Ciao a tutti.
Voglio condividere con voi una prova che ho fatto ieri gironzolando con Loredana e due cari amici nei freddi Caruggi genovesi -> contesto ideale per fare un salto indietro nel tempo e provare la Kiev 4 (copia sovietica della mitica Contax 2) accoppiata ad una pellicola che purtroppo non è più in produzione. Una delle migliori che siano mai state prodotte -> Neopan 1600 iso
La fotocamera è una "copia" post bellica della Contax 2 a telemetro
perfettamente restaurata dal mio caro amico "Spiderfrank" vero guru dell'analogico ed in particolare delle fotocamere sovietiche. La particolarità è la presenza della rotella di messa a fuoco solidale con l'obiettivo che obbliga la mano destra alla proverbiale "impugnatura Contax" -> in pratica medio ed indice della mano destra devono incrociarsi per la messa a fuoco e lo scatto mentre le altre dita non devono coprire la finestrella del telemetro!!
Neopan 1600 -> Vedere un negativo di tale pellicola nei tempi odierni in cui vi sono sensori che a 6400 iso non provocano "rumore" più sembrare anacronistico ed anche un po "snob" .-D ... eppure trovo la sua grana semplicemente fantastica, accoppiata ad un contrasto ed una nitidezza non da poco ... considerata infine una latitudine di posa notevole!
Le ottiche: avevo a disposizione l'Helios 53/1.8 e lo Jupiter 50/2 ... direi che il secondo è un po troppo contrastato per questa pellicola. L'Helios invece sembra perfetto.
Lo sviluppo: ho sviluppato il rullino con il Tetenal ultrafin plus
Le foto: essendo una prova sul campo non ho pensato ad un tema specifico ma scattato ad istinto e con soggetti anche completamente differenti, passando dal ritratto ambientato
allo scatto rubato
si noti nella foto soprastante in alto a sinistra il riflesso della mia mano con la impugnatura contax!! .-D
Anche nelle foto di ambiente il fascino della grana ha a mio parere una sua ragione ancora molto attuale!
Ho addirittura tentato qualche approccio "surreale/metafisico" ... ed anche in questo caso il risultato non mi dispiace, nonostante l'approccio argentico sia azzardato
Infine una foto che dice poco a livello di contenuti ... ma dimostra a mio parere una cosa sacrosanta. Il senso di "rarefazione dello spazio" che conferisce una pellicola è ancora a mio parere impagabile.
Per questo consiglio a tutti quanti quelli come me che hanno praticamente iniziato col digitale, di provare ed approfondire l'esperienza argentica ... per capire e comprendere da dove si arriva e quanto ancora può dare tale approccio.
Saluti a tutti
PS: taggo Hypereyed paaaoloTs e Aries Mu
Voglio condividere con voi una prova che ho fatto ieri gironzolando con Loredana e due cari amici nei freddi Caruggi genovesi -> contesto ideale per fare un salto indietro nel tempo e provare la Kiev 4 (copia sovietica della mitica Contax 2) accoppiata ad una pellicola che purtroppo non è più in produzione. Una delle migliori che siano mai state prodotte -> Neopan 1600 iso
La fotocamera è una "copia" post bellica della Contax 2 a telemetro
perfettamente restaurata dal mio caro amico "Spiderfrank" vero guru dell'analogico ed in particolare delle fotocamere sovietiche. La particolarità è la presenza della rotella di messa a fuoco solidale con l'obiettivo che obbliga la mano destra alla proverbiale "impugnatura Contax" -> in pratica medio ed indice della mano destra devono incrociarsi per la messa a fuoco e lo scatto mentre le altre dita non devono coprire la finestrella del telemetro!!
Neopan 1600 -> Vedere un negativo di tale pellicola nei tempi odierni in cui vi sono sensori che a 6400 iso non provocano "rumore" più sembrare anacronistico ed anche un po "snob" .-D ... eppure trovo la sua grana semplicemente fantastica, accoppiata ad un contrasto ed una nitidezza non da poco ... considerata infine una latitudine di posa notevole!
Le ottiche: avevo a disposizione l'Helios 53/1.8 e lo Jupiter 50/2 ... direi che il secondo è un po troppo contrastato per questa pellicola. L'Helios invece sembra perfetto.
Lo sviluppo: ho sviluppato il rullino con il Tetenal ultrafin plus
Le foto: essendo una prova sul campo non ho pensato ad un tema specifico ma scattato ad istinto e con soggetti anche completamente differenti, passando dal ritratto ambientato
allo scatto rubato
si noti nella foto soprastante in alto a sinistra il riflesso della mia mano con la impugnatura contax!! .-D
Anche nelle foto di ambiente il fascino della grana ha a mio parere una sua ragione ancora molto attuale!
Ho addirittura tentato qualche approccio "surreale/metafisico" ... ed anche in questo caso il risultato non mi dispiace, nonostante l'approccio argentico sia azzardato
Infine una foto che dice poco a livello di contenuti ... ma dimostra a mio parere una cosa sacrosanta. Il senso di "rarefazione dello spazio" che conferisce una pellicola è ancora a mio parere impagabile.
Per questo consiglio a tutti quanti quelli come me che hanno praticamente iniziato col digitale, di provare ed approfondire l'esperienza argentica ... per capire e comprendere da dove si arriva e quanto ancora può dare tale approccio.
Saluti a tutti
PS: taggo Hypereyed paaaoloTs e Aries Mu