gioffry
Moderatore sezione Analogica
Diego credo che di base ci sia proprio una mancanza di emozione.
Una foto street, per mia personale e umile opinione, non è un paesaggio che ti guida lentamente nella tridimensionalità della foto.
Una foto street è bella se:
1) la leggi in un nanosecondo
2) ti trasmette una storia
Sul punto 2 potrei essere d'accordo con te, poichè anche in questi anni ho visto fotografi che fanno street e le loro immagini raccontano delle belle storie. Sul punto 1 non c'è storia: le foto di oggi sono forzate, raccontano l'affannosa ricerca di un dettaglio a qualunque costo.
Le foto della Maier (per citare l'ultima che ho visto) sono semplicissime ma mai banali. Le foto di oggi, quando sono semplici sono banali, quando sono complesse lo sono troppo.
Spero di essermi spiegato bene.
Eppure credo che il fotoreportage sia uno dei generi fotografici in cui l'autore davvero può raccontarsi. Con gli altri generi è molto più difficile.
Una foto street, per mia personale e umile opinione, non è un paesaggio che ti guida lentamente nella tridimensionalità della foto.
Una foto street è bella se:
1) la leggi in un nanosecondo
2) ti trasmette una storia
Sul punto 2 potrei essere d'accordo con te, poichè anche in questi anni ho visto fotografi che fanno street e le loro immagini raccontano delle belle storie. Sul punto 1 non c'è storia: le foto di oggi sono forzate, raccontano l'affannosa ricerca di un dettaglio a qualunque costo.
Le foto della Maier (per citare l'ultima che ho visto) sono semplicissime ma mai banali. Le foto di oggi, quando sono semplici sono banali, quando sono complesse lo sono troppo.
Spero di essermi spiegato bene.
Eppure credo che il fotoreportage sia uno dei generi fotografici in cui l'autore davvero può raccontarsi. Con gli altri generi è molto più difficile.