenere gli alberi, secondo me dovevi tirar dentro nella scena anche la boscaglia sotto e relegare il Vesuvio ad un angolo, lasciando che lo spettatore ci arrivi alla fine.