Un altra cosa che volevo far notare visto che si parla proprio di back focus per le due lenti,leggendo anche su altri forum dove si esaminava appunto una focus chart un utente faceva notare che è normale che la maf abbia una differenza di fuoco tra la prima parte in basso e quella in alto,ovvero la pdc va ad estendersi verso l'infinito no?? quindi come si evidenzia anche dal test delle tre pile, la pila a dx se andate a guardare tutti i test effettuati risulta palesemente più sfocata dell'ultima,in questo caso come diceva l'utente è quindi normale che ci sia una differenza di pdc e che a questo punto se un ottica soffre di un piccolissimo back focus non evidente credo sia quasi impossibile valutarla con un test del genere,se consideriamo appunto che la prima parte del fotogramma sarà visibilmente più sfocata non è da attribuire il difetto all'ottica o in questo caso problema di back focus.. Mi sbaglio?? L'utente ed io la pensiamo in modo errato??
eh !?!?!?
sono sincero, non ho capito...
la pdc è simmetrica, e cosi come si estende in avanti, si estende all'indietro. (esempio, pdc di 4 cm, divisa in 2cm avanti al punto di fuoco, e 2cm dietro di esso)
Ovviamente queste prove si fanno al minimo valore di f possibile per evitare appunto di andare a creare pdc elevate, che renderebbero l'analisi scomoda.
La pdc fino a infinito, detta volgarmente iperfocale, la si ottiene innanzitutto con f molto alti e, sopratutto nei tele, con grande difficoltà. Quindi non credo che questo sia il tuo caso, almeno per il 70-200. Per il 17-40 se hai fatto le prove alla minima distanza di maf e al valore di f più basso possibile allora è impossibile che sei in iperfocale...ergo la lente ha problemi.
O meglio, più che parlare di problemi, si parla di accoppiata non perfetta. E' abbastanza normale direi...io ho 5 lenti e tutte e 5 le ho corrette (anche di pochissimo) nella taratura fine.