Per gli ultimi cataloghi che creo con le nuove importazioni sto facendo sempre i DNG. Sono più leggeri di un 25% e se non hai un computer potente, o quantomeno decento nella PP risparmia un pò di tempo, almeno il mio notebook lagga di meno. E occupi meno spazio su disco.
giorgio90 quali dati proprietari si perdono? Intendi a livello di metadati, o a livello di qualità dell'immagine?
come diceva bene artal, i raw di nikon, canon e sony non sono in realtà delle foto già pronte come un jpeg, ma un'insieme di informazioni, di dati nudi e crudi. Ora, il fatto è che sia nikon che canon che altri non hanno sputtanato al mondo intero che cosa ci fosse nei loro raw e come questi siano sviluppati....in pratica il DNG è
un'interpretazione che Adobe, sulla base di numerose prove, ha tentato di dare a questi dati...basti pensare a un'esempio scemo...se io apro il nef con un software nikon posso vedere un sacco di cose, il punto di fuoco, molti metadati, ho la certezza che quello che vedo è
esattamente quello che la macchina ha ripreso...con un DNG in realtà il software interpreta quei dati secondo un algoritmo basato su prove e prove e in linea di massima mi restituisce quello che la macchina ha ripreso...però il fatto è che il DNG di suo ignora molti dati di cui non capisce il senso, dati che magari con un software proprietario diranno il punto di fuoco, o il picture style usato, ecc...
Quindi alla fine convertendo in DNG e buttando il raw originale, ci teniamo solo una copia parziale dei dati....molte cose vengono tagliate via perchè appunto il converter non capisce a cosa servono alcuni dati e li butta, tanto in software adobe non sarebbero usati...ecco spiegato anche perchè un po' di perdita di peso c'è...non è tutta dovuta a questo, ovvio, ma una piccola parte anche a questo...