Innanzitutto ti ringrazio per la risposta. Si lo so, non ho curato al meglio la foto in post in quanto, questa foto e quella del post precedente, sono per un concorso che si tiene qui nel mio paese, dove nelle regole c’è scritto che non sono ammesse elaborazioni, fotomontaggi ecc.. quindi cerco di non dare troppo nell’occhio, e di non elaborarla troppo. Scusa se non l’ho scritto prima. Comunque sia è molto bella come l’hai fatta tu, prenderò spunto dai tuoi consigli per il mio B&W, grazie davvero.
Nei concorsi è "giusto e sacrosanto " vietare di elaborare le fotografie, ma se tu stampassi in analogico questo scatto, sarebbe doveroso usare la carta più "dura" cioè quella con una graduazione più contrastata e elaborare la foto durante l'esposizione in camera oscura, ciò equivale a bilanciare luminosità e contrasto con il digitale, non incorreresti in nessuna delle elaborazioni vietate e nessuna commisione giudicatrice potrebbe contestare la tua scelta, questa, ovviamente, e una delle regole fondamentali di tutte le giurie fotografiche, per palesare un esempio, una gara automobilistica ti obbliga ad avere gli stessi pneumatici, ma nessuno ti può contestare a che pressione li metti, sappi che la foto, sia a colori che in B&W, la decidi tu e come la vede la tua testa, non quella dei giudici, quindi, ricorda e ricordati che un conto è la correzzione, (luminosità e contrasto) l'altra e l'elaborazione, (dove stravolgi il più delle volte l'originale)
Ciao, grazie per la risposta. In effetti l’ho pensata anche io come te, pensavo “se la foto dovesse venire troppo scura proverò a bilanciare la luminosità e a dargli più vita in post”. Comunque proverò a fare come hai detto tu, perché anche io avevo ragionato in questo modo, ma per paura che mi potessero escludere le foto non l’ho fatto.Nei concorsi è "giusto e sacrosanto " vietare di elaborare le fotografie, ma se tu stampassi in analogico questo scatto, sarebbe doveroso usare la carta più "dura" cioè quella con una graduazione più contrastata e elaborare la foto durante l'esposizione in camera oscura, ciò equivale a bilanciare luminosità e contrasto con il digitale, non incorreresti in nessuna delle elaborazioni vietate e nessuna commisione giudicatrice potrebbe contestare la tua scelta, questa, ovviamente, e una delle regole fondamentali di tutte le giurie fotografiche, per palesare un esempio, una gara automobilistica ti obbliga ad avere gli stessi pneumatici, ma nessuno ti può contestare a che pressione li metti, sappi che la foto, sia a colori che in B&W, la decidi tu e come la vede la tua testa, non quella dei giudici, quindi, ricorda e ricordati che un conto è la correzzione, (luminosità e contrasto) l'altra e l'elaborazione, (dove stravolgi il più delle volte l'originale)
continua così e stai andando bene, ciao.
Ti ringrazio per l’ottima spiegazione, sono qui appunto per imparare da voi che siete molto più bravi di me. Davvero molto bella come l’hai fatta tu. Io ho cercato di rendere la foto di un Bianco e Nero drammatico e misterioso, non troppo “luminoso” se così si può dire.
