ciao ragazzi!
seguo sto post da un po', vi leggo ma non ho mai saputo cosa scrivere! avrei dovuto scrivere subito ma poi ho perso il treno ed ora non so dare un contributo tecnico interessante.
però è tutto molto bello. Lo dico davvero. era da tempo che non leggevo una discussione così profonda!
sulla foto: dico solo che idea di riprodurre cover di abbey road è azzardatissima ma cmq carina! poi,
@over, vecchio lupo, questo lo sai, inutile che te lo dica, ma non amo i color pass ehehehehe!
spero di non andare OT, ma sui matrimoni la penso come
@Ale C
o meglio: non è un parere, la mia esperienza mi porta a dire che funziona in quel modo.
generalmente i fotografi che lavorano decidono un po' tutto sul matrimonio e su come spostare gli sposi da una location all'altra già in sede di riunione con sposi e wedding planner. poi lo schema, sul campo, è sempre lo stesso: lui non ne ha voglia, ma lei lo costringe.
Fotografo + sposa + wedding planner VS sposo.
vincono a mani basse i primi! AHAHAHAHAH
io mi incazzavo molto quando capitava (molto raramente) che entrambi gli sposi, dopo gli accordi, facessero resistenza agli scatti in posa perché erano quelli che potevo fare con più calma e che avevano più chance (anche per motivi commerciali) di essere inseriti nel portfolio dell'agenzia per la quale lavoravo (ed eventualmente mio portfolio, ma per fortuna, dopo essermelo fatto ora non mi serve più).
anzi, nelle riunioni la capa diceva espressamente che gli sposi dovevano dedicare un'oretta ai fotografi, generalmente subito dopo inizio del ricevimento quando la gente pensa solo a magnààààà.
insomma è interesse quasi più dell'agenzia ad avere scatti da far girare nei social e da mettere nel portfolio che degli sposi.
Poi ovvio che ci si viene incontro e si fa scelta condivisa della location e del momento in cui fare il set in posa e che il fotografo non deve essere antipatico.
ma sposi che decidono tutto e fotografo che rincorre è una cosa che (credo, spero) non esista al mondo.
quindi se voglio fare una foto come dico io, la si fa come dico io. ovvio, basta capire il momento.
poi dipende anche dallo stile dell'agenzia. se, oltre alle foto in posa, si vuole dare un taglio reportagistico come facevo con mia agenzia o dare taglio più classico/istituzionale.
Cmq, in ogni caso una cosa è certa, fare un matrimonio grande con tanti invitati e tanti cambi location con staff ridotto (tipo primo fotografo, secondo fotografo e cameraman) è più faticoso di fare una giornata da manovale muratore (e io, a 20 anni, ho fatto una settimana da manovale, quindi lo posso dire eheheheh. giuro!)
ciao!