nulla togliendo allo scatto che trovo gradevole e molto d'impatto, trovo il taglio (quasi un 16:9 o sbaglio?) non consono all'immagine, a mio avviso questa è un'immagine che si legge in verticale anche a costo di sacrificare un po di cerchi ma le righe sopra ci sarebbero state bene qualcuna in più avrebbe dato più senso grafico allo spazio negativo che in questo caso sarebbe stato un protagonista di contorno al soggetto.
Ciao Benedetto, intanto ti ringrazio del il passaggio e poi di seguito ti spiego le mie scelte.
Questa immagine è ricavata croppando sul soggetto che nello scatto originale è circondato da molta più acqua.
L'idea di fondo è quella di ottenere una immagine un po' ipnotica, così come l'ha definita Andrea e per fare
questo il frame deve essere necessariamente saturato dalle righe in ogni sua porzione di spazio intorno al soggetto,
il tutto però va fatto in coerenza sia a livello grafico che compositivo.
Tenendo conto di questi presupposti se osserviamo le righe dritte, esse si sviluppano in orizzontale.
A loro volta i cerchi concentrici prodotti dal movimento del soggetto, in realtà si presentano nell'immagine come un'ellisse posta anch'essa in orizzontale.
Unico elemento di contrasto e di rottura è il soggetto con la sua ombra al centro che si sviluppano in verticale.
Ora, in coerenza con quanto sopra il tutto porta a quella che definirei una naturale visione orizzontale e facendo diverse prove anche con altri formati, quello più adatto si è rivelato, non a caso, il formato 16:9.
Non ultimo è anche coinciso nella sua parte alta e bassa, a delimitare i confini tra l'acqua solcata dalle righe e quella piatta che per quanto sopra esposto non deve assolutamente comparire.
Questi sono i motivi per i quali ho scelto quel formato e quella precisa porzione di spazio intorno al soggetto