attenzione, da quello che ho capito leggendo, questo non è affatto un sito di microstoking.
Il microstocking ha un principio di funzionamento, ovvero: io faccio una foto, la associo a delle parole chiave, e dei clienti possono comperarla a pochi euro usandola per i loro progetti o per quel che vogliono...il guadagno sta nel vendere a quanta più gente possibile la foto in questione.
Qui si parla di tutt'altro. La funzione di questo sito è quella di fungere da piattaforma di caricamento, dal quale il soggetto fotografato può poi proseguire con l'acquisto. Cioè na roba del genere...:
Vado a una serata in discoteca, faccio le foto a una ragazza e gli do sta tessera con un codice, faccio le foto alla comitiva e gli do una tessera con un codice...poi torno a casa e carico le foto. Il giorno dopo i ragazzi vanno sul sito web e se le foto gli piacciono comprano le foto. Di quelle che pagano, il 70% è del fotografo.
Il sistema teoricamente è valido, peccato che ci sono un paio di cose che lo rendono
completamente inutile :
1 - chiunque oggi possiede un account su flickr, su facebook, un sito personale, insomma una piattaforma web. Va da se che quindi è da idioti dare il 30% a qualcuno quando posso caricare le foto sul mio spazio web e ricavare il 100%. Anche per i pagamenti telematici ormai con paypal e compagnia bella è facilissimo gestire i pagamenti.
2 - L'idea di vendere foto fatte a serate o in discoteche è a dir poco ridicola...chi pagherebbe, quando c'è già il
photographer della discoteca o del bar che me le fa gratis ? O l'amico dell'amico con la bridge che mi ha fatto la foto figa mentre ero sbronzo perso in pista?
Attenzione ai suggerimenti che danno, perchè possono sfociare in situazioni sul filo del reato :
2. IN CHE OCCASIONI FARE LE FOTO CON CHEESE AND GO
Vai in qualsiasi posto pensi ci sia gente che si possa fotografare: Concerti, Feste di paese, mare, laghi, rifugi di montagna, maratone, funzioni religiose, addii al celibato/nubilato, feste di laurea, ristoranti, sagre, corse automobilistiche o di moto, mostre ed eventi culturali, incontri politici, manifestazioni, inaugurazioni, fiere espositive, gite, circo, zoo, compleanno
in più della metà di queste situazioni "consigliate", state scattando in un luogo privato, dove assolutamente non potete fare quello che vi pare e non potete scattare a chi vi pare e piace, pena una bella denuncia per violazione dei diritti di immagine e tutela della privacy. Aggiungendo che in alcuni di questi luoghi è (o potrebbe essere) proprio vietato fotografare.
Il mio parere su sto servizio è proprio negativo, una cosa che se fosse nata 10 anni fa sarebbe stata innovativa dato che nessuno poteva permettersi facilmente un proprio spazio di caricamento online...ora con flickr che ad esempio ti regala gratis 1 terabyte di spazio (per non parlare di facebook e dei migliaia di social network) mi pare assolutamente futile come cosa.