Ormai il MOLUS X60 ha un posto nella mia VETRINA SPECIALE!
In questo Inventario parliamo del Zhiyun MOLUS X60, una luce LED microscopica e potente, con un prezzo che parte dai 240 euro per la versione bicolore standard e arriva fino a circa 390 euro nella versione RGB con il kit combo.
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La Zhiyun è una società ormai famosa per la cura del design dei loro prodotti e il MOLUS X60 non si smentisce, oltre a essere piccolissimo e così bello che è un peccato nasconderlo in un cassetto.
All’interno del kit combo, nella comoda borsetta imbottita troviamo la luce, una batteria, un riflettore, un diffusore a semisfera, un sacchetto di tessuto, l’alimentatore, un cavo USB C e la documentazione.
Un aspetto molto interessante del MOLUS X60 è la possibilità di dargli corrente con le batterie proprietarie della Zhiyun, con un alimentatore o con un cavo USB C.
La durata nominale della batteria con il MOLUS X60 impostato a una luminosità del 100% è di poco meno di un’ora.
Quando colleghiamo il cavo USB C, la luce blocca la potenza massima a cui possiamo arrivare in base al wattaggio del caricatore che stiamo usando.
Lo schermo inevitabilmente è molto piccolo e visualizza solamente tre righe alla volta, con i nomi delle impostazioni a sinistra e il valore che stiamo cambiando a destra.
I controlli sono semplici e intuivi, c’è il tasto di accensione e due manopole per controllare i valori e spostarsi tra i menu, premendo la manopola a destra si fanno salti di valore.
Premendo la manopola a sinistra si scorrono le diverse modalità che sono:
- la CCT per controllare intensità e temperatura colore;
- l’HSI per controllare intensità, tonalità e saturazione;
- la modalità RGB dove possiamo impostare la percentuale dei tre canali di colore e l’intensità della luce;
- gli effetti speciali, ognuno con un certo grado di personalizzazione;
- la modalità musica;
- il menu per le impostazioni.
Oltre che con i controlli fisici il MOLUS X60 si può controllare anche via bluetooth con l’applicazione ZY Vega.
Per quanto riguarda i modificatori, il MOLUS X60 ha un attacco proprietario compatibile con gli accessori ufficiali della Zhiyun come il riflettore o la mini softbox.
È possibile utilizzare anche modificatori con attacco bowens (lo standard nell’industria) utilizzando l’apposito adattatore che abbiamo mostrato nella recensione del MOLUS X100.
Buona parte del corpo del MOLUS X60 consiste nel dissipatore e nella ventola che fanno un buon lavoro a tenere a bada la temperatura del chip luminoso.
Quando impostiamo la luce al 100% la ventola si accende al massimo della velocità ed è possibile sentirla se siamo in un set silenzioso, ma non dà particolarmente fastidio.
C’è un’unica filettatura da 1/4” per utilizzare la luce su supporti come cavalletti e stativi e si trova sul lato lungo, così da avere la batteria di lato.
I PRO
- dimensione, è una luce piccolissima;
- alimentazione, abbiamo tre modi diversi di dare corrente all’X60;
- design, è bella da vedere e la forma permette di poggiarla in giro;
- potenza, per essere così piccola emette molta luce;
- accessori, apprezzata la presenza degli accessori e soprattutto del diffusore di silicone a semisfera di buona qualità.
I CONTRO
- accensione, il procedimento per accendere la luce è un po’ lento e macchinoso;
- modalità CCT, non ha il controllo ciano/magenta;
- cambio di tonalità, scorrendo le tonalità ci sono dei salti di colore;
- orientamento dello schermo, le scritte sullo schermo sono sul lato lungo, quindi risultano girate a 90° quasi sempre visto che la filettatura per stativi è sotto;
- effetti speciali, non sono così rifiniti e personalizzabili come in altre luci (per esempio quelle Aputure).
In conclusione è difficile resistere al fascino del MOLUS X60, è una luce piccola, potente, multicolore e molto bella da vedere.
Organizzandosi con uno stativo compatto e un piccolo ombrello diffusore è possibile creare un kit molto portatile per registrare video (come anche interviste) in qualsiasi luogo ci troviamo.
Nella versione multicolore e con un po’ di creatività si può utilizzare il MOLUS X60 in tantissime situazioni per rendere molto più interessanti le riprese e le foto che facciamo.
Sicuramente però è più facile resistere alla tentazione di acquistare subito il MOLUS X60 quando ne vediamo il prezzo, che nel panorama attuale dell’industria non è altissimo ma per chi non si occupa di foto o video per lavoro potrebbe essere comunque un investimento non indifferente.
Rimanendo su prodotti della Zhiyun se abbiamo bisogno di molta più potenza potremmo valutare il MOLUS G200 o se vogliamo puntare a una soluzione più economica il MOLUS CX100.
E voi utilizzate luci continue? Puntate più alla dimensione o alla potenza?