Come in un film di FANTASCIENZA | Zhiyun FIVERAY V60

Lo Zhiyun Fiveray V60 è una luce portatile a bacchetta con un design futuristico, una batteria interna, una buona varietà di modificatori e la possibilità di impostare la temperatura colore dalla luce a tungsteno a quella diurna.

Sia nella versione bianca che in quella nera ha un prezzo di circa 230 euro nel kit base o di circa 280 euro nel kit combo, si può trovare dal fornitore ufficiale, nei migliori negozi di elettronica di consumo oppure su Amazon.it.

Il Fiveray V60 è una luce che tornerà utile soprattutto a chi registra video o scatta fotografie di prodotti, anche per set che bisogna allestire velocemente con assistenti che reggono le luci piuttosto che utilizzando stativi.

Ha una potenza di 60W con un’autonomia di 30 minuti alla massima intensità e la possibilità di essere ricaricato sia con l’alimentatore incluso nella confezione, sia attraverso l’attacco USB-C.

Quando viene collegato all’alimentatore si può attivare con l’apposito pulsante la modalità MAX, nella quale il V60 può arrivare fino a una potenza di 100W, emettendo quindi più luce del normale 100%.

Il Fiveray V60 ha un’ottima resa cromatica e può essere controllato dalle due manopole con le quali impostare la luminosità tra 0% e 100% e la temperatura colore tra 2700K (quindi una luce arancione) e 6500K (quindi una luce blu).

Le manopole sono comode da utilizzare ma succede spesso che maneggiando la luce si spingano inavvertitamente cambiando i valori della luce.

Sarebbe utile esistesse la possibilità di bloccare i controlli una volta impostati, per esempio utilizzando una combinazione di tasti.

Tenendo premute le due manopole possiamo accedere agli effetti speciali preimpostati o alla modalità “musicale”che aziona la luce in base al rumore che sente con il microfono integrato nella luce.

Entrambe le opzioni però non sono abbastanza personalizzabili o affidabili da essere realmente utilizzate su un set, a differenza della tecnologia utilizzata da Aputure sull’MC Pro.

Il kit combo è sicuramente la scelta migliore per il Fiveray V60 perché i modificatori inclusi rendono la luce molto più versatile.

All’interno del kit combo, in una comoda borsetta troviamo infatti la luce, l’alimentatore, un cavo USB-C, le barn-door, la griglia e il diffusore.

Il modificatore principale sono le barn-door, che si agganciano sulla luce e controllano lateralmente la luce.

Questo è un tipo di modificatore molto comodo perché permette di illuminare un’area specifica della scena che stiamo riprendendo o fotografando, potendo creare schemi di illuminazione più complessi e interessanti.

L’unico difetto che ho trovato è l’aver reso argentata la parte interna delle barn-door rendendole troppo riflettenti e quindi vanificando in parte l’idea stessa di questo accessorio.

La soluzione per fortuna è semplice: basta mettere un po’ di nastro telato nero da entrambi i lati, con il vantaggio che possiamo in ogni momento toglierlo.

La griglia invece si monta direttamente sulle barn-door e concentra ancora di più la luce e in questo caso non ho lamentele da fare, la griglia si monta facilmente e fa il suo lavoro.

L’ultimo modificatore incluso nel kit combo è il diffusore con il quale rendiamo più grande e quindi più morbida la luce, anche in questo caso si mette sopra le barndoor ma è un po’ più complicato da posizionare, soprattutto se vogliamo tenerlo ben teso.

In questo caso sarebbe stato interessante avere un tipo di diffusore che ingrandisse maggiormente l’area della diffusione, sfruttando così la notevole potenza della luce e rendendola simile a una softbox.

Lo Zhiyun Fiveray V60 è una luce perfetta come luce di separazione o luce di dettaglio nei set video e può essere un valido strumento anche per la fotografia di prodotti.

Per la fotografia ritrattistica consiglio invece di puntare sui flash più che su luci continue, perché i flash emettono un lampo molto più luminoso che offre maggiore libertà di scelta nei valori di scatto da utilizzare, potendo mantenere un tempo di scatto molto breve ed evitando mosso sul soggetto fotografato.

Ero un po’ scettico nell’utilizzare il Fiveray V60 come luce principale ma mi sono dovuto ricredere, soprattutto per video in cui bisogna allestire un set velocemente e in poco spazio è un prodotto che può tornare molto utile, per esempio facendolo riflettere verso una parete bianca per rendere la luce più morbida.

Conclusione

Lo Zhiyun Fiveray V60 è una luce bella da vedere, di buona fattura, intuitiva da utilizzare e abbastanza potente da trovare utilità in molte situazioni.

Può essere una buona scelta come seconda o terza luce in un set ma se state acquistando la vostra prima luce il mio consiglio va più che altro su luci compatte che permettono di agganciare modificatori classici con attacchi bowens, come lo Zhiyun Molus X100 oppure l’Aputure Amaran COB 60X.

È interessante vedere come la Zhiyun stia continuando a puntare molto sul design dei loro prodotti oltre che sulla potenza e la portabilità, una volta utilizzate queste nuove luci le altre marche sembrano avere un aspetto molto blando!

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