What I'm reading

[Momox]

Mi era sfuggito... io complice un po' eli mi sono comprato il kindle prima di natale e sto divorando libri su libri!

Gli ultimi sono stati quelli di Donato Carrisi, IL SUGGERITORE e IL TRIBUNALE DELLE ANIME. Dei due consiglio il primo, molto molto ben fatto.

Ora sto leggendo AUTOPSIA VIRTUALE di Patricia Cornwell, non mi sento di consigliarverlo, poi ho già pronto IL MARCHIO DEL DIAVOLO di Glenn Cooper, di cui ho letto anche i precedenti.

Forse sono quello che legge i libri meno impegnati

Concordo in pieno su Carrisi: ho trovato anche io il primo due spanne sopra il secondo che ho, invece, trovato sempre sospeso tra incipit e pieno svolgimento. Percepivo l'inizio "reale" del racconto ma veniva costantemente rimandato.
"Il suggeritore" l'ho praticamente divorato e, spesso, mi lasciava la pelle d'oca.

 

[giorgio90]

Le liste "to read" sono sempre infinite. Troppi libri e troppo poco tempo per leggerli tutti
Se per caso passa da to read a currently reading batti un colpo


Glenn Cooper non lo conosco,mai letto niente di suo,ma sono d'accordo per quanto riguarda Dan Brown anche se,alla fine dei libri,la veridicità dei fatti raccontati viene lanciata fuori dalla finestra per far posto a finali - a mio avviso - davvero poco veritieri. Vedi Le verità del ghiaccio o anche Angeli e Demoni e Il codice Da Vinci.
Un vero peccato secondo me.

proprio parlando di dan brown e dei grandi "venditori di milioni di copie" mi è venuto in mente un articolo letto sul corriere a riguardo la lettura e i bestseller odierni....a voi l'articolo digitale...
http://www.corriere.it/cultura/libri/12_marzo_09/citati-meglio-non-leggere-estseller_93bdcb6a-69e5-11e1-b42a-aa1beb6952a8.shtml

Hypereyed EDIT: mi ero scordato di mettere la risposta che Faletti ha dato a riguardo...:
http://www.corriere.it/cultura/12_marzo_10/faletti-io-bersaglio-come-toto-bozzi_20441754-6a83-11e1-8b63-010bde402ef9.shtml

Hypereyed RI-EDIT....: ancora una risposta a riguardo del tema e della provocazione...:
http://www.corriere.it/cultura/libri/12_marzo_14/elzeviro-la-capria-lettore-medio-buoni-romanzi_9a0b1e6e-6de6-11e1-98c2-a788cd669a01.shtml#.T2Dt9r2TgoU.facebook

 

[Hypereyed]

proprio parlando di dan brown e dei grandi "venditori di milioni di copie" mi è venuto in mente un articolo letto sul corriere a riguardo la lettura e i bestseller odierni....a voi l'articolo digitale...
http://www.corriere.it/cultura/libri/12_marzo_09/citati-meglio-non-leggere-estseller_93bdcb6a-69e5-11e1-b42a-aa1beb6952a8.shtml

Hypereyed EDIT: mi ero scordato di mettere la risposta che Faletti ha dato a riguardo...:
http://www.corriere.it/cultura/12_marzo_10/faletti-io-bersaglio-come-toto-bozzi_20441754-6a83-11e1-8b63-010bde402ef9.shtml

Ribadisco...

 

[Teddi]

questo mese ho letto cose un po' strane:

Il suggeritore (D.Carrisi): mah... me lo hanno regalato, non mi è piaciuto per niente!
Open (A.Agassi): fichissimo (ebbene sì, ero scettico, facevo un po' lo snob, ma è davvero davvero bello).
Giudici (Camilleri, Lucarelli, De Cataldo): a parte Lucarelli che non so come faccia a pubblicare libri, carino.
One big union (V.Evangelisti): bho... appena iniziato.

 

[dude]

io invece sto ancora leggendo " Il Conte di Montecristo"

 

[Hypereyed]

Teddi, ma il libro di Agassi?? Un'autobiografia pomposa da campione o...?

 

[Teddi]

Teddi, ma il libro di Agassi?? Un'autobiografia pomposa da campione o...?

dipende dalle aspettative: io ovviamente non gli davo una lira. Mi è capitato tra le mani durante una pausa interminabile in studio di rec e ho iniziato a leggere pagine a caso... così... per noia. Dopo di che me lo sono fatto prestare. E' una biografia vera che racconta la vita a 360 gradi di una persona quasi qualunque, non la bio che si rivolge solo agli appassionati di tennis, o ai fans di agassi, o a chi ama i retroscena da quattro soldi. Poi certi passaggi dedicati ai suoi match sono risultati avvincenti anche per me che non conosco nemmeno le regole del tennis e a mala pena sapevo chi fosse Agassi.
Inoltre, secondo il mio modestissimo parere, è anche scritto in maniera più che dignitosa con uno stile asciutto e diretto, - mi dicono - un'ottima traduzione dall'originale (originale scritto da un giornalista/scrittore di cui non ricordo il nome, ma abbastanza famoso in Usa).
In ogni caso, solo qualche sbandata buonista qua e là sugli errori che non vanno ripetuti blablabla, e sul classico "io da giovane ero ribelle perchè non avevo niente quindi ora che sono multimilionario voglio dare un futuro migliore ai giovani blablablabla tutto sommato sopportabili.

 

[Hypereyed]

dipende dalle aspettative: io ovviamente non gli davo una lira. Mi è capitato tra le mani durante una pausa interminabile in studio di rec e ho iniziato a leggere pagine a caso... così... per noia. Dopo di che me lo sono fatto prestare. E' una biografia vera che racconta la vita a 360 gradi di una persona quasi qualunque, non la bio che si rivolge solo agli appassionati di tennis, o ai fans di agassi, o a chi ama i retroscena da quattro soldi. Poi certi passaggi dedicati ai suoi match sono risultati avvincenti anche per me che non conosco nemmeno le regole del tennis e a mala pena sapevo chi fosse Agassi.
Inoltre, secondo il mio modestissimo parere, è anche scritto in maniera più che dignitosa con uno stile asciutto e diretto, - mi dicono - un'ottima traduzione dall'originale (originale scritto da un giornalista/scrittore di cui non ricordo il nome, ma abbastanza famoso in Usa).
In ogni caso, solo qualche sbandata buonista qua e là sugli errori che non vanno ripetuti blablabla, e sul classico "io da giovane ero ribelle perchè non avevo niente quindi ora che sono multimilionario voglio dare un futuro migliore ai giovani blablablabla tutto sommato sopportabili.

Bene, la tua convinzione coinvolge anche me. Sono curiosa. Seguo il tennis e mi piacerebbe leggere qualcosa di meno patinato del solito
Grazie bacchettista

 

[Teddi]

Infatti non consiglio mai i libri che leggo io! .-L

questa perla te la rubo perché hai proprio ragione. devo iniziare anche io a fare così!

 

[Teddi]

Bene, la tua convinzione coinvolge anche me. Sono curiosa. Seguo il tennis e mi piacerebbe leggere qualcosa di meno patinato del solito
Grazie bacchettista

 

[iPol85]

Chi mi consiglio un buon libro? Mi piacerebbe qualcosa di spirituale, ma ho paura di incappare nel classico librominkia scritto solo per essere venduto.

 

[momo82]

Chi mi consiglio un buon libro? Mi piacerebbe qualcosa di spirituale, ma ho paura di incappare nel classico librominkia scritto solo per essere venduto.

Viaggio a Medjugorje - Paolo Brosio ....


dovrebbe essere spirituale


Io ho finito da poco Un letto di Leoni di Ken Follet,adesso vedo se ributtarmi su Follet o cambiare....

 

[iPol85]

Viaggio a Medjugorje - Paolo Brosio ....
..

 

[Teddi]

ah ah ah! cmq, avrò una cisterna di pregiudizi e forse è solo colpa mia, ma di libri che hanno qualcosa di spirituale non mi fiderei MAI e poi mai! eh eh eh! buttati su qualche saggio filosofico (anche un bel classico) e godi di sicuro senza derive new age-fricchettone-spirituali!

 

[iPol85]

ah ah ah! cmq, avrò una cisterna di pregiudizi e forse è solo colpa mia, ma di libri che hanno qualcosa di spirituale non mi fiderei MAI e poi mai! eh eh eh! buttati su qualche saggio filosofico (anche un bel classico) e godi di sicuro senza derive new age-fricchettone-spirituali!

Sapessi dove sbattere la testa Teddi. Qualcosa da consigliarmi??
Si infatti la mia paura è quella, per quello preferisco sondare il terreno prima.

 

[Teddi]

Sapessi dove sbattere la testa Teddi. Qualcosa da consigliarmi??
Si infatti la mia paura è quella, per quello preferisco sondare il terreno prima.

ah... consigli.... ho in mente solo robe scolastiche che mi ricordo molto molto fiche e che ho ripreso qualche anno fa per qualche esame di storia del diritto (Hobbes - Leviathan, Rousseau - Il contratto sociale, Locke - Saggio sull'intelletto umano), ma non mi sbilancerei, i miei ricordi sono molto lontani nel tempo e non voglio prendermi responsabilità in tal senso. Di certo siamo anni luce fuori dallo spiritualismo (cmq se hai voglia di qualche saggio di filosofia direi di chiamare in causa PDBzone).

 

[PDBzone]

Chiedete vi sarà dato

 

[iPol85]

ah... consigli.... ho in mente solo robe scolastiche che mi ricordo molto molto fiche e che ho ripreso qualche anno fa per qualche esame di storia del diritto (Hobbes - Leviathan, Rousseau - Il contratto sociale, Locke - Saggio sull'intelletto umano), ma non mi sbilancerei, i miei ricordi sono molto lontani nel tempo e non voglio prendermi responsabilità in tal senso. Di certo siamo anni luce fuori dallo spiritualismo (cmq se hai voglia di qualche saggio di filosofia direi di chiamare in causa PDBzone).

Grazzissime Teddi! Magari chiamiamo anche Hypereyed va che ha una certa sensibilità verso la letteratura.

 

[iPol85]

Chiedete vi sarà dato

E' il titolo del libro che mi consigli o presuppone un proseguo o devo presupporre che vuoi una domanda più specifica?

 

[PDBzone]

E' il titolo del libro che mi consigli o presuppone un proseguo o devo presupporre che vuoi una domanda più specifica?

L'ultima che hai detto. Sai, un conto è leggere il filosofo Karol Woityla o Ratzinger ed un conto leggere Nietzsche. Un conto è volere andare sulla filosofia specialistica, un conto è aver voglia di leggere un orientamento di pensiero attraverso pensieri sparsi, diari, romanzi. Insomma, mica si può buttar lì un titolo tanto per... no?