Woa, grazie a tutti per avermi votato, e grazie a chi non mi ha votato per aver animato la competizione.
Complimenti soprattutto alla foto seconda qualificata, molto bella e molto espressiva. Nonostante un contrasto forse un po' troppo elevato per i miei gusti, il risultato finale era comunque molto bello.
Veniamo alla mia foto. Innanzitutto un ringraziamento al mio cuginetto Edoardo, e ai miei gentilissimi zii che mi hanno permesso, con le liberatorie del caso, di poter esporre al pubblico la foto di un minore.
L'idea della foto non è nulla di particolarmente originale, si tratta semplicemente della riproposizione di una vecchia foto che scattai un annetto fa durante un workshop fotografico a Padova, scattata facendo girare, anziché un bambino, un povero gatto.
A ciò aggiungiamo che la foto l' ho realizzata e inviata poche ore prima della chiusura del concorso, perché ero appena tornato a casa dopo un mese trascorso fuori per esigenze universitarie. Anzi a dirla tutta, sono tornato pure un giorno prima per riuscire a realizzare la foto che avevo in mente in tempo. Ciò vi fa capire come non abbia avuto tempo per studiare con la massima attenzione il tutto, infatti qualche errore è facilmente percepibile.
La tecnica usata è piuttosto semplice:
- tempi medio-lunghi (attorno a 1/10 di secondo, non ricordo esattamente a quanto fossi)
- diaframma chiuso (più per esigenze di esposizione che altro
- flash esterno in TTL (con lampo leggermente sottoesposto di tipo 1stop). Il lavoro in questo scatto lo fa il flash, “congelando” la parte direttamente colpita dalla luce, e mantenendo il resto dell'immagine “mossa”
- macchina al collo, tenuta ferma con del nastro di carta (un giro all'altezza del battery grip, un giro che passava sul petto)
- autoscatto di 10 secondi, quando ne mancano 3-4 si comincia a girare, nei secondi precedenti si cerca di mettere il bambino a suo agio, e soprattutto a farlo ridere
- lente usata, come pare chiaro, il mio fedele ed inseparabile fisheye (senza il quale non sarei stato in grado di ottenere l'effetto “circolare” a terra).
- per ottenere un effetto più gradevole, l'unico accorgimento che ho adottato è stato di vestire il cuginetto con una maglietta rossa, in modo da ottenere il complementare del verde (colore altrimenti dominante) del prato, e bilanciare la composizione oltre che da un punto di vista delle forme, anche da quello cromatico.
- ultimo fondamentale elemento, la fortuna che in 7 scatti fatti in questo modo, almeno 4 fossero “presentabili”. E nei concorsi senza una grandissima dose di fortuna non si va da nessuna parte.
Tutto qui, scatto realizzato in una mezzoretta, lavorando ovviamente in RAW, con leggera post produzione in Lightroom (ed un piccolo crop usando Gimp).
Comunque tengo a precisare anche io che non è nulla di troppo originale, ho visto sia in internet, che ad una mostra di Verona di qualche mese fa, scatti realizzati più o meno alla stessa maniera. Uno scatto così (unica differenza era che si usava un supergrandangolare e non un fisheye) l'ho visto anche in flickr, scattato e postato dopo la chiusura del concorso. Se lo trovo ve lo mostro, perché è 15 volte migliore del mio.
Il mio spunto principale, ripeto, è stata la foto realizzata un anno fa al workshop padovano che mi ha insegnato a congelare le immagini col flash.
Però la difficoltà del tema necessitava secondo me di una foto, per quanto banale, in qualche modo espressiva. Spero fortemente di essere riuscito a comunicare questo mio intento.
Ad ammettere che lo scatto sia un qualcosa di "visto e rivisto" sono il primo, ma non posso che essere d'accordo con Carlo ad affermare che realizzare una foto unica sia assolutamente impossibile: cercando in rete possiamo trovare per ogni nostro scatto almeno 100 foto fondamentalmente identiche, di cui almeno la metà sicuramente migliori delle nostre.
Grazie a tutti in ogni caso, e complimenti agli altri partecipanti.
PS: per il tema del prossimo concorso non ho ancora idee, ora sono a casa con la febbre quindi avrò modo di pensarci ampiamente.
PPS: vedo solo ora che qualcuno dubita della veridicità della data della mia foto. Ridicolo. Pur ritenendo un insulto all'umana intelligenza "barare" in un concorso gratuito, se volete posso inviarvi copia della liberatoria accordatami da mia zia, datata e sottoscritta, oltre che ovviamente rimandarvi ad analizzare gli exif della foto, presenti in flickr. La foto, lo ripeto per l'ultima volta, è stata scattata 4 ore prima della chiusura del concorso, quindi a meno che chi sostiene di averla già vista non sia il mio vicino di casa, si tratta soltanto di calunnie, peraltro del tutto inappropriate per un concorso dove non si vince nulla. Saluti.