Cataloghi lightroom

[Fearless]

Vorrei sapere a livello di postproduzione come gestiti i file .lrcat
Creato un nuovo catalogo ad ogni "uscita fotografica", oppure aggiungete le foto con importa e non vi curate del catologo? Ci sarebbe anche l'alternativa delle pile ma per ora mi interessa sapere tra le prime due.

Vantaggi svantaggi? Io ho scoperto da poco che si possono creare più catologhi differenti e quindi prima di riorganizzare tutto il paccone di foto vorrei sapere che ne pensate.
Grazie.

 

[antoniousa11]

Io al momento carico le foto e dopo non mi curo del catalogo. Forse ti può essere utile una lettura di questo articolo: http://www.lightroomcafe.it/lightroom/11-cose-importanti-da-sapere-sulle-raccolte/

 

[auredeso]

Ciao, io assolutamente divido in cataloghi. Non ne faccio tantissimi (tipo viaggi, eventi, calcio, varie ecc...), ma secondo me sono fondamentali per poi raccapezzarsi, quando si viene a formare un elevato numero di foto. Sono comodi e ti dividi tutte le tipologie di foto per genere senza aver un miscuglio unico.

 

[Nomed]

L'attuale workflow che ho trovato con i cataloghi è abbastanza snello e riesce a mantenere ordinati gli scatti.

Ho una cartella "Photos" dentro la quale ci sono principalmente queste sottocartelle:

+Catalogues
Assignments
Eventi
Places
Portraits
Things

+Catalogues contiene i cataloghi che sono suddivisi come le cartelle sopra. Dopo ogni sessione di scatto apro il relativo catalogo e importo le fotografie, copiandole dalla sd (o hd esterno) alla cartella della lista sopra (non quindi nella cartella Catalogues), impostando una sotto cartella relativa allo shooting e il nome dei file.

In questo modo le foto sono divise dai file di lightroom e visto che importo le fotografie utilizzando Lightroom riordino gli stessi file. Per esempio dentro Portraits ho una cartella Autoritratti, che contiene tutti gli autoritratti però con nomi diversi a differenza dello shooting. In questo modo anche se decido di non usare Lightroom o il file si rovina, mantengo sempre una precisa indicizzazione.

E se devo ritrovare una foto tra i cataloghi invece, non ho bisogno di scartabellare tremila file, ma apro il catalogo di quella categoria e trovo lì gli scatti che mi servono.

 

[Fearless]

Mi sa che mi sono perso un attimo!
Allora se ho capito bene hai una cartella "foto" all'interno della quale hai delle sottocartelle:" Catalogo; Assignments; Eventi; Places; Portraits ; Things"

Solo che all'interno di catalogo ci sono altre cartelle con lo stesso nome di "Assignments; Eventi; Places; Portraits ; Things". Quindi in quelle esterne (livello superiore ci sono i raw copiati dalla SD) e in quelle interne a Catalago ci sono le sotto cartelle con gli stessi nomi, solo che contengono solo i cataloghi giusto?

 

[Nomed]

Sì, perché per esempio se con Lightroom crei un catalogo "Ritratti" dentro a c:\Photos\Catalogo lui ti crea una cartella con quel nome e poi dentro ci mette il file del catalogo effettivo, cioè c:\Photos\Catalogo\Ritratti\Ritratti.lcart

Le foto effettive invece le tengo dentro per esempio a c:\Photos divise con i nomi dei cataloghi in cui dentro ci sono le sottocartelle dei vari shooting. Tipo c:\Photos\Ritratti\Autoritratti - c:\Photos\Ritratti\Kiara&Sara e via dicendo.

 

[andriy]

io più o meno uso la stessa tecnica di Nomed, le cartelle che contengono le foto vere e proprie le nomino mettendo all'inizio la data della sessione di scatto in formato AAAMMGG in modo da poterle ordinare cronologicamente nella gestione risorse.

 

[Fearless]

Certo che tra cataloghi libreria pile e copie virtuali non è semplice trovare la sequenza giusta di passi..Ci vorrebbe tanto un video..

Cmq ho capito. Ma anche a te quando crei un nuovo catalogo si perdono i preset utente (tipo importazione ed esportazione)?

 

[DoppiaD]

Rispondi citando Fearless il 11 giugno 2011, 12:31
Certo che tra cataloghi libreria pile e copie virtuali non è semplice trovare la sequenza giusta di passi..Ci vorrebbe tanto un video..

Traviiiis S.O.S

 

[Fearless]

Sarebbe decisamente da vedere come funziona.

 

[Fearless]

Ma vi risulta che i profili immagine così come anche i metadata che creiamo noi come preset, si salvano solo all'interno del catalogo?

Voglio dire mi sono creato un pacchetto di dati da aggiungere ai metadata durante l'importazione, però all'atto di creazione di un nuovo catalogo devo riscriverli da capo. Vi risulta?

 

[fadderico]

Fear non saprei rispondere alla tua domanda. Ne approfitto per chiedervi: che differenza c'è tra le cartelle ed i cataloghi?? Mi farebbe comodo organizzare tutto con lightroom ma fra raccolte dinamiche (che non ho capito cosa siano), cataloghi e cartelle non ci capisco una mazza, in più sul web non si trovano guide esaustienti come su photoshop.

 

[Fearless]

Rispondi citando fadderico il 17 giugno 2011, 11:11
Fear non saprei rispondere alla tua domanda. Ne approfitto per chiedervi: che differenza c'è tra le cartelle ed i cataloghi?? Mi farebbe comodo organizzare tutto con lightroom ma fra raccolte dinamiche (che non ho capito cosa siano), cataloghi e cartelle non ci capisco una mazza, in più sul web non si trovano guide esaustienti come su photoshop.

IDEM, si impazzisce veramente, la catalogazione, l'importazione, e l'organizzazione delle foto in lightroom mi viene più complicato della stessa post produzione! Ci impazzisco pure io, ogni volta che scatto delle foto se salto qualche passo mi trovo tutto scombinato. Ci sono anche le raccolte dinamamiche e le pile! Che casino

 

[Fearless]

Rispondi citando Travis9011 il 17 giugno 2011, 11:16
No a me restano salvati i preset sia delle impostazioni sviluppo che dei metadati in ogni catalogo a cui vado ad importare foto.

Ho risolto basta spostare il file dal catalogo alla cartella:

C:\Program Files\Adobe\Lightroom\Data\Adobe\Lightroom\Develop Preset\User Preset

 

[Zoratan]

Io creo una cartella per ogni sezione di foto che metto dentro una cartella chiamata Photo Lightroom
creando sempre 2 copie in 2 hd separati

 

[lucamart]

Purtroppo LR gestisce un catalogo alla volta, al contrario di altri software DAM . Ogniuno di noi si organizza nel modo piu' corretto per il proprio flusso di lavoro, ad esempio io uso un asset specifico per gestire le mie foto .
Intanto, LR riesce a lavorare tranquillamente 250.000 foto a catalogo (sempre che il pc o mac sia della preistoria). Il catalogo e' un entita' di catalogazione (pare ovvio ...visto il nome ) e non un raggruppamento , se mettiamo volete ricercare tutti gli scatti fatti in una location proprio per trovare il set idoneo dove effettuare un servizio importante , se catalogate per tipologia (esempio ritratti, paesaggi , eventi) le ricerche si stopperanno al solo argomento del catalogo , lasciando fuori categorie importanti dove probabilmente ci sono i riferimenti che vi interessano .
Il mio catalogo contiene , normalmente, due anni di lavoro (difficilmente cerco piu' in dietro di questo lasso temporale ) mentre pongo la massima attenzione all'assegnazione delle parolechiave , che poi sono quelle che ti permettono di districarsi con la mole di dati nell'HD .

Mi permetto un'ultima precisazione ,trattando i raw con LR non vengono modificati i file , che sono criptati e non scrivibili , le descrizioni delle regolazioni fatte ( la post produzione insomma ) vengono solo scritte nel catalogo(almeno che non abbiate spuntato l'opzione di scrivere anche il file sidecar XMP). Quindi mi raccomando salvate sempre il backup del catalogo pena la perdita delle vostre preziose post produzioni.

Tutto questo vale per me ... e per il mio lavoro , avrei un problema a saltare da catalogo a catalogo chiudendo tutte le volte l'applicazione,mentre per altri puo' essere il miglior sistema del mondo

Luca

 

[iPol85]

E' da una settimana che sto smanettando con LR3, merito la guida sul programma scritta da Scott Kelby. Mai avrei pensato che LR3 potesse essere così performante e "accessoriato", tanto da non sentire al momento l'esigenza di utilizzare PS CS5.

Veniamo a noi. E' da appena un mese che sono un gagliardo possessore di una Reflex, per cui gli scatti non sono ancora esageratamente tanti. Conscio che aumenteranno nel tempo, fin da ora mi sono posto il quesito di come archiviarli. Inizialmente volevo adottare la soluzione di Antoniousa, però se penso al lungo periodo preferisco avere le foto catalogate per genere.

Vi spiego come vorrei procedere. Tramite Eos Utility importo le foto nel computer in una cartella generale chiamata Canon Eos 550D. Al momento ho tante directory al suo interno che sono semplicemente divise per data (come da default del programma) in cui tengo tutti i file RAW al loro interno. Pensavo però di adottare un sistema differente. Sfruttando l'anteprima scaricare di volta in volta le foto nella cartella della categoria cui fa riferimento. Come adottato da Carlo per intenderci.

Solo che davvero non ho capito come gestite voi la "doppia" suddivisione. Penso di essere un pò duro di comprendonio io.

 

[iPol85]

Nessuno in grado di aiutarmi?

 

[Fearless]

E' da una settimana che sto smanettando con LR3, merito la guida sul programma scritta da Scott Kelby. Mai avrei pensato che LR3 potesse essere così performante e "accessoriato", tanto da non sentire al momento l'esigenza di utilizzare PS CS5.

Veniamo a noi. E' da appena un mese che sono un gagliardo possessore di una Reflex, per cui gli scatti non sono ancora esageratamente tanti. Conscio che aumenteranno nel tempo, fin da ora mi sono posto il quesito di come archiviarli. Inizialmente volevo adottare la soluzione di Antoniousa, però se penso al lungo periodo preferisco avere le foto catalogate per genere.

Vi spiego come vorrei procedere. Tramite Eos Utility importo le foto nel computer in una cartella generale chiamata Canon Eos 550D. Al momento ho tante directory al suo interno che sono semplicemente divise per data (come da default del programma) in cui tengo tutti i file RAW al loro interno. Pensavo però di adottare un sistema differente. Sfruttando l'anteprima scaricare di volta in volta le foto nella cartella della categoria cui fa riferimento. Come adottato da Carlo per intenderci.

Solo che davvero non ho capito come gestite voi la "doppia" suddivisione. Penso di essere un pò duro di comprendonio io.

Che intendi per doppia suddivisione?

 

[iPol85]

L'attuale workflow che ho trovato con i cataloghi è abbastanza snello e riesce a mantenere ordinati gli scatti.

Ho una cartella "Photos" dentro la quale ci sono principalmente queste sottocartelle:

+Catalogues
Assignments
Eventi
Places
Portraits
Things

+Catalogues contiene i cataloghi che sono suddivisi come le cartelle sopra. Dopo ogni sessione di scatto apro il relativo catalogo e importo le fotografie, copiandole dalla sd (o hd esterno) alla cartella della lista sopra (non quindi nella cartella Catalogues), impostando una sotto cartella relativa allo shooting e il nome dei file.

In questo modo le foto sono divise dai file di lightroom e visto che importo le fotografie utilizzando Lightroom riordino gli stessi file. Per esempio dentro Portraits ho una cartella Autoritratti, che contiene tutti gli autoritratti però con nomi diversi a differenza dello shooting. In questo modo anche se decido di non usare Lightroom o il file si rovina, mantengo sempre una precisa indicizzazione.

E se devo ritrovare una foto tra i cataloghi invece, non ho bisogno di scartabellare tremila file, ma apro il catalogo di quella categoria e trovo lì gli scatti che mi servono.

Che intendi per doppia suddivisione?

Intendo questa. Mi è chiaro che nelle directory Assignments, Eventi, Places etc. ci sono tutti i file RAW suddivisi in eventuali sotto cartelle. Non ho capito invece cosa viene salvato nella directory +Catalogues.