Muiron
GURU
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- Maschio
"Se riguardate alla vostra vita passata potete constatare che ogni persona che avete incontrato -ogni singola persona- ha contribuito a suo modo, a farvi essere quello che siete oggi.
Ogni incontro che avete fatto, nei modi più svariati, ha messo in evidenza qualcosa di voi. Perchè non provate a pensarci? Prendetevela con calma e rimanete un po’ in compagnia di quest’idea." (Kay Pollak)
Chi viaggia lo sa: dovunque ci si trovi, con chiunque si condivida il percorso prima o poi gli incontri avvengono. C'è chi li ricerca, chi li schiva e chi è completamente indifferente ma è difficile rimaner isolati dal mondo quando si è in viaggio. Forse perché, in fin dei conti, l'uomo è un "animale sociale" e i legami, i rapporti con la collettività sono insiti nei suoi geni così come la caccia, l'istinto di sopravvivenza lo sono per un animale selvatico. Poco importa se la timidezza a volte possa frenare l'animo, ci sono incontri che rompono le barriere e che possono cambiare le proprie giornate, i propri viaggi e, più raramente, le proprie vite.
Il mio progetto parla di questo, parla di tutte quelle persone bizzarre, simpatiche o semplicemente belle che ho incontrato fino ad ora e parlerà di quelle che incontrerò in futuro. Parla dei protagonisti, consapevoli o inconsapevoli, dei miei viaggi e delle emozioni che questi hanno suscitato in me quando li ho conosciuti e di quando, anche solo per un attimo, loro mi hanno reso partecipe della propria vita. E così come questi incontri sono avvenuti in balia del caso anche le foto che mostrerò non rispettano un ordine preciso.
Ad ogni foto, che posterò con cadenza settimanale, sarà associata una canzone ed ogni immagine sarà collegata al luogo in cui è stata scattata.
A voi il primo fotogramma di questa serie, sperando che vogliate seguirmi e che vi piaccia:
Giardini di Lussemburgo, Parigi, seduto su una delle centinaia di sedie a riposarmi dopo una giornata intera trascorsa a camminare per le vie di una delle città più belle che ci siano e ad un tratto si presenta lui. Era un omino basso e un po' tarchiato, sembrava avere mille pensieri per la testa e camminava frettolosamente avanti e indietro...
Unthought known di juku91, su Flickr
La canzone è "Unthought known" dei Pearl Jam:
Taggo qualche amico: nemor, kemper, MatEOS, Aries Mu, Stefano.Minella, enzo, Fearless
Ogni incontro che avete fatto, nei modi più svariati, ha messo in evidenza qualcosa di voi. Perchè non provate a pensarci? Prendetevela con calma e rimanete un po’ in compagnia di quest’idea." (Kay Pollak)
Chi viaggia lo sa: dovunque ci si trovi, con chiunque si condivida il percorso prima o poi gli incontri avvengono. C'è chi li ricerca, chi li schiva e chi è completamente indifferente ma è difficile rimaner isolati dal mondo quando si è in viaggio. Forse perché, in fin dei conti, l'uomo è un "animale sociale" e i legami, i rapporti con la collettività sono insiti nei suoi geni così come la caccia, l'istinto di sopravvivenza lo sono per un animale selvatico. Poco importa se la timidezza a volte possa frenare l'animo, ci sono incontri che rompono le barriere e che possono cambiare le proprie giornate, i propri viaggi e, più raramente, le proprie vite.
Il mio progetto parla di questo, parla di tutte quelle persone bizzarre, simpatiche o semplicemente belle che ho incontrato fino ad ora e parlerà di quelle che incontrerò in futuro. Parla dei protagonisti, consapevoli o inconsapevoli, dei miei viaggi e delle emozioni che questi hanno suscitato in me quando li ho conosciuti e di quando, anche solo per un attimo, loro mi hanno reso partecipe della propria vita. E così come questi incontri sono avvenuti in balia del caso anche le foto che mostrerò non rispettano un ordine preciso.
Ad ogni foto, che posterò con cadenza settimanale, sarà associata una canzone ed ogni immagine sarà collegata al luogo in cui è stata scattata.
A voi il primo fotogramma di questa serie, sperando che vogliate seguirmi e che vi piaccia:
Giardini di Lussemburgo, Parigi, seduto su una delle centinaia di sedie a riposarmi dopo una giornata intera trascorsa a camminare per le vie di una delle città più belle che ci siano e ad un tratto si presenta lui. Era un omino basso e un po' tarchiato, sembrava avere mille pensieri per la testa e camminava frettolosamente avanti e indietro...
Unthought known di juku91, su Flickr
La canzone è "Unthought known" dei Pearl Jam:
Taggo qualche amico: nemor, kemper, MatEOS, Aries Mu, Stefano.Minella, enzo, Fearless
